domenica 29 settembre 2013

SABATO 5 OTTOBRE ALLE ORE 21 A FONTANETTO PO, TEATRO VIOTTI " LA MORTE DI IVAN IL'IC"

LA STAGIONE DI TEATROLIEVE PARTE SOTTO IL SEGNO DI TOLSTOJ
Venerdì 4 ottobre il primo spettacolo della compagnia: “La morte di Ivan Il'ic”.
Dopo la presentazione del programma avvenuta lo scorso 7 settembre, finalmente prende il via ufficialmente la stagione del teatro “G. B. Viotti” di Fontanetto Po, organizzata da TeatroLieve. Sabato 5 ottobre, alle ore 21, andrà in scena “La morte di Ivan Il'ic”, liberamente tratto dall'omonimo racconto di Lev Tolstòj del 1886.

Ed è la stessa compagnia “TeatroLieve” a inaugurare la stagione; “La morte di Ivan Il'ic” è infatti diretta da Giovanni Mongiano, direttore artistico di TeatroLieve, e interpretata da Luca Brancato e Anna Mastino (la scenografia è di Ronaldo Farolfi, i costumi di Rosanna Franco, l'assistenza alla regia è di Paola Vigna).
Da un estratto delle note di regia, leggiamo: «mentre l'attore fa qualche esercizio di riscaldamento, la serva di scena se ne sta in un angolo con un libro tra le mani. E' “la morte di Ivan Il'ic” di Lev Tolstoj. L'attore, incuriosito, fa leggere la ragazza ad alta voce. Comincia un gioco, il camerino si anima, lui indossa un frac e va a far visita alla vedova... i due si divertono. Siamo finiti in una commedia di Gogol? Ora l’attore sembra appassionarsi alla storia del povero Ivan Il’ic (l’interfono gracchia che manca mezz’ora e manda un’orribile musichetta), assecondato goffamente dalla ragazza, e sembra dimenticarsi degli spettatori che lo aspettano là fuori. A poco a poco il camerino prende un’altra forma. Che succede? Perché l’attore adesso sta male? O è Ivan Il’ic? Prende medicine, riceve la visita di illustri dottori... La moglie e la figlia invece stanno per andare a teatro, che combinazione... Compare Niusha, no, non è la serva di scena, o magari sì, gli tira su le gambe, gli parla dolcemente. Il camerino non c’è più, l’attore è sparito, di fronte ai nostri occhi c’è Ivan Il’ic, o semplicemente un uomo come tanti. E Niusha allora chi è? Ecco, è la fine... anche l’interfono si è commosso, ma gracchia l’ineluttabile “Chi è di scena!”. Una dolce e terribile riflessione sulla morte, dentro un lieve gioco di teatro nel teatro».


Lo spettacolo sarà presentato anche venerdì 4 alle ore 21 e domenica 6 ottobre alle ore 16:30, sempre al teatro Teatro G. B. Viotti di Fontanetto Po (C.so Massimo Montano 29). Grande interesse e curiosità ha suscitato il cartellone che vedrà non solo grandi compagnie e grandi artisti come Paolo Poli, Maurizio Micheli e Fernando Arrabal, ma anche alcune tra le proposte più convincenti di giovani compagnie emergenti, scelte con cura e dedizione. La prova di tutto ciò è nell'incredibile numero di abbonati (oltre metà della capienza del teatro di 220 posti già occupati) e di biglietti prenotati per i 10 spettacoli.
Il prossimo appuntamento della stagione teatrale, sarà sabato 26 ottobre con uno spettacolo pluripremiato: “La protesta - Una fiaba italiana” scritto, diretto e interpretato dalla compagnia “La Ballata dei Lenna”.
La biglietteria sarà aperta il venerdì e sabato dalle ore 16 alle ore 21, la domenica dalle 14:30 alle 16:30; il biglietto intero costa 10 Euro, il ridotto 8 Euro. Abbonamenti ancora in vendita fino a domenica pomeriggio al prezzo di 100 Euro (85 ridotto) per tutti i 10 spettacoli. Per il programma completo si può visitare il sito www.teatrolieve.it; prenotazioni: 3772674936 – info@teatrolieve.it

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