lunedì 28 maggio 2012

LA RISPOSTA DEL VICE SINDACO ALLEGRANZA AL CONSIGLIERE DI MINORANZA GIAN MARIA MOSCA DI CRESCENTINO RICOMINCIA SUL CASO CAMPO NOMADI / SOCIAL HOUSING


Carissimo Gianmaria,
essendo stato citato, molto gentilmente, da te riguardo il “ campo nomadi” o “ social housing” credo doverosi alcuni chiarimenti che cercherò di sintetizzare:

Il consiglio comunale si è espresso in merito alla vicenda ILVO/MOSSI e GHISOLFI solo in un’occasione con la delibera n. 25 del 28 marzo 2011 “ Approvazione PEC e relativa convenzione” . Tale convenzione prevede pure la costruzione del “social housing”

Hanno votato:
                     Favorevoli:
                                                  Venegoni, Allegranza, Malara, Ratto, Casa, Ravarino,
                                                  Taverna, Graziano, Massa, Speranza

                     Contrari:               0 (zero)

                      Astenuti:               Mosca, Piolatto, Balboni

   Alla votazione erano assenti:     Greppi (i maligni pensano che sia stata un’assenza
                                                diplomatica ricordandosi i manifesti con il titolare ILVO),
                                                 Gallo, Angelone, Rotondo. 


Ciò che scrivi nel post  evidenzia che è completamente falso cio’ che sostieni, a causa della tua  ormai proverbiale malafede o altrettanto nota incapacità di valutare ciò che sei chiamato a votare  in qualità di consigliere comunale. Tu sai benissimo di non  aver votato in modo contrario in Consiglio comunale a questa iniziativa e non hai fatto alcun accenno al campo nomadi.

Di seguito cerco di spiegare ai lettori, ma anche a te, la vicenda “ social housing”:
E’ noto che a Crescentino da innumerevoli anni (io credo da più di 60) vive una comunità di nomadi che nel corso degli anni in maggior parte si sono perfettamente integrati ed oggi vivono in case normali, lavorano in modo abituale nei lavori tradizionali,ecc..  Una parte di loro (4 o 5 famiglie) in  parte anziani vivono ancora in caravan in prossimità dell’area ex TEKSID o zona Cerrone. La parte di area ex TEKSID dove sono sistemati è una  zona ufficialmente a rischio di alluvioni e quindi non abitabile, nonostante la costruzione del nuovo argine, con gli annessi pericoli e responsabilità per la pubblica amministrazione ed in prossimità del costruendo nuovo stabilimento Mossi e Ghisolfi, per ora unico stabilimento al mondo con questa tecnologia. Converrai con me che gli innumerevoli tecnici che giungeranno  da tutte le parti del mondo in visita allo stabilimento, permanendo questa situazione, non avranno un ottimale biglietto da visita  della nostra città.

Nell’ambito della convenzione con ILVO/MOSSI e GHISOLFI che sta portando al comune più di cinque milioni di euro in contanti od in opere a scomputo  è compreso anche la costruzione del social housing  per un importo di duecentomila euro ( il 4% del totale). Il social housing consisterà nella costruzione di 4 o 5 casette prefabbricate di circa 35/40 mq caduna e che permetterà a queste 4 o 5 famiglie una vita da cristiani ( quest’inverno sono stati ospitati da una famiglia crescentinese, che ringraziamo, per circa un mese per evitar loro di morire assiderati). E’ appena il caso di  ricordare , che giustamente il comune investe soldi anche per dare ospitalità ai cani randagi, dov’è lo scandalo quando si cerca di risolvere un problema a persone in carne ed ossa come noi?


Appare ormai evidente alla stragrande maggioranza dei crescentinesi  che sei portato a contestare ogni iniziativa per screditare e buttare fango ingiustamente sulla Sindaca, il sottoscritto e tutta la maggioranza solo per i tuoi sogni di gloria e cioè tentare di essere il futuro sindaco di Crescentino.
I Crescentinesi hanno bisogno di un’amministrazione moderata, onesta ed equilibrata nelle scelte, che operi nell’interesse di tutti e che consideri coloro che la pensano in modo diverso come avversari politici e non nemici da distruggere ad ogni costo.
Se ciò è vero, converrai con me, che il sindaco difficilmente lo potrai fare e comunque quando sarà ora della campagna elettorale (tra circa 2 anni) mi impegnerò direttamente o indirettamente per evitare ai crescentinesi questa “ calamità naturale”. Per ora credo sia più utile pensare a risolvere i problemi, ciò che io faccio tutti i giorni, che perdere tempo in polemiche senza senso.  

Concludendo ti ricordo che le scelte comunali sono di tutta la maggioranza, non del sindaco o del suo vice, e quindi sulla vicenda “social housing” voterò secondo le decisioni della maggioranza.

Cordialmente
Franco Allegranza


     

12 commenti:

  1. Vede signor Allegranza, lei capisce che in un momento come questo dove la crisi getta nello sconforto molte famiglie, decidere di fare un campo nomade anche se modello di modernità non entusiasma nessuno.Se non ho compreso male, lei ha affermato che queste famiglie vivono in zona da circa sessant'anni, non crede sia il momento di tentare una nuova forma di civile convivenza con tutti noi? Non è così tremendo vivere sotto un vero tetto, non rinuncierebbero alla loro identità per questo, e lo dice una persona che è qui da quarant'anni e che si è adattata a vivere in questa comunità con tutti i pro e i contro. Smettiamo di sostenere che l'identità di una famiglia dipenda se dorme in una social housing, piuttosto che in una vera casa.

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  2. Considero molto grave lo sfogo scomposto del Vicesindaco. Non per la preoccupazione che dimostra nei miei confronti rispetto alle prossime elezioni (lui ci pensa, io in questo momento proprio no) ma per la disinvoltura con la quale cerca di confondere le idee alla gente che legge e che non ha accesso alle carte. Per una volta, però, gli va veramente male perché su questo tema chi vuole capire (serenamente, senza partigianeria) basta che segua le indicazioni che seguono.
    Infatti, ben peggio della confusione che il Vicesindaco cerca di fare sulla votazione in Consiglio, inaccettabile è il tentativo di confondere la gente citando il Social Housing.
    QUELLO E' UN ALTRO PROGETTO CHE NON HA ALCUNA ATTINENZA CON IL NUOVO CAMPO NOMADI: chiunque può rendersi conto del trucchetto leggendo su questo blog il post datato 27/4/2012 (Consiglio nel quale si votò il progetto di Social housing che, appunto, è una cosa completamente diversa) e quello sul blog Amare Crescentino datato 13/4/2012 (oltre all'art. 10della Convenzione qui sotto pubblicata).
    Questa è la sola verità e se il Vicesindaco fosse mosso da un barlume di trasparenza potrebbe confermarlo.
    Al di là del polverone che cerca di sollevare in mancanza di argomenti seri, la domanda rimane una ed una soltanto: è opportuno spendere nel nuovo CAMPO NOMADI (art. 10 Convenzione) quei 200.000 Euro?
    Io penso di no, tutto qui

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  3. mosca non pensa alle elezioni. Questa mi è piaciuta.

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  4. 4 o 5 casette!28 maggio, 2012 17:15

    Vicesindaco mi scusi ma state tutti impazzendo???? 4 o 5 casette per fare una vita da cirstiani????
    Ma come si permette! Lo sa che io non riesco a pagare il mutuo e la banca adesso mi mette all'asta la casa! Ne faccia 5 o 6 di casette che una serve a me.
    Non riesco più a capire in che mondo viviamo e meno male che qualcuno si preoccupa di mettere in luce certe cose. Io non l'ho dato il mio voto a Mosca e non mi sta neanche simpatico ma su questa cosa mi sembra l'unico con la testa sul collo!
    Sono senza parole

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  5. Gentili signori dei post delle 14,57 e 17,15. Dal vostro punto di vista probabilmente avete ragione, ma ciò che è stato votato in C.C. senza alcun voto contrario è ciò che ho cercato di spiegare quindi la scelta, ad oggi, può essere condiviso o no, ma tant'è. Ciò che mi ha infastidito è che è stata imputata a me tale scelta e ciò non corrisponde al vero. Le scelte (tutte) sono sempre della maggioranza e di chi si unisce con apposita votazione, mai di una singola persona.
    cordiali Saluti
    Franco Allegranza

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  6. Penso, che molti crescentinesi alle prossime elezioni comunali avranno molti pensieri su questa faccenda. L'intenzione della sindaca, fin da subito è stata quella di esercitare tutto il suo potere per sistemare queste famiglie di nomadi. Accusare continuamente su che cosa abbia votato il sig Mosca o il sig Allegranza non è importante, sopratutto perchè in queste situazioni il pensiero di ognuno di noi è sempre stato chiaro. I furbi non hanno più credito oramai anche i più comprensivi sono stufi di questi personaggi che vivono a sbafo.

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  7. se le mettono la casa all'asta dovrebbe almeno iniziare a risparmiare sulla connessione ad internet che ahimè non costa poco.

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  8. Allegranza è diventato l'ombelico del mondo!

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  9. Ma la prof.ssa Marinella Venegoni in Càndido non riesce a far fare 10 minuti di yoga alla giunta durante i consigli?

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  10. Il cognome del marito di Marinella è Càndito
    il blogger

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  11. sulla convenzione tra Comune e Ilvo (blogger, perché non la pubblica, così la possono leggere tutti?) c'è scritto chiaramente "realizzare un CAMPO NOMADI per un importo totale dei lavori di euro 200.000 (duecentomila)". ma da qualche giorno il vicesindaco lo chiama "social housing". perché il sig. Allegranza non parla come mangia (e come ha fatto scrivere nella convenzione, l'unico documento che davvero conta fra tutte queste chiacchiere)?

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  12. Mosca non pensa alle elezioni!!!uhauhauhauhahahahahahhaha..questa è la barzelletta del SECOLO.....

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