sabato 27 novembre 2010

COMMENTO DELLA SINDACA VENEGONI SUL POST DEDICATO A PINO ROTONDO E AL VOLANTINO PD

E' doveroso pubblicare il commento che la sindaca ha scritto sul post dedicato  a Rotondo,  pubblicarlo come post, perchè tutti possano leggerlo,  mi pare faccia chiarezza su alcune cose.

Avevo detto che non volevo commentare il volantino e non lo faccio,  due parole solo per dissociarmi da quanto ha scritto il lettore Willy e per dire che sono sostanzialmente d'accordo con quanto scrive Marinella,  c'è troppo nervosismo , il momento non è bello, bisognerebbe affrontarlo in altro modo. 




Prima che qualcuno chieda che cosa penso di questa faccenda, anticipo che non commento le decisioni all'interno dei partiti, ci mancherebbe: io non so quel che succeda all'interno, i dibattiti che ci sono stati, non posso sapere e non è questo il mio ruolo. Io mi ritengo il sindaco di tutti i Crescentinesi, indipendentemente dai loro pensieri politici, una delle cose che più mi facevano male, nel recente passato, era che si chiamassero a collaborare con il Comune solo gli amici e i fidati, non si fa e non mi piace. Voglio ancora sottolineare che Amare Crescentino è una coalizione, di iscritti e non iscritti a nessun partito. Trovo molto ingeneroso e cattivo il commento di Willy, si può essere con Berlusconi o con Buddha ma è ingiusto dire che basta un messaggino a dire quel che ha fatto questa Amministrazione, almeno un po' di rispetto per chi si spende senza tregua sarebbe opportuno. Ho voluto mantenere un profilo basso rispetto alla solita storia di "non sai cos'ho trovato mettendo piede in comune", e continuo a mantenerlo ma chi vuole capire capisca; c'è già troppa gente che si prende a schiaffi sui blog e spero non in piazza. C'è una violenza verbale e mentale nel mio paese che mi atterrisce e mi sconforta, e ci sono alcuni che la alimentano con furbizia e astuzia, per motivi biechi di visibilità personale, o solo per masochismo purtroppo. Dobbiamo cercare di essere una comunità, di rispettare ciascuno le idee dell'altro, di riconoscerci reciprocamente dignità (questo è il punto nodale) e di far tutti insieme il bene del nostro Paese. Non sono solo parole, qui c'è una scommessa forte per uscire dal degrado che la crisi economica e dei valori ha portato in tutte le città italiane, non solo da noi. Magari anche Willy prima o poi scoprirà che alcune decisioni prese si riveleranno utili. Vi prego tutti, cerchiamo di superare questo momento difficile, mettiamoci un po' di serenità (In quanto a Saint Just, che dire? Di quante persone è fatto? Perché su ogni blog ha un mood differente. Che tipo).



Marinella Venegoni























12 commenti:

  1. Questo PD non ha più nemmeno il senso della satira politica. E FLI vedo che si associa in fretta...
    Ma dove stiamo andando? E silvio passa alla cassa...

    RispondiElimina
  2. Si giusto un po' di pace e serenità, e magari anche un nuovo modo di gestire i nostri soldi (il volantino di Crescentino Ricomincia fa venire i brividi): vada a casa Sindaca e vedrà a Crescentino i caroselli più lunghi e partecipati della storia di questo paese!
    Ma lei non lo fa ... Perché il cadrghino non si mollla facilmente

    RispondiElimina
  3. X Willy --Silvio è già passato alla cassa!!!....Quando quelli come lei...Bertinotti-Ferrero-Diliberto-Rizzo-Ecc Ecc-Dicevano no a Tutto,manifestando in piazza contro il propio governo facendolo cadere.Governo di Centro Sinistra-Governo Prodi-Non dove stiamo andando?Ma dove ci avete portato!!!!!PREDICATE BENE MA RAZZOLATE MALISSIMO.

    RispondiElimina
  4. QUESTO CONTRO I VOLANTINI DEMAGOGICI E' POPULISTI-“Non sgomberate i miei diritti”: l'Associazione 21 luglio promuove una raccolta firme in favore dei bambini rom vittime degli sgomberi illegali nella Capitale.

    Il Gruppo EveryOne, il Gruppo Watching The Sky, il Circolo Generazione Italia (MI) - Sezione Diritti Umani, il Coordinamento Antidiscriminazioni aderiscono all'appello e lo portano all'attenzione della Commissione europea e dell'Unicef.

    Roma, 25 novembre 2010. Con il Natale ormai alle porte, l’Associazione 21 luglio ha deciso di fare un regalo a tutti i bambini rom che hanno subito il trauma di essere sgomberati dagli insediamenti informali della città di Roma, lanciando una raccolta firme a sostegno dell’appello:”Non sgomberate i miei diritti”.

    Solo negli ultimi due anni e mezzo, infatti, nella Capitale sono stati eseguiti 320 sgomberi, che hanno interessato centinaia di minori, violandone sistematicamente i diritti sanciti dalle convenzioni internazionali e, in particolare, dalla Convenzione delle Nazioni Unite sui Diritti dell’Infanzia: il diritto all’abitazione, all'integrità personale, alla salute, all'istruzione, nonché il divieto di discriminazione.

    In particolare, l’Associazione 21 luglio ritiene che gli sgomberi eseguiti nel 2010 siano chiaramente illegali perché nessuna notifica scritta è stata rilasciata alle famiglie rom in vista dell’imminente sgombero; gli agenti delle forze di polizia erano spesso presenti in numero decisamente sproporzionato rispetto alla popolazione rom che intendevano allontanare, considerando anche l’alto numero di disabili e bambini presenti; in alcuni casi, gli agenti delle forze di polizia si sono resi autori di abusi verbali e fisici nei confronti dei rom; gli sgomberi, spesso, sono stati condotti di notte, alle prime luci del mattino e in avverse condizioni atmosferiche; le abitazioni e altri beni personali dei rom sono stati arbitrariamente distrutti; la maggior parte delle persone oggetto di sgombero non ha ricevuto alcun tipo di offerta circa una sistemazione alternativa; molti bambini rom sono stati costretti a interrompere la frequenza scolastica.

    L’appello termina con la richiesta di porre fine alla pratica degli sgomberi illegali e che adeguate sistemazioni alternative vengano garantite alle famiglie dei minori rom coinvolte.
    Per firmare l’appello “Non sgomberate i miei diritti” basta entrare nel sito dell’associazione: www.21luglio.com. Le firme raccolte verranno consegnate direttamente al sindaco di Roma on Gianni Alemanno e al Commissario straordinario per l’emergenza nomadi a Roma dott. Giuseppe Pecoraro.

    Roma, 25 novembre 2010
    Ufficio Stampa Associazione 21 luglio

    RispondiElimina
  5. Si vergogni disnformatore: dibillegale qui e fino a orca contraria c'è solo un abuso edilizio. Quello che lei ha scritto non ha alcuna attinenza col volantino

    RispondiElimina
  6. Www-(O Orca contraria)Forse è lei che è male informato anzi malissimo.Falso che ci sia un abuso edilizio,bensi' li c'è un emergenza abitativa che verrà sanata tramite la Protezione Civile Regionale,con dei Containers, sarà necessario effettuare un'apposita variante al piano Regolatore perchè sia tutto in regola. Vorrei ricordarle che li ci sono 12 bambini tutti nati a Crescentino,più 4 Adulti residenti li da 20 anni.

    RispondiElimina
  7. Con quel volantino Mosca dimostra che gli interessano più i numeri delle persone rom.

    RispondiElimina
  8. Due cose ci salvano nella vita: Amare e Ridere... Se ne avete una va bene. Se le avete entrambe siete invincibili!!!!

    RispondiElimina
  9. Vorrei ricordare e segnalare con grande dispiacere la prima vittima delle rotonde assassine sulla strada delle Grange.
    E' una vita umana che deve stare sulla coscienza di chi le ha progettate e finanziate.
    E' stato da colpevoli incompetenti mettere dei muri di cemento armato a sbarrare una strada rettilinea e in una zona dove spesso la visibilità è scarsa.
    Certo, se si rispettassero le norme del codice della strada non succerebbero incidenti, ma il buon senso deve sempre prevedere i momenti di disattenzione.
    Spero che chi di dovere intervenga per rimediare a queste assurde rotonde.
    GMM, ci dica la sua opinione per cortesia.
    (andate a vedere la rotonda degli aironi, centrata in pieno e abbattuto il muro.)
    Saluti a lutto.
    S.J.

    RispondiElimina
  10. Proprio perchè quella persona che è morta , la strada la conosceva bene, mi pare un po' avventato che lei parli a vanvera cosi', le cause dell'incidente saranno accertate dakll'autorita competente, il chiamare in causa GMM che è un avvocato e non un poliziotto o un magistrato mi pare avventato lo stesso.

    Quando c'è di mezzo il dolore di una famiglia, il dolore per una perdita tragica che ha toccato tutti coloro che conoscevano questo ragazzo, pregherei tutti di astenersi dai giudizi su come è successo, perchè è successo, fin quando non ci saranno pronunciamenti dell'autorità competente.

    Mauro Novo

    RispondiElimina
  11. PER.S.J-Certo che l'ignoranza delle persone non ha limiti.Io invece vorrei ricordare Gianluca Bertin per quello che era senza retorica.Una persona buona,sempre disponibile con tutti,ONORATISSIMO DI AVERTI CONOSCIUTO CIAO GIANLUCA.................

    RispondiElimina
  12. Ho un callo nel dito mignolo. Avvocato Mosca mi dia il suo pare per risolvere il problema

    RispondiElimina