martedì 26 ottobre 2010

PEDRALE SUL CAMPO NOMADI DI CRESCENTINO

NOMADI, PEDRALE (PDL): “SE L’ACCAMPAMENTO DI CRESCENTINO E’ ABUSIVO DEVE ESSERE RIMOSSO”











A proposito della mia affermazione “Il problema dei nomadi deve essere affrontato con il giusto equilibrio tra prevenzione e repressione”, preciso che mi riferivo in generale ai campi nomadi presenti sul territorio piemontese.


Per quanto riguarda il campo nomadi di Crescentino, il discorso è diverso. Se il campo è irregolare, e così mi risulta in quanto si trova su un terreno agricolo di proprietà comunale ed è posto a ridosso di una strada provinciale a traffico intenso, deve essere immediatamente rimosso. Così come devono essere rimossi i container che sono stati posizionati nell’area, in quanto mi risulta siano abusivi e collocati in quel sito nel pieno contrasto delle normative urbanistiche e igienico sanitarie.


Preciso inoltre la mia assoluta contrarietà al fatto che il Comune di Crescentino stanzi altri soldi per questo campo irregolare.






Luca Pedrale


Presidente del Gruppo consiliare regionale del PdL


















Torino, 26 ottobre 2010

11 commenti:

  1. ....e io pago!!!!!!
    direbbe Totò.
    lo dicesse e lo pensasse anche Una che cita sempre Totò e che da una parte piange miseria...ma dall'altra usa male le poche risorse.

    sarko

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  2. E pur si muove .....
    No, non parlo di Galileo.....
    Bene sig. Consigliere Regionale Pedrale, ci voleva poco a prendere una posizione chiara e definita sulla questione del campo Rom di Crescentino.
    Questa volta si trova in sintonia con la maggioranza dei suoi concittadini, perchè non possiamo accettare che noi si rispettino le leggi e si consenta ad altri di non farlo per un ipocrita buonismo.
    Cordiali saluti
    S.J.

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  3. Caro Luca Pedrale, mentre attendo con pazienza che l'assessore Cavallera o chi per esso si faccia vivo per la nostra alluvione di Ferragosto (repetita juvant), ti assicuro che sei stato male informato sulla tua Crescentino. Non c'è nulla di illegale nella predisposizione dei due container ricevuti gratuitamente e posizionati nei mesi scorsi nell'area dove peraltro i Rom stavano da più di 15 anni, poi acquisita dal Comune. Lo stesso commissario Icardi non era riuscito a risolvere il problema, tentò l'acquisto di roulottes, cercò di mandare i Rom nella stessa zona dove ci sono i Sinti ma ci fu una vivace manifestazione di dissenso (con denunce) da parte degli abitanti della Mugetta. Dunque ora, ad agosto, abbiamo istituito lì un campo nomadi provvisorio, abbiamo chiesto a tempo debito un finanziamento alla Regione: e poiché viene l'inverno e ogni precedente struttura esistente era stata abbattuta dalla famiglia Rom come richiesto, e poiché i tetti dei container erano fuori asse, non avendo il Comune i soldi, il signor Rom si è detto disposto a fare lui stesso un riparo sul tetto, previo accordo con l'ufficio competente. Il campo provvisorio sarà dotato di un generatore e di un bagno chimico che possa servire la famiglia che vive in quel luogo.
    Poi se non si vogliono i Rom è un altro paio di maniche e bisogna dirlo chiaro. Non ho sentito nessuno protestare per i soldi che sono stati messi per la riqualificazione del canile, e sono tanti pure quelli: che cosa vorrà dire? Lascio la risposta alle persone virtuose, e oneste di cuore.

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  5. Bene, l'anonimo che scrive un abuso con l'apostrofo e il conte di montecristo, hanno detto la verità: che preferiscono i cani alle persone. Abbiam fatto un passo avanti: nella chiarezza soltanto, perché per il resto c'è da piangere calde lacrime sull'umanità
    Battista

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  6. io mi vergogno davvero, esco , vado a prendere un aperitivo, poi al cinema con cari amici, torno e leggo cose irripetibili, davvero mi vergogno, mai e poi mai ho dovuto cancellare 4 commenti , che NON SI RIPETA MAI PIU' , vi dovete rendere conto che non potete sentirvi liberi di scrivere qualunque cosa, perchè io mi sento moralmente responsabile di cosa appare qui, ed è anche arrivato per saint just il momento della prima censura, LA PRIMA VOLTA NON SI SCORDA MAI CARO MIO, e impari la lezione, il referenmdum se dare soldi ai cani o ai rom se lo faccia a casa sua, e pensi bene anche lei a cosa scrive e come lo scrive, imparate la civiltà.
    sono molto molto incazzato

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  7. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  8. Carissimo Blogger, l'essere stato censurato da lei mi riempie di orgoglio perchè dimostra che il mio pensiero è ancora libero mentre il suo Blog non lo è più.

    Non cambia assolutamente nulla che lei elimini i commenti non coerenti alla sua linea editoriale.
    Quello che conta è la realtà dei fatti e quello che pensa l'opinione pubblica. Lei fa un pessimo servizio ai Nomadi, contribuisce soltanto ad avvalorare l'idea che chi è onesto, lavora e paga le tasse è solo preso in giro.
    Continuerò a fare i commenti su questo Blog, valutando eventualmente la possibilità di replicarli su altri Blog, giusto per far vedere a tutti che cosa lei censura.
    Cordiali saluti.
    S.J.

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  9. vada a leggersi il mio post , io non mi celo dietro uno pseudonimo per dire alla Venegoni che non sono d'accordo con lei, si guardi allo specchio, io credo che lei sia una persona intelligente, se lei non mi stima, se lei pensa che io sia un bugiardo, perchè continua a venire qui? Non pensa di perdere il suo tempo? Lei mi sottovaluta, lei pensa che io a giorni sia bloggenoni, altre volte pensa che io sia un peduncolo di Pedrale, non le passa per la testa che io abbia le mie idee e che a volte collimino con l'uno o con l'altro? Lei a volte non si accorge di insultarmi, di ferire la mia sensibilità, si è accorto che Luca Pedrale l'ha smentita? Non chiede scusa per le sue illazioni? Cerchi di essere piu' umile e imparerò forse a rispettarla di piu'.

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  10. secondo me andava eliminato anche parte del commento della sindaca che per prima ha messo in relazione i troppi soldi spesi per delle bestie con quelli spesi per i rom.
    La prima comparazione galeotta fu quella

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  11. Caro Sarkò lo sa il proverbio: a pensar male spesso s'indovina, e la provocazione del sindaco ha fatto uscire la verità poi censurata.
    Sardinia

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