domenica 26 aprile 2020

ANTONELLA DASSANO , ASSESSORE ALLA CULTURA DEL COMUNE DI CRESCENTINO RICORDA DANIELA MOSCA


Cara Daniela,
anch’io voglio ricordarti ed aggiungere il mio ricordo alle tante testimonianze che in questi dolorosi giorni sono state riportate su di te.
Numerose persone ti hanno ricordata in modi diversi e ti ricorderanno, perché la tua conoscenza, la tua amicizia, le risorse umane che possedevi, permettevano un arricchimento reciproco. Per anni , oltre alle numerose attività citate, ti eri proposta come docente dell’UNI 3 di Crescentino  esperta di STORIA locale ed amante del tuo territorio. Oltre alle tue elevate e profonde  conoscenze, frutto di studi, di ricerche, di assidue letture , tu eri in grado di trasmettere agli altri la tua cultura, sempre con linguaggio calibrato in base alla platea a cui ti rivolgevi; amavi talmente le cose in cui credevi, che ti mettevi sempre a disposizione per condividerle e per suscitare negli altri lo stesso amore.
Per questo motivo, non sono rimasta stupita quando ho letto i vari commenti e le opinioni delle persone che sono venute in contatto con te.

Crescentino ed il territorio ti saranno sempre riconoscenti per le tue attività nel mondo del volontariato sempre in prima
persona, per la ricerca delle nostre radici storiche e soprattutto per la diffusione delle conoscenze che possedevi, per la promozione di eventi e manifestazioni ad elevato valore culturale.
Ma considerando che io ho condiviso con te anche un percorso diverso, più familiare, in quanto i nostri figli hanno vissuto insieme gli anni della scuola,  dall’infanzia all’adolescenza, ed anche  tante belle esperienze di amicizia, proprio per questo motivo, voglio ricordarti in modo diverso: come persona attaccata alla propria famiglia;  come  mamma premurosa, ansiosa ed orgogliosa dei suoi figli; come donna che amava accogliere ed ospitare nella sua calda casa dei Gerbidi e non solo, amici e conoscenti; come cuoca eccellente; come persona di maniere raffinate, elegante nel portamento,estremamente discreta, umile, rispettosa e sensibile verso gli altri, soprattutto verso le fasce deboli, di spirito creativo, intraprendente, trasparente, con le idee molto chiare, incredibilmente comunicativa.

Sarei stata ore a conversare con te, non ci si annoiava.
Mi mancherai donna coraggiosa, io contavo ancora su di te per ricevere consigli e suggerimenti per il ruolo che ricopro.
Ora mi rimangono i ricordi, gli atti dei convegni che hai fortemente sostenuto, i libri e le testimonianze delle persone che hanno avuto la fortuna di lavorare con te. Certamente fruirò dei risultati dei tuoi studi  e, seppure in tono minore, mi impegnerò a divulgare e a farne memoria.
Ciao Daniela. Riposa in pace.


Una cara amica: ANTONELLA DASSANO





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