RICEVO E PUBBLICO DA GIAN MARIA MOSCA

E' strano come in questi giorni di gennaio il passato si presenti spesso sul blog,  lo sta facendo grazie al post dedicato al film su Craxi Hammamet dove dai  commenti sul leader PSI si e' presto passati a parlare di politica locale ricordando i nostri socialisti e le vicende nostre di fine secolo, inizio 2000 ,  ora arriva da Gian Maria Mosca questa mail dove da quella gran miniera che e' la rete si viene a riparlare del nostro ....Chicobum festival, anzi piu' precisamente di una vicenda giudiziaria del suo organizzatore in cui e' incappato anni dopo; basterebbe tornare indietro di 10 anni nella memoria del blog per ricordare le polemiche che seguirono fin dall'inizio quello sfortunato festival.
Rifletto anche quando saltano fuori queste storie che oramai questo blog e' uno scrigno di ricordi, di foto, di notizie...che ad aprile,  esattamente il 5 compirà 11 anni....ragazzi che storia!!!
IL BLOGGER
che passa la linea a GMM: 

Caro Mauro,

casualmente ho scoperto con due anni di ritardo (https://www.lastampa.it/torino/2018/02/05/news/condannato-per-truffa-marceca-il-patron-delle-notti-rock-torinesi-1.33976473) che è poi stato condannato per truffa quel soggetto portato in pompa magna a Crescentino dalla Signora Venegoni.

Seppure non tempestiva, penso rimanga una notizia per noi: molti commercianti di Crescentino persero da 5 a 10 mila Euro a testa per assicurarsi uno spazio di vendita in quello che nella sala del Consiglio Comunale venne presentato come l'organizzatore di un evento quasi epocale per il nostro territorio, un volano per l'economia cittadina, in grado di assicurare guadagni importanti (quantomeno tali da giustificare un investimento del genere). Tanti ci cascarono e alcuni si indebitarono persino, chiedendo un prestito a societ
à finanziarie pur di esserci. Io partecipai come spettatore comprando qualche maglietta. Era ovvio dal primo istante che non potesse funzionare in un postaccio del genere e con quell'organizzazione.

Quando chiesi ai commercianti perché avessero fatto una pazzia del genere, ricordo bene che molti mi risposero di averci creduto proprio perché Marceca, portato a Crescentino dalla sindaca - nota esperta del settore -, era stato accolto in Comune. Mica per strada, nella sala del Consiglio. Del resto, l'evento era stato annunciato proprio da lei sulla pagina ufficiale del partito (Amare Crescentino, 14/3/2010: http://amarecrescentino.blogspot.com/2010/03/chicobum-festival-che-dice-la-stampa.html), ora caduta in desuetudine a quanto mi dicono. 

Che vergogna, rimasta totalmente impunita.

Però alla fine, seppure 8 anni dopo, in un altro luogo, è finalmente emersa la verità. 

Certo, lei non sapeva che lui sarebbe venuto a Crescentino a fare terra bruciata. Però avrebbe dovuto essere più accorta e cauta.

Ti consegno questa notizia con l'unico ricordo positivo e gioioso che conservo di quell'esperienza.

Saluti cari

GIAN MARIA MOSCA