sabato 9 aprile 2016

ADESSO MUSICA: LUKAS GRAHAM

Once I was 7 years old, my mama told me....alzi la mano che ascoltando la radio o selezionando le novità nella top list di Spotify non ha sentito il gran successo dei Lukas Graham,  dei? Si miei cari, Lukas Graham non e' un solista, ma sono un gruppo di 4 musicisti di origine danese in attività fin dal 2011 e l'album che contiene 7 years e' il loro secondo lavoro ma il primo ad essere pubblicato a livello mondiale .

Il primo del 2012 produesse tre hit singles in Danimarca, mai pubblicati nel resto d'Europa, nel 2015 firmano un contratto
con la Warner Records a livello mondiale e pubblicano due singoli in Danimarca e nei paesi scandinavi Mama Said e Strip No more che sono hits in quei paesi, ma e' 7 years che viene scelta per il lancio prima in Europa e poi negli USA,  la canzone sfonda e diventa numero uno in Uk e entra nella top ten nel resto del continente, diventando popolarissima anche nel nostro paese.

Il primo aprile il disco viene pubblicato con i due precedenti singoli in predicato di essere lanciati nella stagione estiva e due pezzi già presenti sul primo lavoro mai uscito dai confini danesi.

L'album del gruppo capeggiato dal frontman Lukas Graham Forchhammer e' molto gradevole, fresco e colpisce subito al primo ascolto,  ci sono venature soul presenti in pezzi come  Drunk in the morning ( originariamente presente nel primo album ) o Take the world by storm .
Altro pezzo, questa volta lento presente nel primo album e primo in Danimarca nel 2012 e' Better than yourself; tra le mie preferite Don't you worry by me, dal sapore de ja vu.

Se 7 years e' una riflessione sulla vita, sul tempo che va, sulle raccomandazioni dei genitori e sui rimpianti,  la canzone che chiude il disco, Funeral, e' una allegoria del proprio funerale, curiosa e blueseggiante, da ascoltare attentamente.

Mauro Novo
mauro at large

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