domenica 28 dicembre 2014

LE STORTURE DELLA RETE E LE RACCOLTE FIRME SULL'ARIA FRITTA

Internet ha cambiato il mondo,  detta cosi' puo' sembrare una frase fatta,  ma dall'avvento della rete niente e' piu' come prima,  si comunica fast,  le notizie per arrivare non necessitano di essere stampate o essere trasmesse in tv o radio,  la musica si scarica o si fruisce in streaming dalla rete,  ci si incontra e addirittura ci si puo' sposare dopo essersi conosciuti on line su una chat o su un social network.

Sulla rete sono nati anni fa tantissimi blog,  questo e' uno dei molti.

L'uso responsabile della rete e' il problema che si e' posto appena
si e' intuito  quale rivoluzione copernicana  si sarebbe scatenata con la diffusione di un mezzo cosi' potente, intrigante e dirompente come il web .

La mia preoccupazione e' sempre stata quella di evitare di andare oltre a certi livelli di polemica ,stigmatizzando  il piu' possibile attacchi troppo personali,  lasciando invece la polemica politica libera di volare , troncandola solo quando si supera il livello consentito  ;  un' attenzione particolare poi nei commenti  dove a volte devo agire di censura.

Nonostante tutto  ricevo critiche, alcune anche in questi giorni,  dove sono state contestate alcune foto pubblicate tratte da una famosa trasmissione tv della BBC , Top of the pops , messe on line con altre della Regina Elisabetta durante il suo annuale discorso alla nazione.

Ieri sera mentre cenavo, ho ricevuto una telefonata del mio collaboratore che mi avvertiva della polemica sorta sulla pagina Facebook SEI DI CRESCENTINO SE,  dove un cittadino  annunciava di aver intenzione di raccogliere firme per invitare alle dimissioni la giunta Greppi,  motivo? Greppi non avrebbe tenuto fede a cio' che aveva detto in campagna elettorale,   da notare che Greppi e' sindaco da maggio,  manco e' finito l'anno.

La raccolta firme sull'aria fritta e' sicuramente una boutade, la cosa che piu' mi ha sorpreso e' che un membro importantissimo della giunta si sia preso la briga di rispondere a colui che intende iniziare questa raccolta; io   , lo dico al vice sindaco e assessore,   non avrei perso un nano secondo del mio tempo.

Il tempo pero'  chi di dovere ( forze dell'ordine,  polizia postale e quant'altro ) lo dovrebbero trovare per controllare un po'  cio' che viene pubblicato su certe pagine Facebook,  perchè ad una attenta lettura della pagina di chi promuove la raccolta firme c'è un pochino da preoccuparsi ( altro che le mie povere foto della Regina e di Ed Sheeran  ) .  Vi si trovano foto di personaggi storici  che sarebbe meglio dimenticare e sotto commenti  in cui si parla pericolosamente a vanvera di 6 milioni di morti e di lavoro non fatto finire,  fino all'esortazione a sparare contro il presidente del consiglio.

Una pagina molto frequentata come Se sei di Crescentino,  sta diventando per un omesso controllo,  un esempio grave di stortura ed uso improprio della rete,  meditate quindi  voi che contestate questo blog,  dove regna invece la qualità , l'indipendenza, il rispetto e la coerenza.

Mauro Novo
mauroatlarge

5 commenti:

  1. Vedendo da chi arriva la raccolta firme si capisce tutto.
    Qualità il suo blog? Se fosse novella 2000 sarebbe di ottima qualità ma dato che vorrebbe essere un blog di informazione la qualità è pari alle foto drl suo schermo tv.

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  2. Mio malgrado conosco il post ed il creatore.
    A mio parere un metodo inqualificabile di fare pseudo politica....

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    1. mi dispiace dirle e lo faccio con l'anonimato, che le sue risposte nella pagina facebook danno visibilità al soggetto, le consiglio il silenzio ,anche perchè sembra una faida tra voi due. NOIOSA oltretutto.

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  3. tra pochi giorni arriva il nuovo blog crescentinese.
    niente polemica, niente gossip...solo informazioni utili

    rottamiamo questi qui

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  4. Il blogger si da la zappa sui piedi da solo, perchè con un minimo di ragionamento avrebbe potuto fare un blog davvero valido. Affidandosi solo al suo volubile carattere non può fare il salto di qualità. Gli va bene così, finchè non c'è concorrenza, e difficilmente ce ne sarà.
    huniversal

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