domenica 11 maggio 2014
EUROVISION SONG CONTEST 2014, VINCE LA DRAG QUEEN AUSTRIACA CON BARBA CONCHITA WURST
THE COMMON LINETS , GLI OLANDESI AL SECONDO POSTO RILANCIANO IL FOLK ALLA CARPENTERS
Per chi ieri, sabato, non si e' divertito a vedere la finale dell'eurovision song contest, lo spettacolo piu' kitsch dell'anno , una sorta di Festival di Sanremo ecco una piccola cronaca dello show trasmesso da Copenaghen ( Danimarca, vincitrice 2013, aveva l'onore e soprattutto l'onere di organizzare la cosa ) e che ha visto vincitrice la drag queen austriaca Conchita Wurst al secolo Thomas Neuwirth, la cui barba ha provocato scandalo un tanto al chilo soprattutto in Russia e nelle repubbliche ex sovietiche che volevano oscurare l'esibizione.
La Wurst su you tube ha già superato i 7 milioni di click solo con il video ufficiale della canzone Rise like a phoenix ( risorgere come la fenice...) , un pezzo sontuosamente kitsch con venature e orchestrazioni da canzone 007 e una voce tra Shirley Bassey e Dusty Springfiled, che potrebbe diventare un successo in tutto il continente. Conchita ha avuto i 12 punti praticamente in quasi tutti i paesi della vecchia Europa Occidentale di mentalità aperta, Francia, Germania, Regno Unito, Svizzera, Italia, Belgio, Olanda, Spagna, insomma un plebiscito che ha portato al trionfo la signora drag che nel video si immerge in una vasca di petali, tutto da vedere.
Al secondo posto un brano di gran qualità del duo olandese The Common Linets, sorta di revival dei Carpenters, terza la canzone armena. Buona qualità anche per lo svizzero italiano Sebalter ex componente del gruppo che accompagna Davide Van de Sfross con Hunters of stars.
E l'Italia? Stendiamo un velo pietoso, dopo le buone performance degli anni scorsi con Gualazzi, Nina Zilli e Marco Mengoni, nell'alta classifica lo scorso anno, Emma Marrone che rappresentava i colori italiani e' arrivata al 21 posto su 26 con una canzone sgalfa La mia città, l'abito era peggio della canzone, una sorta di tunica da antica romana che si intonava perfettamente al kitsch imperante
Mauro Novo
mauroatlarge
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