martedì 15 gennaio 2019

METEO SETTIMANA DA NIMBUS

INIZIO SETTIMANA SOLEGGIATO E MITE, PIU' NUBI DA GIOVEDI'
Un flusso settentrionale sta nuovamente interessando l'arco alpino determinando condizioni di foehn e temperature molto miti al sud delle Alpi. Tale situazione andrà esaurendosi martedì con l'espansione dell'alta pressione atlantica. Tra giovedì e venerdì il passaggio di una veloce saccatura depressionaria provocherà un temporaneo flusso più umido anche al sud delle Alpi con maggiore nuvolosità e qualche precipitazione.

PROBABILE EVOLUZIONE A MEDIO TERMINE
Nell'ultima decade del mese è atteso un primo parziale cambio di circolazione a livello europeo con tendenza a flussi di aria più umida atlantica anche verso il Nord-Ovest. In tale contesto saranno probabili momenti più nuvolosi alternati a giornate abbastanza soleggiate, con qualche precipitazione soprattutto intorno al 23-25 gennaio, probabilmente anche nevosa fino a quote basse.
Temperature in calo con tendenza a valori più in linea con la stagione invernale. 

MARTEDÌ
15

GENNAIO
2019
Cielo:soleggiato con lievi velature tra pomeriggio e sera.
Precipitazioni:
assenti.
Venti:
pianura e collina: deboli variabili o occidentali, rinforzi da nord-ovest sul Verbano fino al mattino.
fondovalle: deboli o moderati da nord-ovest.
media montagna: moderati da nord-ovest.
alta montagna: moderati da nord-ovest. 

Temperature:
minime in calo (-4/0 C in pianura e bassa collina; -3/3 C tra 500 e 1000 metri; -6/-2 C tra 1000 e 1500 metri). Massime in calo (8/11 C in pianura e bassa collina; 6/10 C tra 500 e 1000 metri; 4/7 C tra 1000 e 1500 metri). Zero gradi sui 1700 metri e nord e 2300 metri a sud nelle ore centrali.
  
MERCOLEDÌ
16

GENNAIO
2019
Cielo:tra Astigiano, Alessandrino, pianura vercellese e novarese addensamenti nuvolosi, per il resto in gran parte soleggiato.
Precipitazioni:
in serata pioviggini sul settore appenninico.
Venti:
pianura e collina: deboli variabili.
fondovalle: deboli variabili.
media montagna: deboli o moderati occidentali.
alta montagna: moderati occidentali.

Temperature:
minime
stazionarie (-4/0 C in pianura e bassa collina; -3/3 C tra 500 e 1000 metri; -6/-2 C tra 1000 e 1500 metri). Massime in lieve calo (7/10 C in pianura e bassa collina; 4/8 C tra 500 e 1000 metri; 4/7 C tra 1000 e 1500 metri). Zero gradi sui 1700 metri e nord e 3000 metri a sud nelle ore centrali.
  
GIOVEDÌ
17

GENNAIO
2019
Cielo:su Alessandrino, Astigiano, Vercellese, Novarese e Verbano irregolarmente nuvoloso o nuvoloso.
Su Cuneese, Torinese, Valle d'Aosta, Biellese parzialmente nuvoloso con schiarite più ampie sulla Valle d'Aosta e valli del Canavese.
In serata generale aumento delle nubi.
Precipitazioni:
qualche pioggia sul settore appenninico con neve oltre i 1000-1200 metri e un po' di neve in mattinata sui rilievi tra Sesia e Ossola.
Venti:
pianura e collina: deboli variabili.
fondovalle: deboli variabili.
media montagna: deboli o moderati occidentali.
alta montagna: moderati occidentali.

Temperature:
minime in calo sui rilievi (-2/2 C in pianura e bassa collina; -4/2 C tra 500 e 1000 metri; -7/-3 C tra 1000 e 1500 metri). Massime in lieve calo (6/9 C in pianura e bassa collina; 3/7 C tra 500 e 1000 metri; 1/4 C tra 1000 e 1500 metri). Zero gradi sui 1500-1700 metri nelle ore centrali.
  
VENERDÌ
18

GENNAIO
2019
Cielo:in parte soleggiato, più nuvoloso fino al mattino sulle zone orientali, basso Piemonte e zone interne delle valli tra Torinese e Ossola.
Precipitazioni:
qualche pioggia fino al mattino presto sui settori appenninici, zone orientali e nord Piemonte con quota neve sui 1000 metri. Un po' di neve sui settori interni alpini dal Torinese all'Ossola.
Venti:
pianura e collina: deboli variabili.
fondovalle: deboli variabili.
media montagna: deboli settentrionali tendenti a divenire orientali.
alta montagna: deboli settentrionali tendenti a divenire orientali.

Temperature:
minime in aumento (1/3 C in pianura e bassa collina; -2/1 C tra 500 e 1000 metri; -3/-1 C tra 1000 e 1500 metri). Massime in calo (3/5 C in pianura e bassa collina; 1/3 C tra 500 e 1000 metri; 0/1 C tra 1000 e 1500 metri). Zero gradi sui 1000 metri nelle ore centrali.
  

1 commento:

  1. Come si evince dallo Statuto, si trova online sul sito, la candidatura dovrebbe essere possibile essendo Crescentino sotto i 10.000 abitanti, ma è del tutto evidente che al di sopra di tale asticella l'etica della Croce Rossa abbia voluto che le cariche fossero incompatibili, cosa che dovrebbe, a mio parere, essere estesa a tutti i comuni, se poi si vuole stare al cavillo niente da eccepire, ma sta alla persona decidere come comportarsi, perchè è illogico che ci sia una regola etica che vale per comuni di 10.001 ab. e un'altra per quelli di 9.999 ab. (sempre che abbia interpretato bene il testo, se mi sbaglio correggetemi)
    INCOMPATIBILITÀ
    39.1. Tutte le cariche elettive di cui al presente Statuto, ivi comprese quelle di membri dei
    Consigli Direttivi, nonché le cariche di rappresentante del Corpo militare volontario
    C.R.I. nei predetti Consigli o di Ispettrice II.VV. a tutti i livelli, e fatto salvo quanto
    previsto dalla legge per l’Ispettore Nazionale del Corpo militare volontario C.R.I.,
    sono incompatibili:
    a. tra di loro;
    b. con il percepimento di emolumenti da parte della Croce Rossa Italiana, anche
    indiretto (agenzie interinali, cooperative, società partecipate);
    c. con la titolarità di cariche presso altro ente, società e/o associazione, che
    persegue scopi ed attività istituzionali analoghi ed in concorrenza a quelli della
    Croce Rossa Italiana;
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    CROCE ROSSA ITALIANA
    STATUTO
    d. con la titolarità di cariche di responsabilità e rappresentatività in partiti e
    movimenti politici nonché di cariche elettive previste per le elezioni
    amministrative locali – ad eccezione di quelle dei Comuni con popolazione
    inferiore ai 10.000 abitanti – provinciali e regionali (ivi comprese le Comunità
    montane), politiche e per il Parlamento europeo e con la titolarità della carica di
    assessore, sottosegretario di Stato o ministro. Le cariche elettive nazionali di cui
    al presente Statuto sono incompatibili altresì con la titolarità di incarichi di
    responsabilità e rappresentatività di rilievo nazionale in altri movimenti,
    sindacati, confessioni religiose e associazioni. L’incompatibilità decorre al
    momento dell’accettazione della candidatura o della nomina.
    39.2. Il diritto di opzione si esercita entro cinque giorni dal momento in cui si verifica la
    situazione di incompatibilità. Il mancato esercizio comporta la decadenza dalla
    carica cui si è stati eletti.
    39.3. La candidatura o la nomina ad una delle cariche di cui alla lettera d) del primo
    comma, comporta l’immediata decadenza dalle cariche elettive di cui al presente
    Statuto, ivi comprese quelle di membri dei Consigli Direttivi, nonché le cariche di
    rappresentante del Corpo militare volontario C.R.I. nei Consigli Direttivi o di
    Ispettrice II.VV. a tutti i livelli.

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