La città dei BUGIA NEN questa volta si e' mossa e lo ha fatto contro una amministrazione che dopo oltre due anni di governo e' riuscita a fermare la rinascita industriale, turistica ed economica della città.
I no della giunta di madama Appendino hanno bloccato progetti, eventi culturali, sviluppo economico per non parlare dei tentennamenti sulle Olimpiadi che con ogni probabilità si svolgeranno in Italia ma non nella nostra regione.
Il no alla Tav in consiglio non piu' di due settimane fa e' stata la goccia a far traboccare il vaso e la parte produttiva della città si e' ribellata.
Le sette donne del comitato di Si, Torino va avanti ( Cinzano, Dri, Ghiazza, Giordano, Carbone, Olivero e Castellina ) e un ex sottosegretario alle infrastrutture di Forza Italia Giachino con appelli su Facebook, mobilitazioni sulla piattaforma chance org e tanto tanto vecchio passaparola, hanno coinvolto oltre 100 mila persone on line che si sono trasformate nel successo di pubblico di stamane in Piazza Castello.
Ceti produttivi con confindustria Piemonte in testa , operatori culturali, operatori commerciali tutti uniti in piazza, quasi una nuova marcia dei 40 mila.
I NOSTRI INVIATI SPECIALI DA CRESCENTINO...CON FURORE GABUTTI, VENEGONI, MALARA E VENARUZZO , ALLA MANIFESTAZIONE PER TESTIMONIARE LA LORO ADESIONE A QUESTE CAUSE.
Non c'erano in piazza bandiere di partito, ma solo bandiere SI TAV, Tricolori e bandiere dell'Unione Europea, oltre a cartelli che chiedevano a gran voce un risveglio economico e culturale della città e della regione.
A titolo personale si sono visti politici di tutti i partiti meno ovviamente quelli di quel movimento nefasto ( e mi fermo qui perchè la gente per la strada mi ferma e mi dice c
he sono troppo cattivo con i 5 Stelle , soprattutto con alcuni esponenti di Crescentino ) , c'erano anche esponenti leghisti che in questa regione non sono NO TAV .
In pericolo per la follia dei 5 stelle non solo la TAV ma anche il terzo valico tra Piemonte e Liguria.
FOTOGRAFIE CONCESSE DA MALARA, VENEGONI , GABUTTI E VENARUZZO.
TESTO MAURO NOVO
RUPUBBLICAZIONE CONCESSA SU MAURO AT LARGE
Il nuovo che avanza
RispondiEliminaAvevo assistito alla marcia dei 40 mila di 38 anni fa. Avessi potuto questa volta avrei partecipato. In molti avevano i capelli bianchi? Vuol dire che non si battono per loro ma per Torino, per il Piemonte e per le nuove generazioni. Leo Alati
RispondiEliminaAvrei partecipato anche io caro Leo, con tutto il cuore, e con il cuore ero li con gli amici che han partecipato
RispondiEliminaè sempre bello vedere che la città è sveglia... peccato lo sia con qualche anno di ritardo! Da oltre un decennio assistiamo a cortei e feroci scontri NO TAV, e ora si svegliano questi signori del SI TAV??
RispondiEliminaPur da sempre fermamente a favore della TAV, considero le ragioni della Sindaca più che ragionevoli: prima si investe nella città, nelle opere più importanti e necessarie, e soltanto dopo si può pensare alla TAV.
Gente, imparate ad informarvi bene su cosa accade intorno a voi, non limitatevi a leggere mezze notizie sulle vostre bacheche di Facebook!
La Appendino non ha nessuna ragione da farsi. e' una traditrice della sua parte sociale ( lei e' figlia di un dirigente industriale e dovrebbe essere solidale con confindustria non fare la barricadera con la borsa di Hermes e la pelliccia ) ha bloccato la città, ha detto no a tutto, sta rovinando tutte le attività commerciali del centro con la folle decisione di estendere la ZTL, ha illuso gli abitanti delle periferie di iniziare una riqualificazione e il governo 5 stelle ha tolto i fondi. Questa signora e la sua folle maggioranza dell'alta società torinese che ha giocato a fare la barricadera con le scarpe di Manolo Blanick ha rovinato il tessuto sociale ed economico che le amministrazioni PD avevano rinnovato bene .Altro che investire prima a Torino, questa signora ricca sfondata ha solo fatto dei casini
Eliminaforse Fassino o Chiamparino non hanno la borsa Hermes, ma ha immobili e conti correnti che solo i Casamonica gli sono al pari. Poi, cos'è che il PD ha fatto bene?
RispondiEliminase ci troviamo così oggi, è a causa loro!
... vada a rileggersi le cifre del debito che le precedenti amministrazioni sinistroide hanno messo sulle spalle dei torinesi, e lo confronti con quello di oggi: bisogna imparare a dire di no per ricominciare ad avere i fondi per dire SI a tutti. Questo vale per Torino, ma anche per Roma e tutte le altre grandi città che versano in gravi situazioni debitorie.
Con le precedenti amministrazioni Torino era rifiorita, con questa invece non ne parliamo. Fassino e Chiamparino sono due politici ottimi, i debiti sono stati fatti per rilanciare la città. Ripeto, la Appendino e' una traditrice della sua classe sociale, flirta con i pezzenti sapendo di essere una ricca sfondata e ancora sta li con quella faccia smorta da morta che cammina, si dimetta e lasci governare chi sa cioe' solo il Pd o Forza Italia, unici partiti che possano governare bene
RispondiEliminaforse lei non vive Torino quanto chi ha votato Appendino...
RispondiEliminaad esempio i chilometri di asfalto che la sindaca sta stendendo (e stenderà) è perchè per oltre 15 anni non si è fatta alcuna manutenzione, idem per la manutenzione di tutti i ponti della città e la riqualificazione di varie zone degradate come parco dora e via nizza. E poi Porta Susa, Porta Nuova, sistemato i conti, avviato progetti per la mobilità sostenibile di cui alcuni già attivi... insomma, non è sempre tutto nero quando a fare le cose sono "gli altri".