Serata
sul referendum di dicembre questa sera dall'Auditorium Angelini di
Crescentino, organizzata dall'amministrazione comunale e con la
partecipazione di 4 relatori, due riconducibili a parti politiche ,Il
senatore Fluttero di Forza Italia e dell'avvocato Molinari, consigliere
regionale Pd e altri due relatori tecnici , gli Avvocati Barosio e
Briccarello. I due relatori hanno spiegato in modo
neutro e tecnico la riforma messa a votazione focalizzando il ruolo del
senato , di controllo e di valutare le leggi e la loro attuazione; al
contrario il senato non darà più la fiducia. Il senato non sarebbe più
eletto dai cittadini ma dai vari consigli regionali. Fluttero dichiara
di votare contro non per motivi partitici ma perché è convinto del fatto
che ci vogliano ancora contrappesi, meglio una elezione diretta del
presidente del consiglio o del presidente della repubblica. Molinari e '
invece per il si , la riforma porterà a una semplificazione
nell'approvazione delle leggi, ricorda anche che all' estero si fa il
tifo per il si contro l ' impalcatura barocca del modello attuale
provocando la reazione stizzita di Fluttero. Si è poi parlato della
riforma del titolo quinto della Costituzione, una nuova autonomia
regionale se le regioni saranno virtuose, più simili quindi alle regioni
a statuto speciale.
Non ci sarà piu una legislazione regionale in
contrasto con la legge dello stato, la tematica salute sarà uniforme su tutto il
territorio dello stato e sottratta al controllo totale delle regioni; e '
seguito un dibattito con domande da parte del pubblico non così
numeroso come si poteva pensare. Nel dibattito sono intervenuti tra gli altri Leo Alati , esponente socialista e ex consigliere comunale di Crescentino e Claudia Demarchi, di area PD e Sindaco di Fontanetto Po che obiettando ad alcune affermazioni di Molinari , fronte del si, si e' detta dispiaciuta di essere piu' in sintonia con il Senatore Fluttero di opposta fazione e ha dichiarato pubblicamente di propendere dopo la serata per il no.
Gustosa poi la discussione che si e' scatenata tra alcuni appartenenti al PD locale, tra coloro che voteranno si , la maggioranza e altri che voteranno no .
La serata è stata molto equilibrata ed utile come era stato auspicato dal Sindaco Greppi presente con tutta la sua maggioranza ; tra il pubblico anche alcuni esponenti di Fratelli d'Italia, il responsabile cittadino GianMario Tomasino e il responsabile provinciale Renzo Masoero.
La serata è stata molto equilibrata ed utile come era stato auspicato dal Sindaco Greppi presente con tutta la sua maggioranza ; tra il pubblico anche alcuni esponenti di Fratelli d'Italia, il responsabile cittadino GianMario Tomasino e il responsabile provinciale Renzo Masoero.
Durante la serata in via del tutto sperimentale e' stata fatta una diretta video a cura di Mauro at Large sul canale FACEBOOK del blog, le riprese sono durate oltre 5 minuti, altre iniziative in tal senso potranno essere ripetute in futuro. Il video e' disponibile su un post nella nostra pagina su Facebook
Mauro Novo
mauro at large
In via sperimentale la diretta facebook?
RispondiEliminaMia figlia di 20 anni è un anno che le fa.
in via sperimentale per la mia pagina facebook, una cosa e' che le faccia sua figlia per suo piacere personale, una cosa che le faccia io su un blog o su facebook che e' pubblico ed e' letto / visto da centinaia di persone, io devo anche stare attento a quello che si dice in sala e mi permetta che prima di prendere una decisione se fare dirette o non farle devo sperimentare.
EliminaScusi Blogger vabbè che ora lei è divetato del PD-Forza Italia e quindi fa un po' parte dell'Amministrazione Greppi organizzatrice del dibattito, ma scrivere che il pubblico "non era poi così numeroso" è una mega balla: non c'era praticamente nessuno a parte gli addetti ai lavori: diciamo 20 persone in tutto?
RispondiEliminanon e' vero che non c'era nessuno, c'era metà auditorium occupato, quindi circa 100 persone, non dite balle , ci sono delle riprese video sulla pagina facebook che testimoniano la presenza del pubblico.
EliminaEsclusi gli addetti ai lavori ed alcune tifoserie c'erano Si e No 15/20 persone. PUBBLICO ha purtroppo ragione.
RispondiEliminaHa visto col jobact del suo amico renzi?
RispondiEliminaTempi indeterminati in calo e licenziamenti aumentati del 30%.
Basta un NO per mandarlo a casa
A casa il bomba renzie
RispondiEliminal'Italia sta toccando il fondo!!!! A casa RENZI e soci. Basta un NO
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