Oggi, Sabato
16 luglio alle 11 si e' riunito il Consiglio comunale cosi' i cittadini
crescentinesi e i loro rappresentanti hanno potuto condividere il secondo passo della cerimonia di conferimento delle
Medaglie della Liberazione a Remo Rondano, partigiano, Mario Vecchia,
deportato, e Piero Cappone, partigiano.
IL CONSIGLIO RIUNITO AL TEATRINO DEL PALAZZO COMUNALE CON ESPOSTO IL QUADRO CHE RAPPRESENTA L'ECCIDIO DEI NOVE MARTIRI, SOTTO I TRE PARTIGIANI PREMIATI, CAPPONE, RONDANO E VECCHIA
Al consiglio hanno partecipato anche il Presidente ANPI Giovanni Bodo da cui e' arrivata la proposta del consiglio e la Professoressa Marilena Vittone, storica della Resistenza che nel suo intervento ha contestualizzato il momento storico dal luglio 43 fino all'aprile del 45, nel momento della Liberazione; la Vittone inoltre ha raccontato il ruolo nella Resistenza dei tre crescentinesi , ha sottolineato come nel movimento di liberazione ci fossero una molteplicità di idee e sensibilità politiche, dalle liberali a quelle social comuniste, se si nega questo, ha detto Marilena, si sottovaluta e si vuole negare cio' che fu la Resistenza.
In precedenza il Sindaco Fabrizio Greppi nel presentare questo
consiglio cosi' speciale ha detto che non si debbono costruire nuovi muri e si e' dichiarato molto contrariato dalla Brexit che e' una involuzione nell'idea di Europa Unita , fortemente voluta dopo la tragedia della Seconda Guerra Mondiale. Greppi ha ricordato la prigionia di Mario Vecchia nel lager di Bolzano, rivelando una sua visita privata al campo di sterminio di Mauthausen .
Tutti presenti i consiglieri sia di maggioranza che di minoranza tranne Giuseppe Arlotta, assessore alla cultura e alle politiche sociali.
Mauro Novo
mauro at large
Come mai non c'era Arlotta?
RispondiEliminaNon condivide i principi della resistenza su cui si fonda il nostro stato?
Come mai c'era speranza?
Alla sera inneggia a mussolini su facebook e il mattino dopo, premia i partigiani?
Cosa ne pensa greppi di entrambi?
Questa Amministrazione ha un assessore alla Cultura????!!!
RispondiEliminaAlmeno 4 su nove della maggioranza di Greppi sono di quell'idea. Arlotta è stato coerente ed ha avuto il buon gusto di non presentarsi, gli altri no.
RispondiEliminaresistente
L'assenza dell assessore alla cultura ad un evento del genere è di pessimo gusto e sinonimo di mancanza di rispetto verso i propri cittadini.
RispondiEliminaIl risultato della resistenza è stata la nostra Costituzione, e arriva un renzie qualunque che la cambia insieme a qualche mezzo mafioso. Mandateci la boschi a visitare Mathausen che forse comincerà a capire qualcosa. E anche Arlotta. Una considerazione però, è grazie al pacifismo e al buonismo che si è arrivati ai forni crematori, la libertà e la democrazia non si difendono solo con i fiori e i cortei.
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