venerdì 27 marzo 2015

BUSTO - BERTOLA (M5S) NUCLEARE: “RISPONDIAMO A SOGIN CON LA SCRITTURA DI UN PROGRAMMA DAL BASSO”

BUSTO - BERTOLA (M5S) NUCLEARE: “RISPONDIAMO A SOGIN CON LA SCRITTURA DI UN PROGRAMMA DAL BASSO”

Roma – Torino 26 marzo – "Rispondiamo all’irricevibile piano industriale di Sogin con la scrittura dal basso del programma nucleare nazionale, che avverrà durante incontri con la cittadinanza sul territorio piemontese” anticipano il deputato vercellese
Mirko Busto ed il capogruppo M5S in Regione Giorgio Bertola.

E' stato annunciato a Saluggia (VC), durante l’incontro pubblico promosso da Legambiente e Pro Natura del Vercellese e dedicato al programma industriale di Sogin.

“Allo stato attuale delle cose Sogin non pare agire nella direzione di un reale decommissioning dei siti di Saluggia e Trino” commenta Busto, che prosegue “Alla società di Stato, alimentata dalle nostre bollette, ho dedicato ad oggi in Parlamento ben sei atti legislativi. Mentre attendiamo risposte chiare e una seria vigilanza sul nucleare da parte del governo, ben volentieri raccogliamo l’idea dei movimenti locali per coinvolgere la cittadinanza in un processo partecipativo, che avrà come oggetto anche lo smantellamento nucleare e la costruzione del deposito unico nazionale”.

“Ho dichiarato la mia totale disponibilità a collaborare, con il supporto dei movimenti impegnati sul nucleare piemontese, per arrivare ad un programma nazionale di dismissione del nucleare scritto dal basso, da cittadini e attivisti, perché sul territorio, salvo sporadici convegni tecnici, Sogin non si fa viva” precisa Bertola che aggiunge “Intanto in Regione proseguiamo la nostra battaglia, ed abbiamo chiesto chiarimenti sulla richiesta di ampliamento dei depositi da parte di Sogin”.

Gli eventi saranno calendarizzati a breve per concludersi entro l’estate. Per informazioni e per attivarsi con M5S e i movimenti piemontesi sul nucleare: mirko.busto.m5s@gmail.com

Mirko Busto, deputato M5S
Giorgio Bertola, Capogruppo M5S Regione Piemonte

1 commento:

  1. forse non tutti si rendo conto del letale pericolo che abbiamo in casa, sia noi che tutta la pianura padana e non solo, non dimentichiamoci che il sito in questione e sulle sponde della dora baltea a ridosso del po

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