| Titolo originale: | Noi e la Giulia |
| Nazione: | Italia |
| Anno: | 2015 |
| Genere: | Commedia |
| Durata: | 115' |
| Regia: | Edoardo Leo |
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| Cast: | Luca Argentero, Edoardo Leo, Claudio Amendola, Anna Foglietta, Stefano Fresi, Carlo Buccirosso |
| Produzione: | Italian International Film |
| Distribuzione: | Warner Bros. Pictures Italia |
| Data di uscita: | 19 Febbraio 2015 (cinema) |
Trama:
Diego (Luca Argentero), Fausto (Edoardo Leo) e Claudio (Stefano Fresi) sono tre quarantenni insoddisfatti e in fuga dalla città e dalle proprie vite, che da perfetti sconosciuti si ritrovano uniti nell'impresa di aprire un agriturismo. A loro si unirà Sergio (Claudio Amendola), un cinquantenne invasato e fuori tempo massimo, ed Elisa (Anna Foglietta), una giovane donna incinta decisamente fuori di testa. Ad ostacolare il loro
sogno arriverà Vito (Carlo Buccirosso), un curioso camorrista venuto a chiedere il pizzo alla guida di una vecchia Giulia 1300. Questa minaccia li costringerà a ribellarsi ad un sopruso in maniera rocambolesca e lo faranno dando vita a un'avventura imprevista, sconclusionata e tragicomica, a una resistenza disperata... quella che tutti noi vorremmo fare... se ne avessimo il coraggio.
IL PARERE DEL BLOGGER: Edoardo Leo, confeziona dopo Smetto quando voglio un'altra gradevolissima commedia corale in cui un gruppo di persone che non si co
noscono e che nella vita sono scontente della loro situazione, decidono di unire le forze per acquistare un casale e farne un agriturismo, peccato che dietro a un affarone che pare imperdibile vi siano i problemi che solitamente affliggono coloro che vogliono fare impresa nel nostro paese, burocrazia e soprattutto la camorra.
Divertente con il solito retrogusto amarognolo delle commedie italiane piu' riuscite, Noi e la Giulia diverte e fa riflettere sulla condizione di tanti 40 enni italiani, con un lavoro cosi' cosi', magari precario e peggio disoccupati, con in testa tante idee e pochi o nessun fondi per realizzarle. Cast affiatato e valido.
DA VEDERE
bel film, apprezzabile l'accento torinese di Argentero vero e non da macchietta ...." oh Signur "
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