martedì 28 ottobre 2014

CIGLIANO: LA SCUOLA MEDIA CELEBRA I 100 ANNI DALLA PRIMA GUERRA MONDIALE

Sabato 8 Novembre 2014, l’Istituto Comprensivo “Don Evasio Ferraris” di Cigliano, nell’ambito delle manifestazioni nazionali che celebrano il Centenario della Prima Guerra Mondiale, presenta un’iniziativa di singolare importanza, che si inserisce nell’ottica di una didattica sperimentale e innovativa.  
In questa occasione sarà presentato il libro di poesie “Il mare si è rincarnato” scritto da alcuni ragazzi dell’istituto e pubblicato dalla casa editrice Kimerik.  

Si tratta di una singolare antologia che presenta il logo del Governo per le Commemorazioni del Centenario della Prima Guerra Mondiale 2014/2018, quello dell'Ufficio scolastico regionale per il Piemonte e la prefazione del professore Giovanni Tesio, ordinario di Letteratura presso l’Università del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro” di Vercelli.  
Il volume, già in vendita nelle librerie del territorio nazionale (a Cigliano, alla Cartolibreria “Bazar”; a Crescentino, alla Libreria “Montarolo” e a Vercelli, alla libreria Mondadori), verrà presentato nella sala incontri della Scuola alle ore 17.   
Si tratta di un vero e proprio reading con la partecipazione del Dirigente, il prof. Paolo Massara, del docente Giovanni Tesio, degli alunni autori del volume e dei curatori, i professori Federica Pegorin e Sandro Grippo.  
Durante la serata, alla lettura delle poesie, faranno da cornice alcuni interventi musicali tematici curati dagli insegnanti Angela Fiorano e Alessandra Perinotti, dal maestro Mauro Parodi e dai ragazzi del ’99.  
Nella stessa giornata, verrà inaugurata una mostra documentaria legata alla Grande Guerra, realizzata grazie al contributo del Comune di Cigliano, sempre attento a sostenere e a promuovere le iniziative dell’Istituto Comprensivo. Un apporto indispensabile ai fini della ricerca storica ed iconografica, nonché per le varie fasi di realizzazione dell’intero progetto, è stato dato dal Gruppo Alpini sezione di Cigliano, con il quale la scuola ha consolidato un rapporto caratterizzato da un’intensa e proficua collaborazione.  
La mostra sarà visitabile da sabato 8 a domenica 16 novembre, nei giorni feriali, al mattino solo per le scuole, prenotando in segreteria al numero 0161.423223, e nel pomeriggio al pubblico dalle ore 15 alle 17; il sabato e domenica, dalle ore 10 alle 13 e dalle ore 15 alle 18.  
Giovedì 13 novembre, alle ore 16.30, gli autori del libro saranno inoltre ospiti nella sede dell’Associazione Vita Tre di Cigliano e Moncrivello, in via prof. Romualdo Bobba, 26 bis, all’interno della seconda conferenza organizzata sul tema della “Storia della Grande Guerra” tenuta dal prof. Gianni Mentigazzi.  
Per informazioni sulla manifestazione o per approfondimenti storici e tematici, è possibile consultare il blog http://ilmaresierincarnato.wordpress.com/.  
   
Premessa  
Gli alunni dell’Istituto Comprensivo ‘Don Evasio Ferraris’, nell’anno scolastico 2013-2014, hanno partecipato con i loro insegnanti a laboratori di scrittura creativa, creando diverse poesie, prima a tema libero, poi affrontando il tema della “guerra”. Hanno approfondito soprattutto l’argomento relativo al Primo Conflitto, in occasione del centenario della Prima Guerra Mondiale.  
Per stimolare la creatività, gli insegnanti curatori del progetto li hanno guidati utilizzando strumenti multimediali (aula multimediale, Lim), mostrando loro video d’epoca, ricostruzioni storiche, ed esaminando criticamente alcune poesie di G. Ungaretti. I ragazzi hanno poi potuto incontrare il Gruppo Alpini locale, che ha risposto ad alcune delle loro domande: «Quali armi usavano i soldati in guerra?», «Quali erano i ruoli dei combattenti?», «Come si celebrava la santa messa sul fronte?», «Chissà qual era la sensazione di uccidere…», «Come si organizzava la cucina sul campo?», «Com’è cambiato il ruolo degli alpini nella storia?».  
Hanno così maturato una maggior conoscenza del corpo degli Alpini e in genere del ruolo rivestito dai combattenti, molti dei quali caduti durante la guerra.  
Tutto questo percorso ha permesso la realizzazione finale di un libro... "Il mare si è rincarnato".  
   
La Classe Terza C  
   
La classe è composta da Jesus Miguel Albitres Farro, Luca Arborio, Giada Berardinetti, Alice Bertipaglia, Melissa Carlino, Sharon Decaroli, Valeria Carra, Gabriele Ciampi, Lorenzo Frigo, Giulia Greggio, Mateo Klisanin, Valentina Leonardi, Alessandra Miceli, Nicolò Michelatti, Giada Pittau, Michele Polano, Niccolò Rossi, Letizia Saviozzi, Karolina Zlateva.  
Ha avuto una menzione speciale al concorso «Fotografa la fede» indetto dall’Uciim (Unione cattolica italiana insegnanti medi), sezione Berzero di Vercelli – con la seguente motivazione: «Il lavoro presentato dalla classe merita una particolare segnalazione per la ben organizzata impostazione didattica come lavoro di gruppo, per l’originalità dei contributi individuali, per la varietà del materiale prodotto, che risulta sempre coerente con la tematica del concorso» – che proponeva ai giovani di fissare con la fotografi a le diverse espressioni della fede, declinata nelle varie sensibilità, individuali o comunitarie, e di rappresentare così le molteplici forme del credere, cioè dell’aderire a Dio.  
Ha partecipato al concorso indetto dall’Associazione Nazionale Alpini sezione di Vercelli MM.OO. F.lli Garrone, nel 90° della fondazione, che richiedeva di presentare disegni, pensieri, temi, fi lmati o slide ispirati agli alpini e ai giovani o all’impegno degli alpini sul territorio, sempre presenti in moltissime attività di volontariato sia nelle vicende ordinarie che in quelle straordinarie come le gravi calamità. I ragazzi hanno realizzato il logo e lo slogan per una t-shirt, la cui vendita sostiene la sistemazione del ponte di Bassano del Grappa, soprannominato il «Ponte degli alpini».  
Ha partecipato al concorso BIC “Il linguaggio del colore” ideato da Media Arts srl di Milano, realizzando un piccolo prodotto editoriale, un giornalino di classe di otto pagine, ognuna dedicata a uno degli otto colori delle allegrissime 4 colours.  
La classe è promotrice di questo blog all’indirizzo http://ilmaresierincarnato.wordpress.com/.  
   
   
Dicono del libro  
Le poesie raccolte in questa antologia rappresentano il frutto di un lavoro didattico seriamente condotto in memoria della prima guerra mondiale. Non deve essere stato facile ancorare i versi a un’esigenza così concreta e traumatica come l’esperienza della guerra, vigilare che l’eccesso di un facile aderire prendesse la strada della retorica, tenere bassi i registri, contenere gli sfoghi sentimentali. Ne è venuto fuori un commentario tutt’altro che scontato. La guerra viene scandita per fasi e a queste fasi si tengono allacciate le stazioni, le sensazioni, le “visioni”.  
Un libro che fa onore alla didattica (agli insegnanti che se ne fanno carico) e che fa onore anche alla poesia, ove si sappia coglierne quei frammenti di verità e di vita che sempre alla poesia restano attaccati.  
Di certo questo libro che – senza retorica – ricorda una guerra di cent’anni fa, tante altre guerre ingloba, andando al cuore di un problema universalmente irrisolto. La guerra perché? Nessun perché potrà mai dare conto di un futuro che non bastano gli uomini (e i professori) di buona volontà a risolvere come – con le inermi risorse della speranza – vorremmo che accadesse. Ma proprio per questo resistere non è cosa da poco.  
                                                                             Giovanni Tesio  
Università degli Studi  
del Piemonte Orientale  
“Amedeo Avogadro”  
   
É compito fondamentale di ogni società civile riscoprire i valori di fondo che accompagnano la crescita delle nuove generazioni. Questi valori sono la solidarietà generosa, l’umanità forte, la pietà profonda, l’umiltà intelligente, l’ottimismo inesauribile, l’amor di Patria, che gli Alpini di ogni tempo hanno sempre incarnato alla perfezione.  
La lodevole iniziativa, attraverso i lavori dei ragazzi, ha fatto emergere i sentimenti forti e semplici, la sensibilità, l’amore per i colori della nostra bandiera e l’impronta che gli alpini del Gruppo di Cigliano hanno contribuito con il loro intervento.  
Piero Medri  
Sezione A.N.A. Vercelli  
   
Questo libro è prezioso per molti motivi, soprattutto perché raccoglie le emozioni di un gruppo di ragazzi di oggi.  
Nella nostra visita in classe, ho avuto modo di osservare come questi giovani ci guardino, analizzino i nostri comportamenti e sulla base delle sensazioni provate, costruiscano il loro mondo di immagini, di avventure e di valori. Anche quando sembrano distratti e coinvolti nei loro interessi, in realtà nulla a loro sfugge del mondo che li circonda: sono il futuro.  
   
Validio Fontana  
Gruppo Alpini Cigliano  


2 commenti:

  1. Blogger, guardi che ne sono passati 100. non faccia come il noto onorevole che pensa che il primo re d'Italia sia stato Umberto primo

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  2. SCUSATE CARI LETTORI. A VOLTE NE COMBINO DI GROSSE, MA SI SA CHE IO DI MATEMATICA NON SONO MAI STATO BRAVO, E DIRE CHE NON MI SONO PERSO UN ARTICOLO SU LA STAMPA DEDICATO AL CENTENARIO E ANDRO' ANCHE SICURAMENTE A VEDERE IL FILM DI OLMI APPENA ESCE....SCUSATE ANCORA,
    IL BLOGGER CHE SI COSPARGE IL CAPO DI CENERE

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