COMUNICATO STAMPA
ASPETTANDO LA FESTA DEI POPOLI 2013
“Dialoghi e incontri sull’essere cittadini”.
In preparazione della
Festa dei Popoli 2013, si è pensato, come l’anno passato, di creare un percorso
di avvicinamento, una settimana di eventi e di appuntamenti sul tema “Dialoghi
e incontri sull’essere cittadini”.
Durante la settimana
“Aspettando la Festa
dei Popoli”, dal 21 al 27 Settembre, verranno, così, organizzate varie
iniziative per far sì che la giornata del 28 Settembre sia la conclusione ottimale
di un percorso condiviso di approfondimento sui temi dell’interazione, della
partecipazione attiva e della cittadinanza.
Tra queste,
l’Associazione Amici della Biblioteca di Crescentino promuove l’incontro
letterario con lo scrittore Fabio Geda
venerdì
27 settembre 2013 ore 18,00 Piazza Cavour
DOVE AFFONDANO LE RADICI DELLA
CITTADINANZA: il senso di identità e appartenenza raccontati da Fabio GEDA
Si tratta di un “salotto
letterario” per parlare con Fabio Geda di identità e cittadinanza a partire
dalle sue esperienze come scrittore ed educatore
Fabio
Geda è nato nel 1972 a
Torino, dove vive. Per diversi anni si è occupato di disagio minorile.
Collabora con diverse riviste, quotidiani ed enti culturali. Ha pubblicato i
romanzi Per il resto del viaggio ho
sparato agli indiani (Instar Libri 2007, Feltrinelli 2009), L'esatta sequenza dei gesti (Instar
Libri 2008), Nel mare ci sono i
coccodrilli (Dalai Editore 2010, tradotto in 32 paesi), L'estate alla fine del secolo (Dalai
Editore 2011) e il monologo La bellezza
nonostante (Transeuropa 2011).
Si è deciso di chiudere
la settimana dell’Aspettando la
Festa dei Popoli con un approfondimento sulle radici
dell’appartenenza e dell’identità, poiché, a partire dalla lettura della
produzione letteraria di Fabio Geda e confrontandoci con lui anche in veste di
educatore, vorremmo allargare lo sguardo sulla realtà di coloro che arrivano in
Italia e cercare di conoscerne le aspettative.
Avvicinando la storia di Enaiatollah
Akbar, protagonista del romanzo “Nel mare ci sono i coccodrilli, e di Emil,
protagonista di “Per il resto del viaggio ho sparato agli indiani”, che vengono qui assunti come due casi
emblematici e antitetici rispetto al desiderio di arrivare in Italia (il primo) o tornare al proprio paese di origine (il
secondo), discuteremo di senso del senso di appartenenza ad una cultura ed ad
un luogo.
All’incontro
parteciperanno anche delle persone con testimonianze personali, perché da
tempo, anche attraverso altre iniziative, il CSV si propone quale mediatore e
facilitatore di incontri, che rappresentano una buona via per la comprensione dei fenomeni, in analogia
con quanto fatto da Fabio Geda che sceglie di parlare delle vicende vere di due
ragazzi conosciuti nell’ambito del proprio lavoro di educatore.
Al termine dell’incontro
verrà offerto un aperitivo
Di seguito una biografia approfondita dell’autore
Esordisce nel 2007 con il
romanzo "Per il resto del viaggio ho sparato agli indiani" edito
dalla casa editrice Instar libri e tradotto in Francia[, in
Romania. e in Germania. Il romanzo viene selezionato per il Premio Strega. Si
classifica secondo al Premio Stresa di Narrativa. Si aggiudica il premio come
Migliore Esordio al Premio Letterario Via Po di Torino, vince il Premio del
Giovedì "Marisa Rusconi" ed è il Migliore Esordio 2007 anche per la
redazione della trasmissione radiofonica Fahrenheit. Il libro viene anche
selezionato dalla città di Cuneo come romanzo da proporre in lettura alle
scuole.
Nel 2008 è uscito il secondo
romanzo: "L'esatta sequenza dei gesti". Vincitore del Premio Grinzane
Cavour e del Premio dei Lettori di Lucca.
In aprile 2010 è uscito il suo
nuovo libro "Nel mare ci sono i coccodrilli", che racconta la
storia vera di Enaiatollah Akbari, un giovane fuggito ancora bambino
dall'Afghanistan, passato fra vicende estreme e approdato infine a Torino, dove
ha ottenuto asilo politico ed è stato affidato a una famiglia che si prende
cura di lui. Il libro è stato tradotto in oltre 30 paesi. Ne è stato tratto uno
spettacolo teatrale con Paolo Briguglia, autore anche dell'audiolibro edito da
Emons.
Nel 2011 pubblica un nuovo
romanzo "L'estate alla fine del secolo" che narra dell'estate del
1999 e dell'incontro tra nonno e nipote che si trovano per la prima volta, il
ragazzo conosce le vicende della vita del nonno ebreo, nato il 17 novembre
1938, giorno in cui in Italia vengono promulgate le leggi razziali. Nel 2012
scrive insieme a Marco Magnone la sceneggiatura di AAA - Il diario fantastico
di Alessandro Antonelli Architetto, fumetto disegnato da Ilaria Urbinati e
pubblicato da Espress Edizioni. Il fumetto viene prima distribuito in edicola
con La Stampa
e successivamente distribuito nelle librerie.
Suo è anche un piccolo, ma
denso racconto sull'esperienza di un insegnante in carcere, "La bellezza
nonostante", edito da TransEuropa, trasformato in spettacolo dalla
compagnia torinese Assemblea Teatro.
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