martedì 30 luglio 2013

UNA LETTRICE ATTENTA SEGNALA QUESTO ARTICOLO DI REPUBBLICA DEL 19 LUGLIO, PASSATO FORSE INOSSERVATO

Tutto ovviamente a carattere di urgenza......
i privilegi non possono aspettare....
ciao
laura



Auto blu e compensi ai manager pubblici. Ci risiamo. Nottetempo, una manina inserisce emendamenti ad hoc al decreto Fare per allentare i vincoli imposti giusto un anno fa da Monti nella spending review. E dunque per tornare alla spesa allegra. Quella pubblica.
Il primo emendamento è a firma del deputato pdl Antonio Leone. Due righe e mezzo di testo per dire che alle «società quotate e alle loro controllate» non si applica il taglio del 50% alla spesa per le auto blu: acquisto, affitto, manutenzione, ma anche buoni taxi.
Sacrificio che Monti aveva imposto, a partire dal 2013, a tutta la pubblica amministrazione (ministeri, enti locali, etc), alle authority, alla Consob, e poi addirittura salito al 100% dei risparmi: quindi zero auto blu.
Mentre il 50% del taglio era rimasto per le sole «società controllate» da Stato e amministrazioni.
Con l'emendamento tutto cambia. Anche se resta da capire l'applicazione a Eni, Enel, Finmeccanica, Terna e Snam (quotate in Borsa), già fuori dal perimetro della spending review.

Il secondo emendamento - di Sanna (Pd) e Sisto (Pdl), relatori del decreto Fare - inserisce un comma 5 ter alla spending review di Monti (articolo 23 bis) che consentirà ad alcuni amministratori pubblici di non avere un tetto ai loro compensi.
Almeno non quello fissato per gli altri - le società non quotate - e pari al massimo «al trattamento economico del primo presidente della Cassazione» (circa 300 mila euro).
Ebbene i manager delle società non quotate «che svolgono servizi di interesse generale anche di rilevanza economica», recita l'emendamento, ovvero che erogano «servizi in favore dei cittadini» (come Poste, Ferrovie dello Stato, Anas?), saranno remunerati secondo «le migliori pratiche internazionali» e tenuto conto «dei risultati aziendali». Tradotto: nessun limite.
Repubblica – 19 luglio 2013 

8 commenti:

  1. Qual'è il problema? Il 75 per cento degli elettori ha votato gli amici della manina notturna, quelli delle larghe intese. Che sono al governo, che comandano. Di cosa vi lamentate? Li avete voluti e adesso ve li tenete. Spero non diate la colpa ai 5 Stelle anche stavolta.
    Osservatore.

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  2. ANSA - ULTIMA ORA

    IL NOTO CRESCENTINESE MAURO NOVO, REDATTORE ED ARBITRO INDISCUSSO DEL BLOG "MAUROATLARGE" HA ANCORA UNA VOLTA COLPITO NEL SEGNO.
    COLTA LA SAGACIA ED IL SARCASMO CON CUI UN ANONIMO, TRAMITE ALCUNI IRONICI POST, HA RIDICOLIZZATO I COMMENTATORI POLITICI E NON DI UN ARTICOLO VERTENTE LE EMISSIONI ODORIGENE DELLA NOTA CENTRALE CH4 DI CRESCENTINO, HA ASSEGNATO ALL'ANONIMO INTERVENUTO IL PREMIO "POTERE DELLA PAROLA 2013" CHE SI VA AD AFFIANCARE AL GIA' ASSUNTO TITOLO DI "MIGLIOR CAZZARO 2013 DEL BLOG".

    -:)

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  3. Daccordissima con Osservatore...la maggior parte della gente pensa tuttora che il M5S faccia solo "ostruzionismo" al "fare" del parlamento...MENOMALE!!!

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  4. aime', l' informazione in Italia è quella che è però anche gli italiani ci mettono del loro Walter

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  5. saranno remunerati secondo «le migliori pratiche internazionali» e tenuto conto «dei risultati aziendali».
    non entro nella discussione politica pro o contro 5 stelle,ma sicuri che sia una brutta cosa essere pagati come le miglior pratiche internazionali e tenuto conto dei risultati dell'azienda?
    Perchè in italia, vedi manager alitalia, gli ultimi 5 sono stati strapagati nonostante aver fatto fallire l'azienda.
    Quindi non si tratta di pagare di più ma in proporzione ai guadagni dell'azienda ,in pratica secondo il merito e non solo per la carica.

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  6. Daccordissimo con l'ultimo amonimo che se si firmasse anche non sarebbe una brutta cosa!

    Saluti
    WAlter

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  7. sono l'ultimo anonimo che tale resta stare essendo permesso l'anonimato,se vuole walter mi firmo steu o giuanin ma la sostanza non cambia

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  8. scusa Steu, non che me ne freghi, ma non capisco il motivo per cui si ha paura di svelare le proprie opinioni, naturalmente lo dico anche per tutti quelli che non si firmano

    Saluti
    Walter

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