martedì 24 luglio 2012

FIRME CONTRO GLI STIPENDI D'ORO DEI PARLAMENTARI

Qualche lettore ha chiesto lumi su una raccolta firme per un referendum per abrogare gli stipendi d'oro ai parlamentari.


Le firme si raccolgono fino al 30 luglio nei comuni e nel nostro i moduli sono in ufficio anagrafe al piano terra di Piazza Caretto, che è aperto al mattino sabato compreso.


Mauro Novo
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9 commenti:

  1. nordista dice i moduli da firmare sono nell'ufficio anagrafe del nostro comune andate numerosi
    saluti
    nordista

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  2. Si è svolto sabato 21 luglio a Torino presso il Pacific Hotel Fortino il Congresso Regionale dell'Unione di Centro. Alla presenza del Segretario Nazionale On. Lorenzo Cesa, è stato eletto all’unanimità al vertice della segreteria del Piemonte, Marco Balagna che succede ad Alberto Goffi dimessosi lo scorso mese dalla segreteria regionale del partito. Marco Balagna, 39 anni, sposato con due bambine, avvocato, vanta una carriera di tutto rispetto; ha ricoperto diverse cariche politiche. Già giovanissimo sindaco di Pont Canavese, è attualmente assessore provinciale all’Agricoltura, Montagna, e Parchi della Provincia di Torino. «Sono onorato di poter guidare l’Udc piemontese - ha detto Balagna nel suo intervento, subito dopo l’elezione -. Ci attendono momenti difficili ed impegnativi ma sono fiducioso per la coesione che oggi ho riscontrato. Il partito è pronto alla sfida che lo attende: costruire la casa dei moderati per assicurare al paese un futuro migliore. Quest’oggi riparte un nuovo corso, con questo spirito e questa grande ambizione». Nell’illustrare la mozione congressuale il neo segretario ha richiamato, diversi temi tra cui la necessità di rifondare un Patto tra Torino ed il Piemonte per superare la crisi e la deindustrializzazione recuperando e valorizzando le eccellenze del territorio. «Sarà fondamentale -ha spiegato - promuovere un accordo con la Fiat per il mantenimento della produzione e dell'indotto dell’intera Regione Piemonte». Tutti i relatori si sono dichiarati a favore dell’appoggio al governo Monti, perché l’Udc si è assunta le proprie responsabilità ed è orgogliosa, come sottolinea l’on. Cesa dei risultati ottenuti, come la riforma delle pensioni, i tagli degli sprechi , ed il conseguente risparmio di oltre 140 miliardi. Un altro importante obiettivo è la riforma elettorale, una legge che preveda la possibilità per i cittadini di esprimere la preferenza. L’assemblea ha voluto ricordare Alberto Musy, il consigliere comunale del Terzo Polo ferito in un’aggressione sotto casa. «Musy è un amico carissimo a cui teniamo molto, aspettiamo di riabbracciarlo per continuare insieme un percorso importante» ha detto Cesa.

    Sono quattro i vercellesi che compongono il Comitato Regionale: PierluigiCortesi, Maria Cristina Cossu, Antonio Romano e Alessandra Ticozzi. Sono tuttidella corrente che fa capo all’ex Segretario Pier Luigi Cortesi; nessuna “poltrona”è toccata al gruppo di Carmine Speranza, Segretario defenestrato prima dello scioglimento del Comitato provinciale. Dopo lo scioglimento, intanto, la Segreteria Nazionale, a seguito del pronunciamento della Commissione Nazionale per le Garanzie Statutarie, ha commissariato la struttura Udc vercellese evalsesiano. Gli organi Nazionali hanno inviato sul territorio l'Avv. Antonio Pedrazzoli, Segretario Udc della Provincia di Novara.

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  3. In un paese civile non ci sarebbe bisogno di una raccolta firme per abbassare lo stipendio dei deputati, lo farebbero loro stessi, visto il momento di crisi sia economica che politica stessa. In un paese di politicanti si raccolgono le firme, per poi ignorarle.
    Non importa di colore sia il politicante, tanto sono tutti uguali...

    Povera Italia

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  4. Purtroppo è un Referendum che andrà a morire, colpa dei Media che non l'hanno proprio pubblicizzato, ed io nel mio piccolo ho firmato da una decina di giorni

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  5. lo si può fare anche on line..

    http://www.petizionepubblica.it/?pi=P2011N6236

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  6. Un referendum che costa più di quello che dovrebbe far risparmiare.
    Ma per piacere. Siamo al ridicolo.

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  7. Per l'ultimo commentatore...
    Ha fatto i calcoli di quanto ci costano i nostri italici parlamentari? non credo. Tra i vari rimborsi e portaborse che si aggiungono allo stipendio base(poco meno di €.10.000,00!!!)arrivano a circa €.20.000,00/mese,a cui vanno sommati privilegi vari (non pagano praticamente nulla LORO, tra cinema, teatro, viaggi in aereo e in treno, auto blu, assicurazioni, spese mediche - e non ovviamente nei pubblici ospedali aspettando mesi una visita come noi comuni mortali PAGANTI, ma nelle cliniche private,... e così via; ah dimenticavo , ovviamente tutto ciò anche per i loro famigliari). Senza contare che dopo 35 mesi hanno diritto al vitalizio (noi, se riusciremo a raggiungere la veneranda età di 70 anni forse andremo in pensione!)
    Quindi i soldi per questo referendum, se riuscisse nell'intento, sarebbero i soldi meglio spesi nella storia d'Italia.

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  8. ma siamo sicuri che tagliando la prebenda ai parlamentari si risolve tutto? E tutto il buco nero rappresentato da dipendenti pubblici fannulloni inlicenziabili, partecipate controllate, consorzi e via dicendo? La spending review appena ha toccato questi interessi si è beccata 1800 emendamenti... meditate gente... il problema non è solo che prendono troppo... il problema è che rimarebbero le sacche di clientelismo su cui far gravitare i soldi pubblici...

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  9. Appunto.. io farei un referendum contro i referendum idioti.
    E allora perchè non un referendum per tagliare i 650.000 euro del presidente della Rai?
    E quanto guadagna e cosa fa chi ha promosso il referendum? Ma per piacere.

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