martedì 31 luglio 2012

A TRINO LA LOCALE SEZIONE DI LEGAMBIENTE CHIEDE AIUTO ALL'ARCIVESCOVO PER BLOCCARE LA COSTRUZIONE DI UNA CENTRALE A BIOGAS, DA PIEMONTE OGGI


Eminenza Gentilissima, Padre Enrico Masseroni Arcivescovo di Vercelli

ci scusi se ci avvalliamo della stampa locale per inviarle questa lettera, ma, era il mezzo più rapido per raggiungerla senza passare attraverso canali ufficiali che, per nostra incapacità, non sapremmo individuare e tantomeno percorrere. L’argomento è il seguente:  a Trino, il nostro paese, su terreni di proprietà dell’Istituto Diocesano per il Sostentamento del Clero (l’Ex Cascina delle Monache),  è probabile che si insedi una centrale per la produzione di energia elettrica da biogas. Il giorno 10 agosto p.v., presso gli uffici della Provincia di Vercelli, si terrà una riunione, crediamo decisiva, per decretare se dare il via libera o meno alla centrale di cui sopra. Su tale progetto i trinesi, attraverso la maggioranza del Consiglio Comunale (quindi dei cittadini) ed attraverso una raccolta di firme promossa da Legambiente, si erano già detti contrari, preoccupati da un possibile peggioramento della qualità dell’aria, una delle più insane di tutto il territorio vercellese, e della propria salute. In prima battuta la Provincia negò l’autorizzazione facendo tirare un sospiro di sollievo a questo paese ed ai suoi abitanti. Ora, per entrare nello specifico, crediamo che l’ultima linea di difesa da questo possibile insediamento sia proprio Lei, Eminenza: noi sono dei cittadini attenti alle problematiche ambientali e, pur non essendo illuminati dalla fiamma dello Spirito Santo, siamo comunque molto attenti a come si esprime la Chiesa su questi temi. Dalla lettura di studi e critiche della Dottrina Sociale piuttosto che dall’approfondimento dell’Enciclica Papale Caritas in veritate, non troviamo grandi differenze tra il nostro pensiero e ciò che dice e sostiene la Chiesa in tema di salvaguardia dell’ambiente. Come si concilia questo impianto su terreni di proprietà,  della diocesi vercellese in evidente antitesi, almeno per noi, con passi come quello del Compendio alla Dottrina Sociale della Chiesa quando, a proposito di come “Salvaguardare l’Ambiente”, dice: “una corretta concezione dell’ambiente, mentre da un parte non può ridurre utilitaristicamente la natura a mero oggetto di manipolazione e sfruttamento, dall’altra non deve assolutizzarla e sovrapporla in dignità alla stessa persona umana”, ma ancora, punto di riferimento centrale per ogni applicazione scientifica è il rispetto dell’uomo, che deve accompagnarsi ad un doveroso atteggiamento di rispetto nei confronti della altre creature viventi”. L’uomo non deve dimenticare che la sua capacità di trasformare e di creare il mondo con il proprio lavoro si svolge sempre “sulla base della prima originaria donazione delle cose da parte di Dio”. “La visione cristiana della creazione – è scritto ancora nel Compendio  comporta un giudizio positivo sulla liceità degli interventi dell’uomo sulla natura, ivi inclusi anche gli altri esseri viventi, e, allo stesso tempo, un forte richiamo al senso di responsabilità”. Che dire dell’enciclica Caritas in veritatecitiamo un passo del Capitolo II, dove, a proposito di Economia, si dice: “è richiesta una nuova e approfondita riflessione sul senso dell’economia e dei suoi fini, nonché una revisione profonda e lungimirante del modello di sviluppo, per correggerne le disfunzioni e le distorsioni. Lo esige, in realtà, lo stato di salute ecologica del pianeta; soprattutto lo richiede la crisi culturale e morale dell’uomo, i cui sintomi da tempo sono evidenti in ogni parte del mondo Lungi da noi dare lezioni a chicchessia, men che meno, a Lei, Eminenza, ma, non crediamo che Trino abbia bisogno anche di questa centrale e non voglio credere che l’Istituto Diocesano per il Sostentamento del Clero non possa fare a meno di un progetto come questo per adempiere alle proprie funzioni istituzionali. La preghiamo di scusare questo modo non ortodosso di contattarla, ma avrà inteso che le ragioni che ci muovono sono trasparenti, senza secondi fini. Crediamo che anche molti credenti che guardano alla Chiesa di Eusebio con fede e speranza, saranno d’accordo con i sottoscritti nel chiederle un intervento nel senso di cui sopra.

Fausto CognassoGiuliana De GasperiRoberto PaulatoRenato Vanni (Legambiente trinese)

2 commenti:

  1. potreste chiedere aiuto a greppi. le sue centrali sono accettate (giustamente) da legambiente

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  2. Se fossi in voi chiederei aiuto anche al Vaticano.

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