Oggi, venerdi' 28 maggio è una data attesissima per coloro che hanno amato e amano tuttora le storie di Sex and the city, dapprima famosa serie tv, continuamente riproposta sul piccolo schermo ( in queste settimane sul canale LA 7 D) e poi due anni fa in un film campione di incassi sul grande schermo.
Il nuovo film è in uscita oggi sia negli Stati Uniti che in tutta Europa e sicuramente già da stasera (ma nelle grandi città dove i cinema sono aperti al pomeriggio le signore non si perderanno il primo spettacolo!!!) le sale si riempiranno per vedere le nuove avventure delle 4 donne di New York, Carrie, Samantha, Miranda e Charlotte.
Le avevamo lasciate quasi tutte sposate , tranne la provocante Samantha, Miranda e Charlotte addirittura madri felici, ma si sa, i menage matrimoniali, la solita vita, il sesso magari troppo ripetitivo consumano anche le coppie piu' rodate, sarà una vacanza in una località esotica a riportare nella vita delle 4 amiche un po' di sale e di pepe, si , arriveranno addirittura ad Abu Dabhi, tra affascinanti beduini e apparizioni di Liza Minnelli, qui in un prezioso ruolo cameo.
Altra uscita del week end, la terza parte della trilogia tratta dai romanzi dello scrittore svedese Stieg Larsson , distribuito dalla BIM arriva La regina dei castelli di carta, al centro della trama , l'oscuro passato di Lisbeth Salander , aiutata al solito dal giornalista detective Mikael Blomkvist.
Nelle sale ci sono ancora i grandi successi Robin Hood, ultima fatica del regista Ridley Scott, e Il Principe di Persia, action movie uscito la scorsa settimana in anteprima assoluta nel nostro paese, tratto da un famoso videogioco, buoni gli incassi di entrambi i blockbuster.
Discorso a parte per Draquila, di Sabina Guzzanti, un documentario denuncia alla Michael Moore, che , presentato a Cannes due settimane fa, ha fatto parlare molto di se.
La militante Sabina Guzzanti indaga sulla ricostruzione della martoriata città abruzzese e mette alla gogna il Presidente del Consiglio Berlusconi, come solo lei sa fare, il film è molto di parte ed è un suo limite, ma DEVE ASSOLUTAMENTE esser visto come io ho fatto ieri, un invito che faccio anche a chi vota Berlusconi, andate a vedere il film, pure voi.
Sconvolgente la parte in cui si sente il famoso nastro registrato dalla D'Addario e la voce di Berlusconi travolta dall' autoerotismo della medesima, e il trattamento dei poveri terremotati, tenuti praticamente prigionieri nelle tendopoli e spostati come pacchi contro la loro volontà, solo per la vanagloria di un uomo che , secondo la Guzzanti, usa il terremoto per riguadagnare il consenso perduto dopo l'affaire D'Addario e gli scandali vari da cui è stato travolto.
Il film è in proiezione al cinema Italia di Vercelli da oggi, e naturalmente a Torino.
Mauro Novo
mauroatlarge@aol.it
Il nuovo film è in uscita oggi sia negli Stati Uniti che in tutta Europa e sicuramente già da stasera (ma nelle grandi città dove i cinema sono aperti al pomeriggio le signore non si perderanno il primo spettacolo!!!) le sale si riempiranno per vedere le nuove avventure delle 4 donne di New York, Carrie, Samantha, Miranda e Charlotte.
Le avevamo lasciate quasi tutte sposate , tranne la provocante Samantha, Miranda e Charlotte addirittura madri felici, ma si sa, i menage matrimoniali, la solita vita, il sesso magari troppo ripetitivo consumano anche le coppie piu' rodate, sarà una vacanza in una località esotica a riportare nella vita delle 4 amiche un po' di sale e di pepe, si , arriveranno addirittura ad Abu Dabhi, tra affascinanti beduini e apparizioni di Liza Minnelli, qui in un prezioso ruolo cameo.
Altra uscita del week end, la terza parte della trilogia tratta dai romanzi dello scrittore svedese Stieg Larsson , distribuito dalla BIM arriva La regina dei castelli di carta, al centro della trama , l'oscuro passato di Lisbeth Salander , aiutata al solito dal giornalista detective Mikael Blomkvist.
Nelle sale ci sono ancora i grandi successi Robin Hood, ultima fatica del regista Ridley Scott, e Il Principe di Persia, action movie uscito la scorsa settimana in anteprima assoluta nel nostro paese, tratto da un famoso videogioco, buoni gli incassi di entrambi i blockbuster.
Discorso a parte per Draquila, di Sabina Guzzanti, un documentario denuncia alla Michael Moore, che , presentato a Cannes due settimane fa, ha fatto parlare molto di se.
La militante Sabina Guzzanti indaga sulla ricostruzione della martoriata città abruzzese e mette alla gogna il Presidente del Consiglio Berlusconi, come solo lei sa fare, il film è molto di parte ed è un suo limite, ma DEVE ASSOLUTAMENTE esser visto come io ho fatto ieri, un invito che faccio anche a chi vota Berlusconi, andate a vedere il film, pure voi.
Sconvolgente la parte in cui si sente il famoso nastro registrato dalla D'Addario e la voce di Berlusconi travolta dall' autoerotismo della medesima, e il trattamento dei poveri terremotati, tenuti praticamente prigionieri nelle tendopoli e spostati come pacchi contro la loro volontà, solo per la vanagloria di un uomo che , secondo la Guzzanti, usa il terremoto per riguadagnare il consenso perduto dopo l'affaire D'Addario e gli scandali vari da cui è stato travolto.
Il film è in proiezione al cinema Italia di Vercelli da oggi, e naturalmente a Torino.
Mauro Novo
mauroatlarge@aol.it
Caro Mauro,
RispondiEliminasono le foto delle sue ex? Sono davvero belle.
Gino