mercoledì 26 maggio 2010

I NOMADI AL CHICOBUM

In occasione dell'atteso concerto dei Nomadi al Chicobum Festival di Venerdi' 28 maggio, un mio contributo personale, sicuramente diverso da ogni presentazione fatta dai giornali in questi giorni, ho sempre raccontato poco di me su questo mio blog, molto pubblico, quasi mai privato, in questa occasione mi riappropio del mio spazio per raccontare un po' me stesso.

Ero un bambino inquieto , mai fermo, non dormivo e non lasciavo dormire, i miei primi anni molto difficoltosi hanno lasciato un segno indelebile nel mio carattere scontroso e per nulla accomodante, mi chetavo solo con la musica, ipnotizzato già sul seggiolone guardando il disco che girava, mi raccontano che tra i due e i tre anni riconoscevo le mie canzoni preferite dalle etichette del disco, associando i colori riuscivo a mettere il disco giusto, Dalida e Patty Pravo tra le mie preferite.

Mio padre girava per lavoro i bar e comprava i dischi tolti dai juke box, ne portava a casa borse piene, io ero onnivoro e ascoltavo tutto, passavo dai Beatles alla Berti, dai Doors ai Pooh, testimone inconsapevole di una felicissima stagione musicale, a circa 3 anni e mezzo fui folgorato da un 45 giri, erano i Nomadi, etichetta bianca ,come usava nei dischi speciali per il juke box, con due canzoni che divennero subito le mie preferite.

Canzone per un'amica mi colpi' per quello strano inizio e perchè raccontava una storia o quella che a me pareva una storia , una macchina che andava veloce in una giornata d'estate, veloce piu' del vento , che non arrivava alla meta, una ragazza morta, a cui gli amici si rivolgono ancora come fosse viva, anni dopo seppi che quella ragazza era una cantante e che a guidare l'auto era il fratello di Little Tony, la storia era vera, la ragazza si chiamava Mary Di Pietro.

La seconda canzone era Ho difeso il mio amore, cosa puo' capire un bambino di una storia terribile come quella descritta in questo pezzo, forse nulla, forse inconsapevolmente molto, ma comunque la voce di Augusto Daolio divenne la colonna sonora delle mie giornate, anche perchè di dischi dei Nomadi ne arrivarono altri, qualche mese dopo Va via cosa vuoi, poi Un pugno di sabbia e Io vagabondo e molti altri, su tutte L'auto corre lontano ma io corro da te e Un giorno insieme.

Con gli anni ho scoperto che molte canzoni erano cover di brani americani, ho apprezzato Nights in white satin dei Moody Blues e Wichita Lineman di Glen Campbell, dopo aver ascoltato le versioni dei Nomadi, una loro canzone poi, Dio è morto ha un testo che rimane totalmente attuale dopo 43 anni dalla sua uscita su disco.

Dal beat, al pop, alle splendide liriche di Guccini rese magiche dalla voce di Augusto Daolio, frontman e cantante fino alla sua morte nel 92, al nuovo corso e alla ritrovata enorme popolarità con il nuovo cantante Danilo Sacco da Agliano d'Asti, al forte impegno sociale della band, alle tante battaglie per la libertà dei popoli del terzo mondo testimoniate anche dalla canzone Ricordati di Chico che racconta la storia del sindacalista brasiliano Chico Mendes (il nome vi dice qualcosa? ....), i Nomadi saranno dal vivo sul palco del Chicobum a Crescentino venerdi' alle 21:oo.

Mauro Novo
Chicobum Festival
mauroatlarge@aol.it

14 commenti:

  1. E dopo il seggiolone ovviamente sapevi tutte la canzoni,e le cantavi a scuola dove nella tua cartella alloggiava sempre qualche disco, mi ricordo Disco Duck in particolare, che lo facevamo girare fra i banchi,( eravamo tutti calmi ed attenti),e nell' intervallo un pò di dance ....ricordi??????????????sl

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  2. Bei ricordi.... Peccato che non c'è Irene Fornaciari
    S.J.


    Previsioni del tempo (a cura di G. d'Annunzio)

    Ascolta. Piove
    dalle nuvole sparse.
    Piove su le tamerici
    salmastre ed arse,
    piove sui pini
    scagliosi ed irti,
    piove sui mirti
    divini,
    su le ginestre fulgenti
    di fiori accolti,
    sui ginestri folti
    di coccole aulenti,
    piove sui nostri volti
    silvani,
    piove sulle nostre mani
    ignude,
    sui nostri vestimenti
    leggieri,
    su i freschi pensieri
    che l'anima schiude
    novella,
    su la favola bella
    che ieri
    l'illuse, che oggi m'illude,
    o Ermione
    Odi? La pioggia cade.

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  3. certo che ricordo.....bellissimi ricordi....la musica è sempre stata parte della mia vita...
    grazie anche al nuovo vate saint just
    mauro novo

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  4. Ma lasciamo che piovi.Intanto il concerto si svolge al coperto

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  5. Ma qui la gente non capisce niente .
    Ciechi che parlano di cose che non sanno.

    Se ci sono 1000/2000 persone (spero per i Bar anche di più) NON CI STANNO AL COPERTO. SUCCEDE UN CASINO e si rischia grosso se c'è il temportale con i fulmini.
    (parlo dei paganti all'interno del recinto)

    Saluti
    S.J.

    Blogger, vorrei sentire la sua opinione, forse ha una risposta al problema.
    Spero proprio che non piova.

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  6. Mio padre è di Novellara e quindi è naturale che sia cresciuto a pane e Nomadi, l'ultimo ricordo di Augusto ce l'ho prima della sua morte, ad una mostra di suoi quadri all'interno della rocca del paese... lui avvolto in un impermeabile giallo limone e l'immancabile sigaretta...per questo andrò domani..per il ricordo che mi fa tornare sempre ragazzino..e per le emozioni che mi ha sempre dato..speriamo non piova allora!

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  7. Mi scusi S.J., ma lei ci gode nel veder tutto rovinato?

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  8. Signor Andrea.... ma legga!

    Poichè ho intenzione di andare a vedere i Nomadi le pare che voglia rovinare qualcosa?
    Seguivo il commento avventato di qualcuno "se piove c'è il capannone".
    Lo spazio coperto per il concerto non è molto, a meno che non sfruttino tutto il capannone.
    Può essere che facciano così.
    Il Blogger lo può sapere.
    Saluti
    S.J.

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  9. non lo so saint just, il tempo per domani segna una forte variabilità, ha visto oggi? pioggia al mattino e poi splendido, niente afa e caldo moderato, speriamo sia cosi'

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  10. dedicato ai rosiconi28 maggio, 2010 11:37

    dedicato ai rosiconi... guardate pure su repubblica si parla del ns malandato paese...


    http://www.repubblica.it/spettacoli-e-cultura/2010/05/27/news/conc-28maggio-4374842/

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  11. Ma dai.....
    Pensate che Crescentino è citato persino sulla guida telefonica.
    Ma per piacere..... è l'elenco delle località dove qualche artista di nicchia fa i concerti.
    Sono pagine che da Roma in su non legge nessuno (tranne l'anonimo)
    Salutissimi
    S.J.

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  12. Egr. S.J.
    E così non capisco niente!
    Per fortuna nella mia esistenza un po' sempliciotta (non capisco niente) c'è la sua mente erudita che mi illumina il cammino.
    Intanto, nonostante le sue antologiche citazioni, non piove.

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  13. Stasera NON DEVE PIOVERE.
    Più chiaro di così....
    Però a Torino piove, potrebbe influire sugli spettatori paganti, forse, perchè i Nomadi valgono un po' d'acqua.
    Saluti
    S.J.

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  14. Ma dai Fiorenzo smettila. Ti sarai divertito abbastanza, adesso.
    Gertrude Stein

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