venerdì 26 marzo 2010

PIERO FASSINO A CRESCENTINO, CHIUSURA CAMPAGNA REGIONALI PD




Stamane, ultimo giorno di campagna elettorale per le regionali 2010, è arrivato nella nostra città Piero Fassino , leader nazionale del PD, ex segretario DS, e in un angolo di Piazza Garibaldi, si è rivisto un comizio di altri tempi, con la gente che a poco a poco si radunava e ascoltava cio' che il politico aveva da dire.

Fassino , qui per la campagna elettorale della Bresso non ha quindi mancato di fare un escursus su cio' che è stato il governo regionale in questi 5 anni di centro sinistra, ricordando alcuni successi della stessa:

L'eliminazione dei tickets sanitari sulle fasce deboli, gli investimenti nelle energie alternative, i successi in ambito turistico, la sanità risanata, senza dimenticare i nuovi 10000 alloggi popolari ad affitto agevolato, nel campo sociale un potenziamento dei servizi socio assistenziali, la tutela degli anziani e le risorse per asili nido e nuove scuole materne.

L'appello di Fassino, rivolto ai convenuti è stato naturalmente quello di non interrompere l'esperienza di governo positiva di Mercedes Bresso, soprattutto in un momento di crisi.

E proprio sulla crisi , Fassino ha voluto aprire un discorso ampio, dicendo che , nonostante l'ottimismo a piene mani sparso dal governo Berlusconi, lo stato di crisi profonda non è finito, non c'è una risposta adeguata da parte dell'esecutivo, disoccupazione, aumento esponenziale della cassa integrazione, la mancanza di ammortizzatori sociali per quei tanti giovani con lavori precari che perdono il posto e si trovano appiedati senza un centesimo di sussidio.

Sarebbe bene, continua Fassino, aprire i cantieri delle grandi opere promesse da Berlusconi, peccato che la legge non abbia copertura finanziaria.

Passando poi alla tenzone elettorale ormai imminente, Piero Fassino ha detto chiaramente che la ragione principale per votare la Bresso è proprio il suo avversario Cota, un leghista certamente differente dal precedente Presidente della regione del centrodestra Enzo Ghigo.

La Lega , ha sostenuto Fassino , parla in Piemonte in un modo, e a Roma agisce in un altra maniera, si parla di federalismo e poi il governo non fa altro che togliere fondi ai poteri locali;

Sulle centrali nucleari su cui Bresso e' contraria, Cota è a favore e perdipiu' il governo prepara un decreto in cui le regioni non potranno piu' bloccare la legittima decisione di una regione di respingere la costruzione di un sito nucleare sul territorio.

L'abolizione dell'Ici ha poi tolto agli enti locali una imposta propria, lo stato ha restituito solo il 70 per cento, lasciando le casse semivuote, se questo è federalismo.....

Fassino ha poi lanciato un vero e proprio anatema alla Lega, applauditissimo dagli astanti: "La lega agita le paure, una società non si governa evocando i nemici e cavalcando le paure delle persone ".

Fassino si è poi fermato a parlare con militanti e molti simpatizzanti, e per delle photo opportunities, alcune delle quali, le vedete in testa post, divertente poi il siparietto con una delegazione della Lega di cui do conto in altro articolo. Presente tutto lo stato maggiore del PD Crescentinese, la candidata Claudia Demarchi e la sindaca Marinella Venegoni.

Mauro Novo
mauroatlarge@aol.it
elezioni ragionali 2010

5 commenti:

  1. Parole...parole.. è stato ministro e segretario di Partito per tanti anni e quando poteva non ha mosso un dito per mettere in pratica quello che dice.
    Alla fine l'hanno persino messo in un cantone.
    Ma una persona che sta sulla scena politica da quando andava all'asilo cosa può ancora venirci a raccontare? Ha la stessa mentalità della sua Bresso. Parole, non fatti.
    Si capisce che non sono un suo estimatore, preferisco di gran lunga Bersani.
    Poi sembra che il suo antagonista sia Bossi e non Berlusconi, evidentemente ha capito che il vento agita bandiere diverse da quella rossa.
    Saluti
    S.J.

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  2. Bravo Saint Just voti Masoero!
    Giuseppe

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  3. Bravo Giuseppe, mi indichi lei chi votare, perchè il modo più sicuro per dare il voto a partiti senza inquisiti è non votare, ma siccome sono contrario all'astensionismo aspetto con piacere la sua indicazione di voto.

    A proposito sig. Giuseppe, il sig. Fassino le ha proposto di fare un conto corrente nella "sua banca"?

    Embè...chi la fa l'aspetti.

    Come ho detto, sono un fan di Bersani, ma sulla scheda c'è la Bresso, ed io sono contro le monarchie e di conseguenza non mi piacciono le Zarine.
    Cordialissimi saluti e grazie per il consiglio, però come saprà non troverò il nome del suo raccomandato, posso stare tranquillo ed ho le stesse garanzie se darò il voto ad un altro dello stesso partito?
    Saint-Just

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  4. sappiamo tutto per quel che riguarda il passato lavorativo di Berlusconi, ma nessuno si è mai chiesto chi è Fassino Bersani e Prodi, nella loro vita di cittadino che lavoro fa, qual è il loro reddito, che interessi ha oltre la politica e sopratutto perchè fa politica. Questa domanda la vorrei fare a tutti senza distinzioni, sono certo che avremmo delle risposte molto divertenti.

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  5. Che belle, tutte con la giacca rossa.

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