giovedì 28 gennaio 2010

MAGDA BALBONI TASSO: IL MIO PUNTO DI VISTA SUL CALAMANDREI PARTE SECONDA

Ancora Magda Balboni, che approfondisce i suoi pensieri sul passaggio da Crtescentino a Santhià della presidenza del Calamandrei



Caro Mauro, per non impegnare troppo i tuoi lettori con un articolo troppo lungo, ti invio la seconda parte delle mie considerazioni sul problema “Dirigenza a Santhià”.

Innanzitutto, il dissenso che ho espresso nei confronti dell’attuale maggioranza per i motivi espressi nel precedente articolo non devono far pensare che io condivida il modo di operare dell’Assessore Provinciale all’Istruzione Massimo Simion. Non lo condivido affatto, per 3 ragioni:
1) In sede di Consiglio aperto ha magnificato la struttura nuova e lucente, dotata per di più di strumentazioni numerose e all’avanguardia su cui far lavorare gli studenti, ma (sono sempre sue affermazioni) ciò nonostante l’Istituto non decolla ed è anzi in calo di iscrizioni. Allora, mi sembra che il trasferimento della Dirigenza a Santhià nel tentativo di valorizzare quella Scuola significhi avere scelto la via più facile e di maggiore impatto d’immagine: non sarebbe forse stato meglio lavorare sui progetti e sull’offerta formativa, in modo da renderla più appetibile per studenti e famiglie?
2) Sottolineo (e l’ho sottolineato anche a lui al telefono) che Massimo Simion non deve dimenticare il duplice ruolo che riveste: di assessore del Comune di Santhià ( con mire di futuro Sindaco), e come tale si può anche capire che voglia fare il più e il meglio possibile per la sua comunità; ma Simion è anche Assessore Provinciale all’Istruzione, e come tale ha il dovere di esaminare la situazione delle scuole della Provincia con uno sguardo più equilibrato e super partes.




Infine, voglio sottolineare anche due posizioni tenute dal Consigliere Mosca da me non condivisibili, l’una dettata da una qualche ingenuità e un poco di arroganza, l’altra, ormai abituale (8 volte su dieci), di cui qui non indago le cause perché facilmente comprensibili da tutti:
1) Non è corretto (alle Istituzioni, se pure non se ne condivide l’operato, va comunque il rispetto formale) che il consigliere Mosca agiti il dito contro Simion e, con aria minacciosa, gli dica: “ Sono qui, e poi La interrogherò molto approfonditamente”. Ciò ha prodotto come conseguenza che, quando Mosca si è alzato per intervenire, il Direttore generale Chessa abbia preso Simion per un braccio e lo abbia letteralmente trascinato fuori dicendo: “Non siamo qui per essere sottoposti ad un interrogatorio” In questo modo è stato vanificato l’obiettivo centrale del Consiglio, poter avere un utile contradditorio con l’Assessore.
Andiamoci un po’ più piano, otterremo di più!

2) Per l’ennesima volta, il consigliere Mosca si è accontentato che la maggioranza aggiunga o tolga alcune paroline strategiche ad un paragrafo che si sta discutendo perché la sua posizione, inizialmente contraria alla maggioranza, improvvisamente cambi e si esprima con un voto a favore.
Ed è successo di nuovo! Due paroline magiche, ed ecco che Mosca non si è fatto mancare l’occasione di votare a favore della maggioranza.
E allora ci si chiede: ma Mosca è ancora in minoranza?

Il Consigliere di minoranza Magda Balboni
Lista Piolatto – Lega Nord

5 commenti:

  1. Sig.ra Magada Bolboni Tasso
    Lei mostra molta sensibilità riguardo alla cultura, e a giusta causa incrimina l’ignoranza, vorrei che seguisse il mio pensiero e che esprimesse le sue idee in merito.
    Le terre in cui viviamo hanno poco, e quel poco che hanno non è valorizzato, perché a monte non c’è la cultura per apprezzarlo ne la necessità di custodirlo.
    Combattere l’ignoranza non è facile dato che il presupposto per superarla è la volontà.
    Il tempo a cui apparteniamo è pieno di conoscenza ma risulta essere talmente grande che deve essere suddivisa in vari settori ed una persona non ha nozioni su tutto.
    Partendo da queste riflessioni posso citare alcune opere che vediamo sul nostro territorio che sicuramente non hanno dato segno di buona cultura.
    Per esempio la centrale Enel Galileo Ferraris di Leri, costruzione che ad un certo punto non è stata più ritenuta conveniente per la produzione di energia elettrica.
    Sempre li vicino spunta una rotonda di cemento, ribattezzata “ammazza cristiani”con annessa statua di personaggio che nulla ha a che fare con la storia.
    Non voglio esporre un elenco, pero penso siano esempi significativi di come gli intrecci tra l’interesse politico e l’interesse di alcuni possono convergere e generare un danno alla società.
    La statua presente nella rotonda può essere dedicata a qualsiasi personaggio storico che rappresenti questi territori , ma che la provincia lasci mettere una statua di una persona che non ha rappresentato nulla nella storia mi sembra che lasci un segno indelebile sulla società.
    Lei in merito a questi fatti come si esprime?

    Grazie
    By il Marchese del Monferrato Von Crescentino

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  2. Un buon intervento consigliere Balboni della lista Piolatto-Leganord.
    Condivido la sua analisi relativa alla scuola di Santhià e apprezzo la sua contrarietà, senza ombre, alla decisione di spostare la Presidenza.

    Da questo ad intervenire fattivamente per riportare il Preside a Crescentino però ce ne corre, non ha detto nulla in proposito.
    Per ora è solo un modo elegante per fare buona impressione senza contrariare gli amministratori provinciali. Risulta evidente che le buone intenzioni non saranno sufficienti alla causa di Crescentino. Bisognerà fare di più, e lei ha la possibilità di portare il suo piccolo contributo.

    Apprendo dal Blog che inizia la campagna elettorale di Luca Pedrale. Suppongo che chiederà il suo appoggio, come concilierà la sua posizione con quella del Consigliere Regionale uscente, il cui intervento sul Blog è apparso favorevole alla delibera di Simion? (apparso, salvo smentita)

    Una piccola risposta alle osservazioni dell'egregio Marchese sulla rotonda Saddam?
    Cordiali saluti
    Saint-Just

    PS
    Vedo che si è ricreduta sull'utilità dei Blog.

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  3. Cosa ne pensa il blogger della rotonda "ammazza cristiani"?Non vi sembra che da quella costruzione appaia una chiara fotografia di come si stanno esaurendo i principi con cui dovrebbe gestirsi la "cosa pubblica"?
    By Marchese del Monferrato

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  4. Forse anche in provincia si gioca a :L'intelligente?
    http://www.youtube.com/watch?v=IvFv4mo2bGc
    chissà...

    Prezzemolo

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  5. PARLIAMO UN PO' DI FIORANI, tanto per vivacizzare

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