martedì 19 gennaio 2010

CIAO CIAO BORSE DI PLASTICA

Ripubblico dal blog amare crescentino un articolo interessante su un importante cambiamento da giugno



Ciao ciao plastica!

Liberiamo i fiumi, le strade, i mari, le piante. Ci vogliono 400 anni per smaltire i sacchetti che sono diventati parte integrante della nostra vita di consumatori: una direttiva dell'Unione Europea, applicata già da molti paesi, impone la fine di una stagione tanto negativa per l'ambiente in cui viviamo, proibendone l'uso. In Italia tale direttiva diventerà attiva solo a partire dall'inizio del 2011: abbiamo pensato di anticipare tale scadenza all'inizio di giugno, in concomitanza con la festa patronale, per evitare l'inevitabile can can che comporta una partenza in blocco, in una Nazione non del tutto ordinata come la nostra.

Oggi abbiamo tenuto in Comune un incontro con i rappresentanti delle varie associazioni dei commercianti, spiegando il nostro progetto, che è stato studiato nei suoi vari risvolti.L'accoglienza è stata positiva. I nostri interlocutori hanno aderito all'idea, ci sarà un incontro ulteriore nelle prossime settimane per approfondire i vari punti: ma sei mesi paiono a tutti un tempo utile per finire le scorte dei sacchetti di supermercati e negozi; qualche problema al massimo si potrà riscontrare con i visitatori nei giorni di mercato, i cui operatori saranno comunque debitamente e prontamente informati.

Il vantaggio starà (oltre a quello non piccolo di risparmiare al mondo 6 mesi di sacchetti di plastica da parte di più di 8 mila persone) nel fatto che il Commercio potrà prepararsi al futuro, in questo campo, in una stagione non ancora satura come diventerà invece la fine anno: ci si potrà attrezzare per fornire eventualmente sporte biodegradabili ai clienti, e per trovarli a prezzi ancora calmierati.

Le Associazioni potranno stipulare accordi fra loro, risparmiando qualche quattrino.E, insomma, torneremo da San Crescentino alla vecchia e cara sporta per la spesa, da portarci da casa come si è sempre fatto.(il che, non ha mai ammazzato nessuno, francamente).
Pubblicato da Amare Crescentino

13 commenti:

  1. Mi sono messo su Google a ricercare quale alternativa che ci verrà propinata al posto dei sacchetti di plastica tradizionali.
    La risposta, quasi sempre, è il sacchetto in MaterBi. (Novamont)
    Fatto con prodotti biologici (mais e altri) e una piccola percentuale di polimeri strani.
    Tenuta meccanica minima, non tiene la monnezza, biodegradabilità breve solo in certe condizioni, effetti secondari non determinati.
    Alcune considerazioni:
    La borsa della spesa classica è il sistema migliore.
    I sacchetti ecologici appesteranno l'ambiente in modo non prevedibile perchè non ancora usati su larga scala.
    Sono prodotti in parte con piante alimentari ricche di amido, come il Mais (qualcuno ricorda le polemiche sulla Ghisolfi?)
    Il fatto che si utilizzano coltivazioni per uso alimentare per fare le borsette non scandalizza più nessuno?
    Non essendo adatti per stoccare i rifiuti domestici, si creeranno altri inconvenienti. Vedrete.
    Si adottano soluzioni spacciate per miracolose senza alcuna seria analisi delle problematiche complessive.

    Speriamo di non cadere dalla padella alla brace.

    Cordiali saluti
    Saint-Just

    PS
    Ho letto che il suo è il Blog più amato dai Crescentinesi.... bravo Mauro.

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  2. ma dove l'ha letto saint just? me lo dica che lo vado a leggere....
    grazie

    sto cercando di capire anch'io quali shoppers si dovranno usare, oggi ho sentito il mio distributore di carta e sacchetti, vi informero' presto sulle alternative
    mauro

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  3. Mauro te lo svelo io l'arcano...credo che Saint-Just si riferisca all'articolo che ho fatto stamattina io su La sesia.
    Sara Corsini

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  4. lo leggero' al piu presto sara, grazie
    mauro novo

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  5. Ringrazio Sara Corsini anche per la citazione di Saint-Just.

    Le specifiche per il MaterBi dicono che è biodegradabile rispetto ad una norma UNI.
    Che non è esattamente quello che intendiamo noi per biodegradabile.
    L'amica giornalista potrebbe fare un articolo sull'argomento.

    Ricordo a tutti che ora i sacchetti li riusiamo in diversi modi, cosa che non potremo più fare con quelli nuovi. La spesa al supermercato possiamo farla con le vecchie sporte della nonna, ok, ma per il resto ci saranno dei problemini.
    Il più grave riguarda la monnezza, i nuovi dopo poco si disfano, monnezza a gogò all'aria aperta, oppure... altri sacchetti di plastica.
    Non sono certo contrario al nuovo sistema, però attenzione agli effetti collaterali pratici.
    Saluti
    Saint-Just

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  6. Se qualcuno avesse dei dubbi visitate il sito
    www.portalasporta.it. La bioplastica è composta al 50% di materie prime vegetali ( nella nuova generazione) il resto è materia di natura fossile trattata in modo da essere biodegradabile secondo la norma di riferimento. Sul blog di Aspo Italia si trovano un paio di post del Prof.Bardi che inquadrano la questione. La produzione di shopper e altri contenitori si aggiunge all'utilizzo in corso su larga scala di coltivazioni distolte al mercato alimentare per la produzione di biocarburanti e di biogas conseguenze immaginabili...

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  7. Non ditemi che Saint-Just ha ragione un'altra volta.
    Il mondo è pieno di ecologisti sprovveduti.
    Ricordatevi di non buttare i sacchetti biodegradabili, potete portarli al cinema e mangiarli al posto dei poc-corn. Per aiutare la digestione consultate la normativa UNI e comprate gli additivi necessari, altrimenti vi restano sullo stomaco.
    Saluti
    Saint-Just

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  8. Caro Saint-Just era impossibile non nominarla parlando di blog. Per quanto riguarda le buste di plastica sto già preparando un articolo per l'uscita di venerdì de La sesia. Per chi fosse interessato posso dirvi che giovedi pomeriggio alle 17.30 al supermercato Conad vi sarà l'assessore regionale De Ruggiero a presentare l'iniziativa del riuso delle borse per la spesa. La conad a tutti i clienti che faranno la spesa portandosi una busta da casa regalerà un gratta e vinci che darà la possibilità di vincere buoni spesa da 5 euro. Sara Corsini

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  9. Scusate...mi sapreste dire dove si trova a Crescentino in via Tournon il ristorante Sport da Bruno???Ho il mio ufficio a due passi da via Tournon e non l'ho mai sentito.grazie. Sara Corsini

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  10. mai visto un ristorante in via tournon, in quella via c'è solo un negozio alimentari storico, quello della signora Lidia
    mauro novo

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  11. la coop lo fa gia' ,senza scomodare assessori compiacenti , senza titoli sui giornali e senza far ricorsi al tar contro la libera concorrenza

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  12. lo fanno anche al gigante , ma gia' da lunedì 18 Gennaio finio a sabato 13 Febbraio 2010...
    e sono aperti tutte le domeniche

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  13. E' un'iniziativa a livello regionale che coinvolge Conad, Coop , Crai e Gigante e per tutti il periodo è dal 18 gennaio al 13 febbraio 2010. Sara Corsini

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