SALVATORE SELLARO RISPONDE A GIANMARIA MOSCA MOSCA

In relazione alla mia intervista, l'Avvocato Mosca nulla aggiunge nel suo COMMENTO a quanto già detto in precedenza, Per quanto riguarda un mio non  inserimento nella lista per questioni di "pudore", credo che lui non abbia nulla da insegnare su questi aspetti morali poichè ritengo sia uno dei campioni del " non pudore".

Gia' 5 mesi fa avevo fatto la scelta politica di non candidarmi, scelta riportata su tutti i giornali locali. Ho fatto una scelta politica, la mia non è la scelta di inserire cugini, parenti o badanti all'interno della lista.

Specifico ancora meglio il caso lignola e il ruolo che ho avuto io e il gruppo che collabora con il sottoscritto. Gia' dall'inizio di questa discarica di inerti, pur non avendo nessun ruolo istituzionali, siamo stati l'unica forza politica di questo paese a denunciare la questione 4 anni fa rompendo il silenzio piu' totale.

Quando Mosca dice che ho messo alcune firme su qualche documento, si dimentica di dire che gli esposti firmati dal sottoscritto sono stati 2:  il primo in presenza di Sua Moglie in tribunale, il secondo, portato in macchina dal suo collaboratore Chiorazzo, candidato nella sua lista, in auto.   Entrambe le firme, hanno comportato per il sottoscritto la perdita di 2 giornate di lavoro che nessuno mi ha rimborsato.  Avendo firmato quegli esposti, gli stessi lavoratori che entravano nel deposito mi hanno visto come nemico, cosi' come la proprietà Zanero.

Quando l'avvocato Mosca dice che io non ho sborsato una lira ha perfettamente ragione! Io non ho dato nessuna lira, ma ho messo in questa vicenda, il mio impegno, la mia faccia. Lui che ha fatto l'avvocato dei ricorrenti ,ha fatto altrettanto? Ha messo un impegno politico o un impegno lavorativo?  Non confondiamo politica e lavoro! Se la sua è una battaglia politica lo apprezzo, se invece si tratta di un impegno lavorativo credo che non sia giusto nei CONFRONTI degli elettori continuare a sbandierare questa vicenda.

Quando dice di non volermi denunciare per simpatia, tiene un comportamento un po' da PM  e un po' da AVV .Taormina  . Altrettanto simpaticamente gli voglio ricordare , per spararla grossa , che nel periodo in cui ho svolto il ruolo di assessore comunale, fui io a portare a Roma la sua richiesta al Ministero della Difesa per fare l'obiettore di coscienza anzichè il servizio militare.

In quella occasione, a mie spese la  portai al Ministero dormendo una notte alla Stazione di Roma Termini, sempre per non gravare sulle spalle dei contribuenti . Fu quella l'unica volta in cui entrai in un Ufficio di Polizia per accertamenti poichè stavo dormendo su una panchina alla stregua di un barbone . Lui lo avrebbe fatto lo stesso da assessore?

Caro Mosca,  niente di personale, credimi,  quando si vuole intraprendere una carriera politica non bisogna usare le furbizie certi comportamenti perchè non si ha fortuna facendo cosi'.

Non si puo' attaccare Angelone per le assenze sulle  divisioni sui fondi per il nucleare e poi in privato chiedergli scusa dimenticando la grande  responsabilità della giunta di centro destra che si è occupata della spartizione . Da un lato vi è la responsabilità di chi controlla e dall'altra di chi amministra.

Non si puo' dimenticare in ogni propria intervista che a Crescentino per 10 anni ha governato GREPPI E  LA   DESTRA . Per favore con il sottoscritto non parlare da PM  parlando di denuncie  , per la storia che mi porto dietro, non mi ha fatto paura l'affrontare l'emigrazione a 14 anni, non mi puo' spaventare una denuncia .

Se vuoi un confronto politico/amministrativo educato , scegli tu il luogo e la data che piu' preferisci, Io ci sarò .

Con affetto e amicizia 

SALVATORE SELLARO