In occasione della ricorrenza dei venticinque anni
dall’alluvione che tra il 4 ed il 6 novembre 1994 sconvolse gran parte del
Piemonte e, tra vari Paesi e Città, anche Crescentino, il Comune della cittadina della bassa
vercellese organizza un’esposizione
fotografica dal titolo: “4 - 6 Novembre 1994 | La Grande Alluvione in Piemonte
| I giorni del fango a Crescentino”.
La mostra, che raccoglie molte immagini di
quei giorni tragici e vari ritagli di giornali dell’epoca, verrà allestita a
Palazzo Caretto e rimarrà aperta sino al 16 novembre, con apertura tutti i
giorni dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19. L’inaugurazione è prevista
mercoledì 6 novembre alle 18, a cui sarà abbinato un momento di confronto con
interventi di testimoni diretti che, in ruoli di
fferenti, hanno vissuto in
prima persona quei giorni. Interverranno il geometra Giuseppe Carrera, responsabile
dell’Ufficio Tecnico del Comune di Crescentino nel 1994, Pier Andrea Ferragatta,
delegato della Croce Rossa Italiana di Crescentino nel 1994, l’ingegnere
Michele Ferraro, Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco di Vercelli nel
1994. All'inaugurazione parteciperà anche l'Arcivescovo di Vercelli Mons. Arnolfo.
L’inaugurazione della mostra sarà anticipata alle 17.30 con una breve
cerimonia commemorativa presso il cippo in Piazza Sorelle Ierinò in ricordo di Loredana e Maria Teresa,
vittime dell’Alluvione 1994. “Non bisogna mai dimenticare la nostra storia – ha
commentato il sindaco Vittorio Ferrero – perché anche i momenti più tragici
possono essere un monito e fornire insegnamenti utili per il futuro, per
cercare di evitare che tali avvenimenti tornino a verificarsi.
Invito sin d’ora
tutti i crescentinesi a visitare l’esposizione fotografica che è frutto di una
raccolta di fotografie d’epoca scattate proprio in quei giorni da parte di
coloro che sono stati colpiti direttamente dall’onda di piena che ha seminato
danni e lasciato fango sino a ridosso di piazza Garibaldi”.
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