Il 75 esimo anniversario della strage nazifascista avvenuta nel piazzale della stazione l'8 settembre del 1944 quando 9 innocenti furono trucidati dalla diabolica follia nazifascista e' stato celebrato oggi con un rilievo particolare dall'amministrazione comunale e dalla numerosa partecipazione popolare sia al corteo che alla Messa che si ' svolta nel piazzale dedicato a loro , nel luogo dove si compi' il tragico destino.
La Banda Arditi, gli Alpini, molti gruppi di volontariato, la protezione civile, hanno partecipato al corteo e alla cerimonia che ha visto le fermate ai cippi Partigiani, presenti anche alcuni parenti dei Partigiani uccisi a Crescentino.
Ricordato anche con una fermata Joseph Steiner, il cittadino crescentinese di origine tedesca che si adopero' per salvare molti rastrellati durante il periodo di occupazione nazista, un momento di raccogliemento e' stato effettuato accanto alla targa che lo ricorda in Corso Roma, dove visse, fatta apporre durante il secondo mandato della Sindaca Venegoni che oggi era presente anche lei alla manifestazione assieme a una folta delegazione del Partito Democratico locale.
I rappresentanti dell'ANPI di Crescentino Vittone e Trino , Irico con il Sindaco Ferrero accanto al cippo dedicato al partigiano trinese Leandro Godino la cui foto e' stata restaurata per questa occasione dai parenti
La sosta al Monumento ai Caduti con la posa della corona d'alloro da parte degli Alpini
Il Presidente del Consiglio Comunale Fedrick Bordino ha letto un ricordo in versi del crescentinese Francesco Cappa, testimone del periodo storico ( che potete leggere qui sul blog che l'ha pubblicato in anteprima ) .
Il Sindaco ha sottolineato quanto sia importante la memoria e il ricordo di questi tremendi eventi e ha ringraziato i convenuti,in special modo il Sindaco di San Giorgio Albanesi con la delegazione della cittadina calabra con noi gemellata, tutti presenti alla cerimonia e ha ricordato la presenza di Mario Vecchia, ultimo partigiano in vita dopo la morte di Piero Cappone , a lungo presidente ANPI.
Il Partigiano Birba (Cappone ) amava molto Fischia il Vento, un canto partigiano, toccante ed emozionante che mi fa sempre commuovere.
La sosta in Viale Po, davanti al bar Sport, dove fu u
cciso un altro Partigiano
FOTO MAURO AT LARGE E VITTORIO FERRERO CHE OVVIAMENTE RINGRAZIO PER L'ATTENZIONE CHE RISERVA AL BLOG
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