mercoledì 5 aprile 2017

IL FILM DEL GIORNO: TE ABSOLVO





Regia: Carlo Benso
Cast: Toni Garrani, Igor Mattei, Karolina Cernic, Fabio Fazi
Genere: Drammatico
Durata: 90'
Anno: 2016
Produzione: Movie Factory
Distribuzione: Movie Factory
PAOLO BIANCORE’ è un giovane prete mandato in un piccolo paese a riavviare la parrocchia da tempo chiusa e abbandonata. Arrivato sul posto trova il vecchio parroco ANDREA CARACCI che, nonostante sia stato sospeso a divinis per avere avuto una figlia da una giovane donna, non se ne vuole andare. Andrea pur dichiarandosi peccatore nei confronti della legge della Chiesa, vuole assolutamente continuare ad essere prete e a svolgere la sua attività sacerdotale. Per
una serie di convenienze e per mantenere una certa formalità, Andrea ha pensato bene di far sposare la donna con Fausto, il sacrestano, scatenando in quest’ultimo profonde e inquietanti ossessioni. Il furto di un prezioso ed antico crocifisso dalla chiesa e l’improvvisa e tragica morte di Fausto scaraventa la storia nella tragedia e costringe i due preti a fare i conti con se stessi, a rimettere in gioco le loro posizioni e a riconsiderare il loro ruolo verso l’intera comunità. Un’esperienza lacerante e dolorosa che spinge i due sacerdoti di fronte all’abisso delle loro anime dove risuona inesorabile il senso di colpa e il disperato richiamo alla grazia.


IL PARERE DEL BLOGGER: Il caso ha voluto che nella poltrona vicina alla mia fosse seduto l'attore che interpreta il sagrestano, Fabio Fazi, nel piccolo film prodotto con pochi soldi con l'aiuto della Piemonte Film Commission e dall'azienda trasporti Stat. Te Absolvo e' un caso a Cinelandia Casale,  doveva essere programmato tre giorni ed invece e' ancora in una sala molto grande a furor di popolo,  i casalesi e non accorrono a vedere il film girato nella bella Conzano con attori professionisti e comparse del luogo. La storia non e' cosi' originale,  visto che l'argomento prete padre e innamorato di una donna e' stato sviscerato molte volte ( chi non ricorda Uccelli di Rovo ). Meglio che un prete si sposi e svolga con serenità il suo mistero o il celibato ha una ragione di essere? Questa e' la domanda che sorge allo spettatore e inoltre: e' un ipocrita il prete che per nascondere di avere avuto una figlia dalla sua innamorata la fa sposare al sacrestano ( risposta del blogger, si al cubo ).

Buon equilibrio tra regia e sceneggiatura, ma il finale e' esagerato e non basta che il regista e lo sceneggiatore volessero far intendere che il cuore nero esiste anche nei piccoli paesi come Conzano per rendere credibile il colpo di scena finale.

Alcuni brani classici nella colonna sonora sono suonati dal crescentinese Joseph Macaluso.

Mauro Novo
mauro at large

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