IL FILM DEL GIORNO: IL RAGAZZO INVISIBILE DI GABRIELE SALVATORES

Il Ragazzo Invisibile

Titolo originale:	Il Ragazzo Invisibile
Nazione:	Italia, Francia, Irlanda
Anno:	2014
Genere:	Fantascieza, Fantastico
Durata:	100'
Regia:	Gabriele Salvatores
Sito ufficiale:	www.ilragazzoinvisibile.it
Social network:	facebook
Cast:	Ludovico Girardello, Valeria Golino, Fabrizio Bentivoglio, Ksenia Rappoport, Aleksei Guskov, Noa Zatta, Raicho Vasilev
Produzione:	Indigo Film, Babe Film, Element Pictures, Rai Cinema
Distribuzione:	01 Distribution
Data di uscita:	18 Dicembre 2014 (cinema)

Trama:
Michele ha 13 anni e vive in una tranquilla
città sul mare. Non si può dire che a scuola sia popolare, non brilla nello studio, non eccelle negli sport. Ma a lui in fondo non importa. A Michele basterebbe avere l’attenzione di Stella, la ragazza che in classe non riesce a smettere di guardare. Eppure ha la sensazione che lei proprio non si accorga di lui. Michele sembra intrappolato nella routine quotidiana. Finché un giorno, inaspettatamente, non accade qualcosa di straordinario: Michele si guarda allo specchio e si scopre invisibile. La più incredibile avventura della sua vita sta per avere inizio.



IL PARERE DEL BLOGGER:Il regista premio Oscar Gabriele Salvatores si butta nel fantasy,  un argomento assolutamente insolito per un film di produzione italiana ( in questo caso coprodotto  con Francia e Irlanda ).
Il ragazzo invisibile e' una allegoria ben riuscita sull'adolescenza, periodo della vita che puo' essere entusiasmante, delicato, difficile e a volte impossibile.
Un ragazzo piuttosto anonimo si scopre , dopo aver indossato un costume ad una festa in maschera,  invisibile . Inizia cosi' una storia rocambolesca e incredibile, come tutti i fantasy che si rispettino,  tra genitori vittime di incidenti nucleari che li dotarono di super poteri e una misteriosa entità che da la caccia a quelli come Michele, il ragazzo invisibile.

Bravissimo il giovane invisibile Ludovico Girardello e ottimo il cast in cui spicca Valeria Golino; l'adolescenza, i cambiamenti e la difficoltà di crescere sono secondo me la chiave di lettura del film per un adulto, ma senza dimenticare la storia che affascina anche chi adolescente non e' piu'
DA VEDERE anche per l'ambientazione indovinata a Trieste.

Mauro Novo
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