mercoledì 23 aprile 2014

COLLOQUIO CON LEO ALATI, CANDIDATO SINDACO DELLA LISTA AVANTI CRESCENTINO

Ma da dove e' uscita questa voce insistente che metteva in dubbio la mia partecipazione come candidato sindaco della lista Avanti Crescentino?  Inizia cosi' il colloquio telefonico di questo pomeriggio che ho avuto con il candidato sindaco di Avanti Crescentino  Dott Leo Alati.  La voce, inutile dirlo,  e' nata verso fine scorsa settimana,  era piuttosto insistente e percorreva gli ambienti politici crescentinesi in modo bipartisan  e ha contagiato anche molti operatori di notizie  compreso il blog che ne ha dato conto, cosa che Alati non ha per nulla contestato.

Alati e' convinto che vi sia stata della malizia in coloro che han fatto correre questa piccola grande maldicenza , ma in lui, sottolinea , non c'è mai stato dubbio alcuno  di presentare la lista.

Alati e' molto convinto del lavoro svolto anche in collaborazione con Salvatore Sellaro , la lista,  dice contento,  e' nata con molta facilità, raccoglie tutti gli aspetti della società locale,  e' una lista che non ha una conformazione politica ben precisa e che nasce dal basso, dalla società civile.  I vari componenti hanno accettato di buon grado di partecipare al progetto accettando uno dei punti piu' importanti del programma: l'impegno politico e la causa pubblica   sono da offrire alla città senza incassare alcun emolumento.

L'impegno civico per Alati deve essere scevro da stipendio,  i soldi risparmiati vanno alla comunità,  non solo per scuola o anziani o quant'altro,  ma ogni euro risparmiato si deve secondo lui,  investire in modo di poter diminuire le tasse comunali che gravano su attività commerciali o industriali che agiscono sul territorio.

Alati porta l'esempio dell'ex Assessore Sellaro,  che quando era in carica ha rinunciato a ogni forma di emolumento.   Su questo punto del programma, Alati dice di essere orgoglioso che altri  hanno pensato di copiare,  vuol dire che su questa decisione ci sono pensieri comuni con altre liste ( Lista Greppi  n.d.r.) .

Il progetto Avanti Crescentino, e'convinto il candidato,  non e' contro nessuna altra lista e non nasce per far perdere o vincere gli altri competitor .  "Ho cercato un progetto comune con le altre realtà che compongono il centro sinistra locale,  anche magari facendo un passo indietro favorendo l'arrivo di terze persone che potevano unire,  ma non vi e' stato mai un reale e forte interesse a cercare la soluzione alternativa".  Non e' quindi un dramma la divisione,  ma ricorda il dottore, che chi vince queste elezioni ( e tutti possono vincere perchè nessuno  puo' già portare il drappo della vittoria ) lo farà con percentuali esigue, nessuno prenderà il 50 %, le liste sono molto disomogenee e non vi sono  certezze,  si puo' ottenere il risultato anche solo con il 25 % dell'elettorato e questo e' inquietante perchè si governa in minoranza pur avendo dalla legge elettorale la maggioranza.  Vi e' in Alati una nemmeno troppo velata contestazione verso la legge elettorale in vigore nei comuni.

Le firme sono state raccolte a sufficienza,  l'ha comunicato Salvatore Sellaro stamane al blog,  la lista e' pronta per essere presentata,  il candidato ai nastri di partenza per la sfida. Nei prossimi giorni il blog tornerà sicuramente a parlarne.

Ringrazio Leo Alati  che ricordo essere stata la prima personalità politica intervistata dal mio blog il 6 aprile 2009 e che ci torna solo in occasioni molto speciali come questa.

IN OTTEMPERANZA ALLE REGOLE IMPOSTE IN PERIODO ELETTORALE SU INTERVISTE E COLLOQUI DIRETTI CON I CANDIDATI , I COMMENTI SU QUESTO POST NON SONO PERMESSI.

Mauro Novo
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