sabato 8 marzo 2014

UMBERTO LORINI DIRETTORE DE " LA GAZZETTA " TORNA SU MAUROATLARGE E CHIEDE L'ATTENZIONE DEI LETTORI

IL DIRETTORE DELLA GAZZETTA UMBERTO LORINI HA CONTATTATO IL BLOG IERI SERA SULL'ARGOMENTO CH4, RICORSO PERSO DAL COMUNE,  CON QUESTA MAIL E ALLEGATI CHE VEDETE PUBBLICATI,  TORNA ANCHE SULLA QUERELA CHE LA SINDACA HA FATTO A LUI QUALCHE TEMPO FA,  LA SINDACA SI ERA OFFESA PER ALCUNE AFFERMAZIONI DEL DIRETTORE, L'ARGOMENTO LO CONOSCETE,  NON C'E' BISOGNO CHE IO PUBBLICHI IL TESTO INTEGRALE DELLA QUERELA DI CUI HO COPIA,  IN QUESTO CASO LORINI CHIEDE L'ATTENZIONE AI LETTORI CHE POTRANNO COMMENTARE LIBERAMENTE CON NICK O NOME E COGNOME,  OVVIAMENTE ASPETTO LA VERSIONE DELLA SINDACA CHE SARA' PRONTAMENTE PUBBLICATA:


gent.mo Mauro,
siccome in un recente post la sindaca Marinella Venegoni ha ricordato di aver "dovuto querelare per tutelare la mia onorabilità",
siccome il querelato - come è noto, e come la stessa sindaca ha detto in Consiglio comunale - è il sottoscritto, direttore de la Gazzetta,
e siccome la vertenza riguarda un argomento di interesse pubblico (la centrale CH4) che interessa molti crescentinesi

Le allego
- il testo della querela;
- la memoria che ho depositato in Procura.
(due pagine ciascuna: rigorosa par condicio).

ovviamente ci confronteremo in udienza e sarà un giudice a decidere se ciò che avevo scritto sul giornale costituisce o meno diffamazione.
se, nel frattempo, ritiene di voler pubblicare queste carte sul blog (senza prendere posizione a favore di una o dell'altro, ovviamente), i crescentinesi potranno farsi un'idea sul merito della querela citata dalla sindaca.

cordialità

Umberto Lorini
direttore@lagazzetta.info


QUESTO E' IL MEMORIALE DI LORINI ALLA PROCURA DELLA REPUBBLICA DI BIELLA

spett. PROCURA DELLA REPUBBLICA DI BIELLA
sezione Polizia Giudiziaria - Polizia di Stato
rif.: proc. n. 1545/13 R.G. - querela presentata da Marinella Venegoni
oggetto: memoria di Umberto Lorini, direttore responsabile de la Gazzetta
Tra maggio e i primi di giugno del 2011 a Crescentino si è appreso, da fonti non ufficiali, che a breve sarebbe 
stato presentato un progetto per la realizzazione di una centrale a biogas sul territorio comunale.
Alcuni cittadini hanno immediatamente espresso preoccupazione per gli “effetti collaterali” che tale impianto 
avrebbe potuto generare, primo fra tutti quello dell'odore.
- In data 8 giugno 2011, sul suo blog “Amare Crescentino”, la sindaca Marinella Venegoni ha scritto: «sono 
andata qualche mese fa a visitare l'impianto dello stesso signore che lo farà qui [si noti: in quel momento non era 
stato ancora presentato presso il Comune di Crescentino alcun progetto, né si poteva sapere se sarebbe stato 
autorizzato o no; ciononostante la sindaca utilizza l'espressione “farà qui”, anziché “ha intenzione di fare qui”], 
nella campagna di Racconigi: dove c'è una cascina modello, una stalla con mille mucche e un sacco di 
tecnologia. E ho scoperto con sorpresa che il grande serbatoio rotondo è inodore completamente e non fa 
rumore».
- In data 29 giugno 2011, sempre sul suo blog “Amare Crescentino”, la sindaca Marinella Venegoni ha scritto: 
«Ho scritto già, e ripeto. Sono stata a visitare, qualche mese fa, l'impianto a biomasse presso Racconigi, su invito 
di uno di questi signori che intendono costruirne uno alle porte di Crescentino. Come l'ex sindaco di qui, il 
signore in questione vive a pochi metri dall'impianto, con la sua famiglia. Non ho sentito rumori, non ho sentito 
alcun tipo di odore».
«Uno di questi signori che intendono costruirne uno alle porte di Crescentino» è Giovanni Barra, titolare 
dell'Azienda agricola Sant'Antonio che a Racconigi ha realizzato un impianto a biomasse.
«L'ex sindaco di qui» è Fabrizio Greppi, che a Crescentino ha realizzato qualche anno fa un impianto a biomasse.
Entrambi gli impianti citati sono alimentati in gran parte con reflui zootecnici provenienti da allevamenti.
La sindaca Venegoni ha inserito quei post sul suo blog con l'evidente intenzione di “rassicurare” i 
concittadini - e suoi amministrati - sul fatto che il costruendo impianto non avrebbe causato alcun odore.
Nell'estate del 2011 il Comune di Crescentino ha addirittura organizzato una gita in pullman per portare i cittadini 
a visitare “l'impianto di digestione anaerobica della stessa società realizzato nei pressi di Racconigi”.
In data 7 luglio 2011 la Società agricola CH4 di Barra Giovanni e Brizio Marco ha presentato al Comune di 
Crescentino istanza per la realizzazione di un “impianto di digestione anaerobica da biomassa di origine agricola”.
Dalla documentazione progettuale allegata all'istanza si evince che tale impianto sarebbe stato alimentato 
esclusivamente con biomassa vegetale (mais, triticale, sorgo) e non - a differenza dei due impianti citati da 
Marinella Venegoni - anche con biomassa di origine animale (reflui zootecnici).
Nei mesi successivi la Gazzetta ha pubblicato una serie di articoli, a firma dello scrivente, con cui si evidenziava 
la differenza fra i due tipi di impianti.
Nel corso dell'anno 2013, subito dopo l'entrata in funzione della centrale e nei mesi successivi, sono pervenute al 
Comune di Crescentino “molteplici segnalazioni di emissioni di cattivi odori provenienti dall'impianto in 
oggetto”. Impianto evidentemente molto diverso - quanto a tipo di alimentazione, a processo di digestione e 
ad odori propagati - da quello visitato da Marinella Venegoni a Racconigi. Addirittura in data 23 luglio 2013 
il Comune di Crescentino ha emesso un'ordinanza con cui, essendo “stati riscontrati valori di concentrazione 
particolarmente elevati delle emissioni odorigene”, ha ordinato ai titolari dell'impianto “l'immediata sospensione 
delle attività di gestione e produzione [...] sino a quando non verranno adottate misure o interventi idonei a 
eliminare o minimizzare l'emissione di sostanze odorigene”.E' quindi evidente, anche senza essere esperti in materia, che l'impianto di Racconigi visitato da Marinella 
Venegoni e descritto sul suo blog con l'intenzione di “tranquillizzare” i cittadini è del tutto diverso - per tipo 
di alimentazione, per processo di digestione e per emissioni - da quello che è stato autorizzato dal Comune 
di Crescentino.
La frase oggetto di querela («lei, poveretta, non distingue una mucca da un cumulo di mais») evidenzia quindi un 
dato di fatto: Marinella Venegoni ha paragonato due impianti assolutamente diversi: uno alimentato in gran 
parte con deiezioni animali e l'altro esclusivamente con materia vegetale. E la Gazzetta l'ha più volte 
sottolineato, argomentando in proposito.
Quello contenuto nell'articolo citato nell'atto di querela, quindi, non è affatto un «commento del tutto gratuito», 
ma è da contestualizzare all'interno di una serie di considerazioni sull'argomento svolte in più occasioni su la 
Gazzetta e motivato dalla palese insussistenza di quanto sostenuto dalla Venegoni stessa per rassicurare gli 
abitanti di Crescentino.
Lo scrivente si basa infatti sul presupposto che Marinella Venegoni abbia pubblicato quelle frasi sul suo blog, 
e abbia ripetuto il concetto in numerose occasioni, perché non ha la competenza per cogliere tale differenza. 
Perché se invece l'avesse colta, allora il paragone con l'impianto di Racconigi - da lei esplicitato più volte - 
costituirebbe il doloso tentativo di turlupinare i concittadini, e suoi amministrati, facendo loro credere una 
cosa che non è.
Delle due, l'una. E dal momento che - allo stato - non vi sono elementi per dimostrare il dolo, ci si è limitati a 
scrivere che nella fattispecie Marinella Venegoni si è dimostrata incompetente.
E' possibile - anzi, è molto probabile - che «la reputazione di Venegoni Marinella ne abbia risentito in termini di 
perdita di stima da parte dei cittadini di Crescentino e di tutti coloro che hanno letto il giornale», come si legge 
nell'atto di querela. Ma ne ha risentito non per quanto è stato pubblicato sul giornale: la sua stima è crollata 
perché, grazie all'autorizzazione rilasciata dal Comune per la costruzione di quella centrale, c'è un intero quartiere 
di Crescentino che non può più aprire le finestre a causa degli odori che si propagano dall'impianto, e le case di 
quel quartiere hanno perso ogni valore perché nessuno è più disposto ad acquistarle.
* * *
Chiedo quindi alla spett. Procura di voler
acquisire
- i post pubblicati da Marinella Venegoni sul suo blog “Amare Crescentino” in data 8.6 e 29.6.2011 in merito alla 
centrale a biogas visitata a Racconigi;
- la documentazione tecnica, depositata presso la Provincia di Cuneo e il Comune di Crescentino, relativa al tipo 
di alimentazione e al processo di digestione degli impianti a biogas di Racconigi (Azienda agricola Sant'Antonio) 
e di Crescentino (Società agricola CH4);
- la documentazione raccolta negli anni 2012 e 2013 dal Comune di Crescentino (Ufficio di Polizia Municipale) 
circa la segnalazione di odori provenienti dalla centrale a biogas della Società agricola CH4;
- l'ordinanza n. 24 del 23 luglio 2013 emessa dal Comune di Crescentino nei confronti dei titolari della Società 
Agricola CH4;
escutere a s.i.t.
- i cittadini di Crescentino che hanno segnalato al Comune il disagio causato dall'emissione di cattivi odori 
dall'impianto CH4;
disporre
- una perizia tecnica relativa alle differenze di alimentazione e di processo di digestione fra gli impianti a biogas di 
Racconigi (Azienda agricola Sant'Antonio) e di Crescentino (Società agricola CH4).
Biella, 11 novembre 2013
Umberto Lorini

9 commenti:

  1. Scusi le domande Sig. Lorini: sta facendo campagna elettorale? Ha intenzione di presentarsi come futuro sindaco di Crescentino? Grazie.

    N'è di dx ne di sx

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  2. Marinella Venegoni08 marzo, 2014 13:34

    Caro Mauro, poiché hai dato prova finora di un equilibrio che raramente si trova sui periodici locali, mi pare che non sia corretto pubblicare solo la documentazione Lorini, ma pure quel che aveva scritto e che aveva dato origine alla querela, con esito positivo e discussione in aula a Biella il prossimo 18 giugno (combinazione, Santa Marina che sono senz'altro io))). Naturalmente, trattandosi di una causa, avresti dovuto pubblicare in modo contestuale, e invece ormai è andata così. Tanto sono abituata alle bastonate.

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  3. Umberto Lorini08 marzo, 2014 19:42

    gent.mo Mauro,
    - non «chiedo l'attenzione dei lettori», come leggo nel titolo. l'«attenzione» sulla querela ce la metto io, con il mio avvocato, e credo sia sufficiente. Le ho inviato le carte perché a Crescentino, anche recentemente, più persone mi hanno chiesto «ma com'è quella storia della querela della sindaca?». e dal momento che il procedimento verte non su una lite di vicinato, ma su una questione di interesse pubblico crescentinese, ho pensato di inviare la documentazione a Lei perché il Suo blog è molto seguito a Crescentino. tutto qui.
    - ha ragione la sindaca: «non è corretto pubblicare solo la documentazione Lorini». e infatti Le avevo inviato sia il testo della querela di Venegoni che la mia memoria difensiva, da pubblicare contestualmente. ora che, con un po' di ritardo, ha pubblicato anche la querela, la par condicio è ristabilita.
    - la risposta all'anonimo delle 12:52 è: no. ma credo che il modo con cui sono stati trattati i crescentinesi sulla vicenda CH4 possa costituire motivo di riflessione, per candidati e cittadini, anche in periodo elettorale.
    cordiali saluti
    Umberto Lorini

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  4. Caro Lorini, meglio che i lettori mettano molta attenzione a leggere le due tesi, in modo che si formino una opinione, io ho letto attentamente tutte e due. Le ho detto piu' volte che purtroppo chi legge on line un blog, non mette la stessa attenzione che da a una pagina stampata....
    il blogger

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  5. Sig. Lorini, chi abita nella zona della CH4 merita tutta l'attenzione possibile e soprattutto merita una soluzione . Sinceramente da crescentinese non capisco perché debba sorbirmi tutta sta solfa della querela è contro querela con il ns sindaco.
    Se la sbrighi privatamente altrimenti da l'idea di far campagna elettorale per terze persone. Lo trovo poco corretto e lo dico da persona che non voto la lista Venegoni.

    N'è di dx n'è di sx

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  6. Umberto Lorini09 marzo, 2014 20:09

    gentile anonimo delle 12:52 e delle 20:59,
    Lei sarà pure “né di dx né di sx”, ma è ossessionato dalle elezioni. qui si sta parlando della differenza tra due impianti a biomasse e Lei prima avanza l'ipotesi che io intenda candidarmi a sindaco, poi che io stia facendo campagna elettorale per terzi. non la sfiora neanche il sospetto che far emergere le “bufale” che certi politici propinano ai cittadini (rischiando di beccarsi delle querele) sia un compito dei giornalisti con la schiena dritta. della questione della centrale CH4 (di cui il mio giornale si occupa da anni, non solo sotto elezioni), e del fatto che ai crescentinesi sia stata presentata «come quella che c'è a Racconigi», non gliene frega una beata fava. Lei vede solo le elezioni.
    stia tranquillo: della querela mi occupo io, e dimostrerò (siccome la sindaca ha denunciato me tocca farlo a me, che non sono crescentinese...) che il parallelo fra gli impianti di Racconigi e di Crescentino è errato e fuorviante. se invece Le sta a cuore il problema della CH4 (che non è affatto “una questione privata”), vada a consultare l'archivio de la Gazzetta (www.lagazzetta.info) e troverà spunti interessanti - fin da tempi non sospetti - per capire come i crescentinesi, in questa vicenda, siano stati turlupinati.
    noi de la Gazzetta continueremo ad occuparci della “grande bufala” della CH4 anche dopo le elezioni. Lei, a cui evidentemente interessano solo quelle e non ha neanche il coraggio di firmarsi, non so.
    cordiali saluti
    Umberto Lorini

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  7. Sig. Lorini, scusi, ma una volta che avrà dimostrato e strombazzato sul Blog e sul suo giornale che le due centrali sono diverse, avrà anche risolto il problema di chi vive in prossimità della CH4?
    Rimango dell'idea che la sua sia una guerra privata con la Sig. Venegoni e che poco ha a che fare con le sorti dei crescentinesi.
    Che poi mi interessano le elezioni perche vivo a Crescentino potrebbe anche starci non crede?

    ne di dx ne di sx


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  8. Umberto Lorini10 marzo, 2014 18:39

    gentile “ne di dx ne di sx”,
    se Lei, anziché baloccarsi qui sul blog nascondendosi nell'anonimato, leggesse la Gazzetta (può farlo anche su www.lagazzetta.info, se andare in edicola è troppo faticoso), saprebbe che in questi mesi abbiamo evidenziato come quell'impianto non poteva essere autorizzato dal Comune perché - utilizzando per il calcolo la formula proposta dalla Società CH4, fatta propria dal Comune e confermata anche dal Tar - senza la fornitura di calore al supermercato non è “in assetto cogenerativo”. capirebbe che non solo i crescentinesi sono stati presi per il naso con 'sta storia della centrale di Racconigi, ma è stato turlupinato anche il Tar, dove è stata presentata la bozza di un contratto farlocco e mai applicato. e documentandosi si renderebbe conto che ci sono tutti i presupposti, volendolo, per annullare quell'autorizzazione: e quindi per provare a «risolvere il problema» e cambiare «le sorti dei crescentinesi» che abitano in quella zona.
    ma evidentemente tutto ciò non Le interessa, perché in tutti i post che manda qui sul blog Lei continua a menarmela con 'sta storia delle elezioni, della campagna elettorale e delle candidature.
    essendo in piena fregola elettorale, Lei non riesce a rendersi conto che se ho ricevuto una querela dalla sindaca per ciò che ho scritto sulla vicenda CH4 è perché il mio giornale si occupa - sempre, non solo in periodo elettorale - delle questioni di interesse pubblico a Crescentino. altro che «guerra privata»!
    guardi: se Le interessa provare a risolvere il problema della CH4, esca dall'anonimato e ne parliamo (magari non sul blog, dove stiamo venendo a noia ai lettori). ma se invece, come è ormai evidente, Le interessano solo le elezioni... si dedichi alle Sue elezioni, senza rompermi ulteriormente i santissimi: non mi candido e non sostengo alcun candidato. è tranquillo, ora? grazie.
    Umberto Lorini

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  9. Sig Lorini, non si arrabbi, ma non credo lei sia una persona che risolve i problemi, le piace di più far polemica.

    E poi non legge nemmeno quello che scrivo,le interessa di più ascoltare la sua voce mentere rilegge quello che lei ha scritto.

    Siccome abbiamo annoiato abbstanza e il suo modo di fare no mi ha convinto ad uscire dall'anonimato, la saluto.

    ne di dx ne di sx

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