COMMENTI ANONIMI E CON NICK NON PERMESSI, IN OTTEMPERANZA ALLE REGOLE VIGENTI SU AMARE CRESCENTINO, PERMESSI COMMENTI CON NOME E COGNOME
Ripetutamente, e con una insistenza per la quale esprimo gratitudine, sono stato sollecitato ad aderire a vari progetti elettorali di forze della società che si richiamano alla storia della sinistra riformista. Ho chiarito a tutti che ero restio a impegnarmi ancora nella contesa amministrativa, per ragioni familiari e di lavoro, e che comunque una mia eventuale, ultimativa, disponibilità sarebbe stata vincolata da due principi irrinunciabili.
Il primo è la formazione di una lista di candidature che esprimano quel desiderio di rinnovamento della politica che sta attraversando la nostra società con un dinamismo irresistibile, e che, se ha avuto già un suo riscontro a livello nazionale, non è riuscito ancora a manifestarsi a livello locale, dove tutti i tentativi che si stanno rappresentando nei media - a destra come a
sinistra - rivelano purtroppo le vecchie stanche attitudini di ambiziosa conquista personale del potere cittadino. Non sono perciò disponibile a un progetto di
quel tipo, che frantumerebbe le liste e i voti.
Le vecchie figure che popolano le pagine dei giornali - vecchie per concezione della gestione politica e/o anche per anagrafe - ripetono i riti di sempre, insensibili a quanto invece è cambiato il sentimento dei nostri concittadini verso la politica. Il risultato del voto espresso a Crescentino alle primarie del Pd, lo scorso anno, con una vittoria netta della candidatura di Renzi,
dovrebbe essere pedagogico per tutti gli aspiranti candidati, quali che siano i partiti ai quali essi possano esprimere adesione.
Il secondo principio è che una lista unitaria - nella quale sono disponibile a cimentarmi come candidato sindaco - deve manifestare la volontà di una continuità con l'impegno che l'amministrazione tuttora in carica aveva espressamente proclamato (e dove io mi sono sempre riconosciuto), e cioè che l'assunzione di una responsabilità amministrativa è dettata unicamente da spirito di servizio verso la città e mai da ambizioni - pur legittime - di conquista di un potere personale.
GABRIELE MASSA
Allegranza rappresenta il vecchio è da rottamare.
RispondiEliminaMassa rappresenta l'uomo-Venegoni quindi peggio ancora
Tra tutti i candidati, l'unico per cui secondo me vale la pena votare è Massa e, prima di lui, il suo programma (forse l'unico davvero concreto e privo di promesse fantastiche tipiche dei comizi elettorali. E a tal proposito, francamente, definirlo come "l'uomo-Venegoni" è come paragonarlo ad un burattino senza pensiero e senza anima.
RispondiEliminaIo credo invece che la quasi conslusa esperienza nell'amministrazione Venegoni lo abbiano fatto crescere notevolmente, acquisendo una maggiore consapevolezza su come funziona un comune e su cosa c'è realmente da fare per il benessere della comunità. E' giovane, la voglia di fare e di mettersi in gioco certo non gli manca e sicuramente è molto più motivato a fare le cose per bene ed in totale trasparenza rispetto ad altri con più "esperienza" che magari hanno già altri incarichi e vedono il comune soltanto come fonte di guadagno.
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