FABRIZIO GREPPI SCRIVE A MAUROATLARGE E RISPONDE AL COMUNICATO DEL PD CRESCENTINESE

Ringrazio il collettivo del PD (Partito Diviso, sia dal resto della sinistra che dal suo Sindaco) di Crescentino perché non perde occasione per citarmi nelle sue lettere, forse perché sono il loro incubo o forse perché applicano il detto che la miglior difesa è l’attacco.

Forse per la prima volta da sempre il PD avrà il coraggio di presentare un suo uomo di apparato, prima hanno sempre preferito le seconde linee, più sicure e vantaggiose. Ma in attesa di presentare il loro “innovativo ed ambizioso programma, con nuove e valide idee” (chissà con quali soldi lo finanzieranno?) dimenticandosi che hanno amministrato per cinque anni, cercano di rifarsi una verginità, attaccando me e scaricando la Venegoni addossandole tutte le colpe della cattiva gestione 2009/14.

 Ma non era un’amministrazione (sia pur per caso, vista la divisione del centro destra che comunque da 20 anni ha la grande maggioranza di voti a Crescentino ed io sono stato nel 2004 il sindaco più votato da sempre) a trazione PD, con uomini e donne in consiglio e giunta? E dov’erano quando si prendevano le decisioni?

Assenti, come l’altra sera in Consiglio quando la Sindaca, come una brava maestrina, dopo aver fatto l’appello e constatato la presenza di tutta la maggioranza, oltre a dare motivo della revoca delle deleghe all’ex vicesindaco ed incoronato quello nuovo (ma questi sarà del PD?) ha strapazzato il segretario del PD stesso, presente in sala, solo perché “sostava davanti alla porta” e nessuno dei consiglieri del partito, zitti zitti come bravi scolaretti, ne ha preso le difese? 

Mi aspettavo anche una difesa dell’ex vice da parte del PD, con la richiesta alla Sindaca di ritornare sui suoi passi ed invece niente, nessuno ha avuto il coraggio anche solo di accennare qualcosa come se tutti approvassero l’operato di Venegoni. Eppure tramite La Stampa del 23 febbraio tutto lo stato maggiore del PD, compreso pure il suo plenipotenziario provinciale, chiedeva alla Venegoni il ritiro del suo atto di defenestrazione di Allegranza e chiosava baldanzoso “altrimenti faremo le nostre valutazioni”.

La Sindaca manco se li è filati e, quando è presente, li atterrisce e azzittisce tutti.

Hanno talmente paura del disastro che tutti assieme hanno combinato che non hanno neanche il coraggio di scaricarla adesso, quindi ingoiano rospi amari e minimizzano pure: il pacchetto di sigarette gettato in faccia all’ ex vice dalla Sindaca? ..erano light e pure vuoto.

Fabrizio Greppi

DICE IL BLOGGER:  IL PD PUO' REPLICARE OVVIAMENTE , ANCHE LA SINDACA NATURALMENTE, VISTO   LE RIPETUTE CITAZIONI