mercoledì 20 novembre 2013

IL BLOGGER , LA BANDIERA CIMELIO SUL SETTIMANALE " LA GAZZETTA " E LA MIA IDEA SULLE PRIMARIE DEL PD........

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Non e' la prima volta che il blogger finisce su un giornale,  questa volta non e' a causa di MAUROATLARGE , ma chiaramente altre sono state le ragioni a indurre i responsabili de LA GAZZETTA,  la giornalista Silvia Baratto e il direttore Umberto Lorini a chiedermi  un parere sulla scissione nel Centro Destra nazionale che si e' consumata dopo varie contorsioni lo scorso fine settimana .

Come tutti sapete io e quel partito,  proprio quello che e' rinato un po' male in arnese sabato con quella cerimonia fanè condita da malore del grande Vecchio, abbiamo avuto in passato una " Relazione pericolosa " che mi porto' a partecipare e a coofondare il   movimento a Crescentino con Luca Pedrale e altre persone che non nomino non avendone ora l'autorizzazione,  ma eravamo tanti, ed eravamo molto convinti di quello che facevamo,   la storia l'ho raccontata  quando per la prima volta ho pubblicato la foto della bandiera, inutile ripeterla . E nessuno di chi c'era rinnega cio' che si e' fatto.

Alla Gazzetta ho dichiarato come avete letto ( e se non l'avete fatto , comprate il giornale ) di parteggiare per Alfano per una serie di ragioni ben spiegate nell'articolo,  preciso qui a casa mia, sul mio blog che il parteggiare non vuol dire partecipare o aver deciso di VOTARE alle prossime elezioni ( che saranno le Europee presumo ) il Nuovo Centro Destra;  per un movimento politico, guadagnare il voto del Blogger e' davvero difficile,  i pro devono superare ampiamente i contro,  Se Alfano ha la mia stima , ed incoraggiamento e speranza che possa essere l'alfiere di un partito moderato liberale all'europea   , ne hanno molta meno certi deputati passati con lui e parlo della fanatica cattolica Roccella ( Ma la signora sa come la pensa il Papa ? )  e del pessimo  poco onorevole Giovanardi,  una persona che non mi aggrada . Già solo per  la  loro presenza il mio voto sarà un pochetto problematico.

Guardo con simpatia  alle primarie del PD e apprezzo l'invito di Renzi che ha chiesto a tutti gli italiani di sinistra, di centro e anche a quelli moderati liberali come me, di esprimere una opinione su chi debba guidare il partito. Magari vado anche a votare....non ho ancora deciso,  se andassi inutile chiedere a chi andrebbe il mio voto.


Come avete notato il blog sta dando molto spazio a queste importanti primarie pubblicando i programmi dei contendenti ;  penso che sia davvero una prova di democrazia e di apertura per un movimento politico  dare la possibilita' ai cittadini di esprimere la loro idea su chi dovrà guidare il maggior partito italiano e sulla via che dovrà percorrere per arrivare magari a vincere le elezioni ,  la mia opinione e' che Renzi sia la persona giusta per imprimere forza e linfa nuova al partito che con lui segretario sfonderà anche tra i moderati,  come si dice piu' moderati e meno sindacati.
Cuperlo e' davvero un fine politico e un apprezzato intellettuale, ma gratta gratta, sotto c'è D'Alema

Io non ho mai avuto nulla di personale contro Silvio Berlusconi anzi, penso anche che alcune accuse  che gli vengono imputate siano esagerate ,  non dimentico che quando lo incontrai per caso , davvero in  modo fortuito durante una breve vacanza , fu lui a stringermi la mano per primo,  si è presentato e mi ha presentato il figlio Pier Silvio,  di persona e' di una gentilezza davvero squisita.  Se ho lanciato bombe di accuse e strali venefici l'ho fatto sul Silvio politico e su certi eccessi su cui evito di tornare.  Io non rinnego nulla del mio passato, mi spiace solo che quasi nulla del Berlusconi  politico sia stato realizzato a partire dalla rivoluzione liberale.  Per il resto,  nulla di personale.  Per quanto riguarda le dichiarazioni dei cointervistati dal settimanale suddetto  apprezzo molto quella di Fabrizio Greppi,   Quindi, chiunque , vedendo la foto ha pensato......mauro novo e' tornato in quel movimento......ho solo voluto far prendere aria alla bandiera,  che ho deciso rimarrà con me ancora per un po',  la pensano cosi' anche molti di coloro che stavano con me in quella bella avventura che mi hanno contattato tra ieri e oggi. 

Mauro Novo
mauroatlarge

1 commento:

  1. Ciao Mauro, vorrei informarti di un articolo comparso sul sito http://www.puntocuneo.it che merita, se veritero, di adeguata diffusione.
    Purtroppo, da una rapida ricerca in Google, non ho trovato altra fonte in rete che ne parli.
    Riesci a saperne di più?

    Saluti
    Walter

    Questo l'articolo:
    Rimborsopoli: in Regione 43 notifiche per le spese dei consiglieri

    Lo hanno già battezzato rimborsopoli, come in altre regioni d'Italia: l'indagine aperta dalla Procura di Torino su come i consiglieri regionali spendessero i soldi dei rimborsi concessi per la loro attività istituzionale, ha portato nella giornata di mercoledì 20 novembre alla consegna di 43 notifiche ad altrettanti consiglieri regionali, che di fatto mette sotto accusa il sistema delle spese e dei rimborsi:

    I NOMI DI CHI SI SALVA - Su 54 consiglieri che sono stati "presi in esame" dalla Procura della Repubblica di Torino, pochi sono scampati alla notifica di prosecuzione delle indagini: tra questi Giampiero Leo, Fabrizio Comba, William Casoni e Gian Luca Vignale del PDL e gli esponenti del PD Rocchino Muliere, Wilmer Ronzani, Stefano Lepri e Davide Gariglio oltre al capogruppo Aldo Reschigna. Escono "puliti" anche Davide Bono del M5S e il cuneese Fabrizio Biolè, oggi al gruppo misto.

    Tra coloro che dovranno chiarire le spese anche Tullio Ponso, IDV, con i suoi colleghi di partito, ma i nomi che son più altisonanti son quelli di Roberto Cota, presidente della Regione e di Valerio Cattaneo, presidente del Consiglio regionale, alias le più alte cariche della Regione.
    Per loro, come per gli altri consiglieri, le accuse variano da peculato a truffa, mentre per alcuni consiglieri (tra cui l'ex presidente mercedes Bresso) si profila l'ipotesi di "finanziamento illecito".

    COTA: "CASO NAZIONALE, CI SIAMO ATTENUTI ALLE REGOLE" - Alle prime polemiche e richieste di dimissioni, la maggioranza di centro destra ha risposto a stretto giro con un comunicato stampa, in cui riconduce il problema a un caso nazionale, spiegando che i consiglieri hanno applicato le leggi come sempre, in assoluta buona fede. Un modo per collettivizzare la colpa, fornendo un ombrello protettivo a chi ha veramente passato il segno della decenza, scaricando responsabilità anche in parte su chi ha preceduto, ma ribadendo l'intenzione di rimanere al proprio posto. Chi si aspettava dimissioni di massa (in realtà è il PD a pensarci da tempo per giocare un brutto scherzo alla Giunta Cota), forse rimarrà deluso anche questa volta.

    LE SPESE ASSURDE - Nonostante le dichiarazioni "politiche", che puntano al "Così fan tutti", colpisce comunque la natura di certe spese scaricate sulla Regione, e cioè sui contribuenti: si va da conti al ristorante da 40 mila euro in due anni, a spese per vestiario che toccano anche i 7000 euro, fino a voci che solo fantasiosamente si potrebbero rincondurre ad attività istituzionale, come acquisti di vasi, gioielli, cd, docce solari, regali e persino multe pagate con i soldi regionali. Insomma, le "spese assurde" ci sono state, le indagini anche, le notifiche sono arrivate: quello che manca in questo caso è forse solo il pudore di tacere.

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