Egregio
dott. Lorini,
Come
Lei ben sa partecipo molto raramente ai commenti ed ai post sui blog.
Lo faccio solo in casi particolari (firmandomi) quando ritengo che
sia giusto e doveroso informare sui fatti e difendere la mia dignità
.
Cerco
di sintetizzare:
- Qualsiasi iniziativa privata che coinvolga l’amministrazione comunale viene abitualmente anticipata al Sindaco ed agli amministratori dai vari imprenditori al fine di illustrare i loro progetti prima che questi siano ufficialmente depositati (Vedi: Mossi e Ghisolfi, Mercatò, P.E.C. vari ed altre iniziative poi portate a termine o meno). Considerato poi che io ed i miei colleghi Malara, Ratto e Casa, iscritti al Partito Democratico, condividiamo costantemente la vita amministrativa con coloro che frequentano il circolo PD di Crescentino, anche nell’occasione da Lei citata lo abbiamo fatto. Ci vede qualcosa di illegale o immorale?
- Il comune non ha favorito né ostacolato la costruzione della CH4, ma si è solo attenuto alle leggi vigenti. Il proponenti avevano il diritto di seguire la procedura P.A.S., cosa che hanno fatto, ed il Comune, tramite i suoi funzionari, considerato che il piano regolatore lo consentiva, non avevano strumenti per impedirlo. In caso diverso l’atto si sarebbe configurato come “omissioni di atti d’ufficio o abuso di poteri d’ufficio”. Qualcuno più esperto di me in materia Le potrà indicare la pena prevista per questi reati. Per una volta, mi creda dottor Lorini, la procedura autorizzativa ha ottemperato a tutte le verifiche necessarie compresa la cogenerazione (teleriscaldamento). Se, come dice, sono in suo possesso tutti i documenti relativi potrà verificare che la procedura è stata identica a quella seguita per la costruzione della centrale in frazione Cerrone. Questo l’ho detto ufficialmente in consiglio comunale e lo ripeto, perché è la verità.
- L’amministrazione comunale in totale buona fede pensava di fare una cosa utile per la cittadinanza. Il teleriscaldamento porta un beneficio alle casse comunali di circa € 35.000 all’anno per di 15 anni, quindi circa € 500.000 in totale. In un momento in cui le casse dei comuni italiani sono vuote a causa delle scelte governative, se si vogliono mantenere i servizi senza massacrare i cittadini di tasse è necessario reperire entrate diverse. Noi lo stiamo facendo ( vedi CH4- € 35.000 all’anno, vedi convenzione per la manutenzione di Strada del Ghiaro € 21.000 all’anno, vedi centralina idroelettrica, che quando sarà ultimata, porterà circa € 30.000 all’anno, vedi convenzione con ILVO/M&G. che ha portato alle casse comunali circa € 2.500.000 (5 miliardi di vecchie lire) in più del dovuto, vedi contributo di NORDIN € 80.000, vedi donazione dai proprietari dell’altra centrale, € 60.000, ecc…
- Leggo e sento dire che quest’impianto avrebbe procurato un danno enorme all’infermeria S. Spirito per la mancata vendita del terreno adiacente e di conseguenza il mancato introito al comune degli oneri di urbanizzazione. E’ il caso di precisare che negli anni passati, in pieno sviluppo edilizio e molto prima che si parlasse di CH4, quel terreno è stato messo all’asta 2 o 3 volte e nessuno ha offerto un euro. Credo che sia noto a tutti che a Crescentino, qualora ci fosse una ripresa significativa dell’edilizia , solo con i P.E.C. approvati o in corso di approvazione si garantirebbe uno sviluppo edilizio da soddisfare le esigenze per i prossimi trenta anni. Infatti si sta procedendo ad una variante del Piano regolatore per depennare una quantità notevole di aree fabbricabili che non saranno mai edificate e che purtroppo sono solo utili a far pagare l’IMU ai cittadini. Ricordo che questo piano regolatore non è stato approvato da questa amministrazione comunale.
- Si parla inoltre che l’acquirente abbia comprato il terreno ad un prezzo abnorme. Questo è un problema dell’acquirente che rientra in una trattativa tra privati. Se parlando o straparlando si sottintende che l’amministrazione comunale o alcuni dei componenti hanno beneficiato di questo, è opportuno che questi signori la smettano di infangare il prossimo oppure che si rivolgano alla magistratura indicando le persone coinvolte ed in che termini. Per quanto mi riguarda dormo sonni tranquilli in merito a questo e a tutto ciò che ho fatto nel Comune di Crescentino certo di aver sempre operato con impegno, onestà e serietà nell’interesse dei cittadini senza aver mai beneficiato neppure di un euro.
- Fino ad ora purtroppo la CH4 ha creato notevoli disagi ai cittadini che abitano in quella zona. Il problema va risolto in tempi rapidi! Io credo di essere stato l’unico che ha chiesto pubblicamente scusa sui giornali ed in Consiglio Comunale. Ho invitato pubblicamente gli abitanti della zona ad incontrarci per discutere serenamente e senza polemiche ed assieme giungere ad una soluzione. Rinnovo l’invito!
Penso
inoltre che le soluzioni si trovino solo dialogando seriamente e
serenamente. Le ordinanze fatte in un modo o nell’ altro, le
continue polemiche, le strumentalizzazioni politiche ed elettorali,
l’intervento della magistratura amministrativa e comunque la
contrapposizione continua tra le parti non portano ad alcuna
soluzione.
Cordiali
saluti
Franco
Allegranza
P.S:
Se e quando vorrà parlare dei problemi di Crescentino sono a Sua
completa disposizione
Depennare il numero di aeree edificabili ha un solo risultato: far aumentare il valore di quelle che restano.
RispondiEliminaE se restano inutilizzate.. tipo quella dell'Infermeria, non potrebbe esserci una ragione?
Voglio sperare che fra le virgole non ci sia anche quel terreno fra quelli da "depennare".
Specifico ancora che non si tratta di un danno ma di un mancato introito, l'Ente contava molto su quel terreno, una vecchia perizia fatta in data non sospetta di partigianeria, mi pare sotto il Consiglio di Amm.ne nominato dalla Venegoni uno, (e comunque non dalle giunte di destra), pur con tutti i vincoli urbanistici che aveva all'epoca, - che non ci sono più e senza la presenza del Mercatò - lo valutava oltre 700.000.000 di Lire (attualmente, una più realistica lo stima sui 300.000 euro)
Ragionando senza polemica, da una parte si perderebbero degli introiti per favorire i cittadini (IMU di alcuni) e dall'altra si è voluto fare un risparmio (teleriscaldamento) causando gravi problemi a molti cittadini (i miasmi.. la perdita di valore degli immobili..). Non è un controsenso?
Per quanto riguarda la collaborazione, non ci sono problemi, qualunque amministratore sarebbe sempre stato ben accetto alle iniziative dei cittadini di Rabeto, purtroppo non abbiamo mai avuto il piacere di vederne uno.
In quanto agli inviti...
Basta mettere un bel manifesto ufficiale e pubblico con l'invito a partecipare all'incontro, dove vuole, finora non l'ho visto. Personalmente avrei aderito senz'altro.
Le ricordo, che quando alcuni cittadini della zona hanno presentato ufficiale richiesta di incontrare il Sindaco, che riteniamo l'interlocutore primario, sono stati ricevuti dopo un tira e molla durato quasi un mese.
Mi chiedo anche a cosa serva fare il protocollo, quando poi si risponde con una telefonata informale a persona diversa dal referente indicato nella richiesta.
Concludo con l'invito davvero a tutti di collaborare, sia per la vicenda Ch4 che per gli altri problemi. La speculazione politica, c'è in tutte le cose, ma quei cittadini che hanno il disagio della puzza erano quasi tutti vostri elettori.
Cordiali saluti.
Mauro O.