domenica 14 aprile 2024

SCRIPTA MANENT E IL PARERE SULLE DUE LISTE, FERRERO EQUILIBRATO E ATTENTO ALLE SCELTE DEI CANDIDATI, MONCHIETTO ATTENTO ALLA CLASSE OPERAIA MENO ALLA BORGHESIA CRESCENTINESE

 Buongiorno,

come da richiesta dell'apprezzato blogger, esprimo il mio parere sulle due liste in corsa a Crescentino e aggiunto al termine una mia considerazione politica.

La lista Ferrero conferma in blocco il pacchetto di assessori uscenti e completa il numero di candidati aggiungendo sei new entry. Personalmente, sindaco escluso, ne conosco più o meno direttamente 10 su 12. É un mio metro di misura personale che utilizzo ad ogni elezione per capire quanto la lista possa avere appeal sulla popolazione (metodo di valutazione ovviamente senza nessuna pretesa ma abbastanza funzionante grazie alla mia ormai non giovanissima età e alla mia residenza da sempre a Crescentino).
Credo che la lista rappresenti abbastanza bene le diverse fasce/realtà sociali presenti in città. Se si vuol essere pignoli, a mio parere, resta un po' scoperta la fascia "operaia" della popolazione a vantaggio di quella che una volta sarebbe stata chiamata borghesia. Nel complesso la giudico una lista equilibrata, senza persone che possano mettere in crisi il consenso elettorale del sindaco.

La lista Monchietto unisce diverse sensibilità che in passato hanno solcato terreni politici opposti (in realtà anche Ferrero ne ha, ma meno appariscenti) a cui aggiunge persone fino ad oggi totalmente estranee alla vita politica crescentinese.
Dei 12 candidati ne conosco soltanto 6 pertanto sugli altri non posso esprimermi.
Al contrario della lista Ferrero, mi sembra che questa abbia una folta rappresentanza della fascia "operaia" a svantaggio della rappresentanza del ceto medio. Magari è stata una precisa scelta.
Nella lista ci sono candidati "di rottura" che potrebbero raccogliere il voto di protesta ma anche allontanare gli elettori più moderati. Ho la sensazione che questa lista sia stata creata per occupare lo spazio, lasciato vuoto negli ultimi cinque anni, riservato ai banchi dell'opposizione.

Considerazioni politiche
Crescentino è sempre stata una città con una forte connotazione politica, anche eccessiva per le sue dimensioni. Ad ogni elezione comunale si sono affrontate liste (civiche e non) che avevano una chiara area di riferimento e ci sono sempre state almeno una lista di riferimento del centro destra e una del centro sinistra. A volte anche di più.
In queste elezioni, penso per la prima dopo la seconda guerra mondiale, il centro sinistra non avrà liste che lo rappresentano.
Cinque anni fa l'elettorato progressista aveva visto in Ferrero il suo naturale rappresentante. Vuoi per la creazione di una lista alternativa al centro destra canonico di Greppi, vuoi per il suo modo "più giovane" di fare politica, e infatti tutto quel bacino elettorale confluì sulla sua lista, determinandone la vittoria.
Ora, in questo stesso bacino elettorale ho percepito molto malumore per i rapporti stretti che il sindaco ha avuto in questi cinque anni con il presidente e consiglieri regionali e presidente provinciale, tutti di centro destra, a cui si aggiunge la candidatura del vice sindaco alle elezioni provinciali in quota Fratelli d'Italia oltre alla folta presenza in lista di altri candidati che hanno come riferimento quell'area politica.
Insomma, il centro sinistra senza accorgersene si è ritrovato orfano. Per fortuna di Ferrero, buona parte degli elettori di questa area, soprattutto quelli del Partito Democratico, ad ogni elezione è sempre pronta a dimostrare il proprio atto di fede, ad ogni livello politico, indipendentemente da quanti pesci in faccia abbia preso negli anni (si guardino le politiche del lavoro fatte dal PD negli ultimi 20 anni e nonostante ciò continua a captare buona parte del voto progressista), quindi prevedo che, non tutti, ma una buona parte dei voti progressisti andrà ancora una volta a Ferrero.

Del resto la lista di Monchietto viene percepita come quella di riferimento del classico centro destra grazie alla presenza di Speranza, ultimo vice sindaco di Greppi, di Ferrazzola referente locale della Lega e di altri candidati indubbiamente di area.
Restano le due incognite Sellaro e Angelone. Penso che Sellaro, storico esponente ambientalista,  abbia sempre raccolto voti personali più che di area e allo stesso modo credo che li manterrà anche a questo giro. Su Angelone il discorso è differente. Esponente di Rifondazione Comunista (ancora oggi?) ha sempre avuto la connotazione del candidato politico e di conseguenza ha convogliato per la maggior parte il voto politico. Mi viene difficile pensare che un elettore della sinistra radicale esprima la sua preferenza per la lista Monchietto. Temo che Angelone ottenga lo stesso risultato dei due candidati con idee di sinistra che alle scorse elezioni espratriarono nella lista di Greppi.

Per concludere, al netto di coloro che sostengono che alle comunali non conta il partito, a mio parere l'elettore del centro destra avrà l'imbarazzo della scelta tra quello che è percepito come centro destra canonico, Monchietto, e quello che ha rapporti molto amichevoli con i piani alti del centro destra regionale e provinciale, Ferrero. A proposito, si dice che Greppi non abbia voluto riproporre la sua candidatura a causa del mancato appoggio ufficiale del centro destra provinciale poichè già rappresentato nell'altra lista (da Lifredi nel caso specifico).

Al contrario l'elettore orfano del centro sinistra si troverà al bivio se dare nuovamente l'appoggio a Ferrero o se astenersi. Salvo casi rari non penso che valutino un appoggio a Monchietto.

Saranno elezioni, dall'esito scontato, ma interessanti.

Scripta Manent

58 commenti:

  1. Scripta Manenti non prende neanche in considerazione che l’elettore possa votare la persona e non il partito… perché? Non lo ritiene possibile? Sarei curioso di capire

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    1. Scripta Manent15 aprile, 2024 07:14

      Invece Lei dovrebbe leggere fino in fondo, a meno che non abbia difficoltà di comprensione del testo

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  2. un grazie a Scripta Manent. stamane quando ho letto la mail con questo post l'ho subito contattato per fargli i complimenti, non poteva essere piu' chiaro, Scripta Manent non dice questo, dice che quasi sempre succede che le idee politiche generali di una persona lo portano a scegliere il candidato alle comunali, poi ci sono le eccezioni

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  3. Se Scripta manent conosce parecchi crescentinesi saprà sicuramente che almeno metà della lista Monchietto sono seconde, terze, quarte scelte. Nelle scorse settimane Monchietto, Speranza e chi per loro si sono mossi telefonicamente, personalmente, sui social contattato decine e decine di possibili candidati, ricevendo decine e decine di no più i meno garbati. Avrebbero voluto una lista più "borghese", il nome Monchietto come candidato sindaco, rispetto a Speranza, probabilmente serviva a quello, ma non è servito. Gli ex compagni di lista di Speranza si sono negati, i rappresentati delle società sportive pure, i liberi professionisti neanche rispondevano, ecc ecc. L'unico che voleva essere candidato (Devis) è stato mandato alla sbaraglio sui social e sul blog, dove veniva costantemente sbeffeggiato per il suo italiano un po' carente, per poi imbarcare gente che ai comizi farà sbiancare chiunque fra noi abbia almeno concluso la scuola dell'obbligo. Prevedo settimane di intenso lavoro per la famiglia di correttori di bozze che erano abituata a lavorare solo sugli scritti di Speranza.

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  4. non credo in un esito scontato così come lo vede Scripta Manent, in assenza di alternative ipotizzo piuttosto in un nuovo scontro all'ultimo voto. Chissà se il divario sarà più marcato oppure se anche questa volta saranno decisivi 18 voti.

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    1. Apprezzo il suo ottimismo ma uno scenario del genere lo posso immaginare soltanto se tutto l'elettorato di centro sinistra non voterà per Ferrero causa i suoi rapporti molto amichevoli con i piani alti del centro destra (che non significa che voterà per Monchietto).
      Immagino che non succederà, o succederà solo in parte, quindi sono elezioni già decise.

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    2. Certamente! Non vede che la peggior destra per ogni minima occasione è a Crescentino.

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    3. non trovo nulla di anomalo nel fatto che un sindaco collabori con le altre cariche che governano provincia e regione, si più andare d'accordo sulle politiche locali pur senza essere d'accordo sulle politiche nazionali ed estere. Collaborare con qualcuno non significa necessariamente avere le stesse idee politiche.

      Personalmente Cirio lo reputo un ottimo amministratori, indubbiamente meglio di Cota Bresso e Chiamparino, idem Gilardino, persona stupenda, indubbiamente meglio di Masoero e Vercellotti.
      Forse dovreste imparare a scindere le due cose: un conto è la politica locale ed un altro conto è quella nazionale.

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    4. Da elettore del centro sinistra non trovo nulla di anomalo a collaborare con le cariche che governano regione e provincia.
      Trovo inopportuno, dal mio punto di vista di elettore del centro sinistra che ha votato Ferrero, far parte dell'ostentazione propagandistica del centro destra (foto, post, video) e quindi neanche tanto indirettamente contribuire al successo politico di Fratelli d'Italia e tutto ciò che ne consegue.

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    5. la pubblicazione di foto, post e video sono parte del DNA dei millennials e della generazione Z, dentro a questo mondo "social" ci sono nati e cresciuti, e Ferrero è indubbiamente uno di loro.
      Lo si evince in primis dai consigli in diretta streaming, dai costanti video di aggiornamento soprattutto nel terribile periodo di pandemia e dal modo di promuovere le attività e i successi della Città. Tutta questa non credo sia propaganda, piuttosto direi che è il mondo che cambia modo di comunicare passando dall'analogico al digitale.

      Al contrario invece, nella lista di Monchietto ci sono personaggi di cui conosciamo molto bene il modus operandi, ben radicato nei paradigmi della vecchia politica estremista (tanto di destra come Speranza e tanto di sinistra come Sellaro), con slogan populisti, scioperi della fame e pubblicazioni sui giornali. Molto boomer, e direi poco lungimirante per un futuro che è già oggi.

      Ai posteri l'ardua sentenza.

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  5. Scusi Blogger ma temo di non aver inteso.... Per i vertici provinciali quindi la lista Ferrero è quella di centro destra? Siccome con tutti questi equilibrismi e retorica nessuno ha più il coraggio di chiarire la sua collocazione politica generale, non vorrei trovarmi a votare clamorosamente, senza saperlo, chi ci ha portati al fascismo. Possiamo avere un intervista ad ogni candidato di entrambe le liste con dichiarazione di posizione/orientamento politico?

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    1. Tranquillo gli unici dichiaratamente e sentitamente fascisti sono nella lista con Sellaro e Angelone, guarda i casi strani della vita

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    2. E' vero che il voto comunale non necessariamente è strettamente collegato al voto politico però questa mi sembra un'ottima idea.
      Basta una semplice domanda ad ogni candidato.
      Chi voterà alle prossime elezioni europee? Non valgono risposte come "non ho ancora deciso".

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    3. SONO DUE LISTE CIVICHE, non faro' nessuna domanda inerente alla politica nazionale perchè sia Ferrero che Monchietto non devono assolutamente rispondere a domande di questo tipo, non lo devono ai cittadini, in entrambi gli schieramenti sono presenti persone di sinistra e di destra, marcatamente da Monchietto ci sono Angelone di sinistra e Rimondotto a destra che garantiscono quegli elettorati e da Ferrero ci sono per la destra Lifredi e per la sinistra la Rosato, vi possa bastare cosi'
      Per il primo lettore che ha scritto del fascismo, i primi fascisti qelli veri si chiamano Conte e Speranza e sa bene a cosa mi riferisco se davvero la Meloni fosse stata fascista erano a marcire in carcere non a piede libero a far danni come sono ancora . NESSUNA DOMANDA SU POLITICA NAZIONALE A MONCHIETTO E A FERRERO, fatele fare a Lorini queste domande, lui e' un vero giornalista , le fa meglio di me.

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    4. Gli esempi citati dal blogger sono i più lampanti però bisogna anche notare che nella giunta uscente, non c'è nessuno (o quasi) che volge lo sguardo verso il centro-sinistra.
      Inoltre ritengo che un vice sindaco vicino a Fratelli d'Italia e un sindaco con molte aderenze nel centro destra, politicamente pesino di più di Chiara Rosato, seppur esponente del PD.
      Aggiungiamo poi altri candidati uscenti ed entranti, parimenti vicino a quell'area politica ed il gioco è presto fatto.

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    5. Chiara Rosato è una simpatica ragazza che non sarà neppure eletta e se per errore lo sarà farà la fine di Meme e cioè completamente esclusa.

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    6. La Rosato sarà eletta ,Meme non ha fatto nessuna fine......non e' vero che con Ferrero non ci siano personalità affini al centro sinistra, non riuscite proprio stare nemmeno mezz'ora senza sparare sentenze perlopiu' errate

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    7. Blogger, non scrivere fesserie. Chi rimane esclusa? Rossi, Tarallo, Bordignon, Dassano. Ma per piacere le donne escluse saranno Leone e Rosato.

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    8. Caro.blogger, io di personalità affini al centro sinistra vedo rosato e rotondo.
      Se ce ne sono altri che si palesino perché qui si rischia di perdere una buona fetta di elettorato

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  6. Il voto comunale non dovrebbe essere collegato ma purtroppo, per problemi miei, non riesco a sostenere esponenti legati a fazioni squadriste, prepotenti e antidemocratiche. Ottima proposta sulla domanda ai candidati chi voteranno alle prossime europee, ma con una semplificazione: centro destra o centro sinistra? Sono contento di vedere commenti ottimi a prescindere dalle idee il confronto sano e corretto porta a migliorare. Grazie Blogger per l'impegno che ci mette nel fare informazione.

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    1. commenti ottimi ? Forse il suo, domande politiche su questioni nazionali no, Ferrero e Monchietto non rispondono a questo tipo di domande, questo DEVE ESSERE CHIARO E NETTO, e io sono d'accordo con loro

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  7. Forse Monchietto ha dato volutamente voce a quella classe operaia che alla sinistra ormai non interessa più , baluardo ormai del perbenismo medio borghese a cui Ferrero aspira molto. Ferrero ha preso ben per il fondelli la sinistra Crescentinese che gli ha fatto campagna elettorale e adesso si tappa il naso e lo continua a votare. Che coraggio, un minimo di dignità. Monchietto trovo che ha avuto il coraggio estremo di unire destra e sinistra, la vera lista civica che guarda al bene comune piuttosto che al simbolo di partito.

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  8. Esito scontato? Dopo l'ultima tornata terrei le dita incrociate fossi al posto di Ferrero. Chi vota Monchietto vota la persona, non sta nemmeno a guardare chi ha in lista. Un uomo con una capacità di dialogo immensa, che non ostenta presenza , ma lavora da tecnico e non da politico. Forse la vera novità.

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    1. Un commento del genere da parte di un sostenitore di una qualsiasi lista è sbagliato per 2 motivi:
      Per primo deleggittima completamente la lista. La frase "non sta nemmeno guardare chi ha in lista" viene letta come "ci siamo trovati questi è speriamo che la gente non si accorga che faremmo difficoltà a formare una giunta con 4 persone in grado di capirci qualcosa"
      Per secondo carica completamente il risultato sul candidato sindaco, quindi se le votazioni non dovrebbero risolversi con la vittoria di Monchietto o almeno un testa a testa la colpa sarebbe della sua immensa capacità di dialogo, del suo lavorare da tecnico, ecc ecc, praticamente un fallimento personale.

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    2. Forse non mi sono spiegato . Monchietto è un nome forte che potrebbe offuscare i componenti della sua lista. Ne sento tanti pissi pissi che dicono di votarlo perchè lo conoscono come una brava persona.

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    3. ok, con questa risposta hai confermato quel che ti ha scritto l'anonimo delle 09:24. Oppure non sai spiegarti, il che è peggio.

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    4. Dovrà sperare di offuscare la lista per fare un buon risultato.

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    5. Uno ascolta o gli vengono riferiti i pissi pissi che vuole sentire. I pissi pissi che ho sentito io ad esempio, forse più di parte, non che arrivano da ex colleghi, ex amministratori e da chi ci ha avuto a che fare nel ambito lavorativo (mercato, ecc, ecc) non erano così lusinghieri.

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    6. Un tecnico comunale segue le regole, ancora di piu' il capo dei vigili urbani........poi ognuno la pensi come vuole

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  9. la dovete smettere se fate questo tipo di articoli fuori i nomi e cognomi

    e comunque non sapevo esistesse la borghesia a crescentino...

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    1. Nomi e cognomi di che?
      Borghesia forse è un termine desueto ma perché non dovrebbe esistere a crescentino?

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    2. di scripta manent
      basta fare le analisi e il giornalismo
      dietro un soprannome

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    3. Scripta Manent16 aprile, 2024 17:48

      Gentile anonimo, se le da fastidio che faccia analisi e valutazioni con uno pseudonimo, può anche non leggerle. Non mi offendo.

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    4. a me da fastidio chi pavidamente fa analisi e da dei dati (sindacabili) senza contradditorio
      saluti

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    5. l'anonimo Ferrero Boy potrebbe fornire i dati "esatti" se ritiene che quelli di scripta siano sindacabili

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    6. Scripta Manent17 aprile, 2024 21:36

      L'assenza di contraddittorio non è una mia scelta, bensì di chi decide di non integrare, correggere, discutere le mie considerazioni.
      Ho sempre scritto della mia disponibilità in tal senso.

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    7. avete una strana idea di democrazie
      andreste a braccetto con i fascimeloniani

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  10. la borghesia esiste a Crescentino e che piaccia o no questo giro voterà per la maggior parte per Ferrero, e non perche' Monchietto non piaccia, anzi, ma non piacciono alcuni componenti della sua lista

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    1. forse perchè sono una accozzaglia di diverse realtà partiti e bolliti???

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    2. Ma dai di cosa stiamo parlando, sciopero della fame o incatenati oppure di uno che vuole portare via voti dal suo posto di lavoro si fa bello delle frazioni facendosi foto per calendari o ancora meglio uno che dice di essere di sinistra ma non sa neanche dove é girato, poi qualche volto nuovo, ragazze per portare via voti dei giovani e meno giovani.. della vecchia guardia non c'è più nulla.. una lista solo per dire sono in lista..ma io mi chiedo. Prima di procedere ci han pensato bene?

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  11. Forse l'esito sarà pure scontato , ma Ferrero sa che saranno 5 anni di interpellanze.

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    1. dicevano così anche 5 anni fa, eppure per i primi 4 anni l'opposizione è stata praticamente assente. Greppi, Ulla e Ferrero (Letizia) pian piano si sono defilati e Speranza è rimasto in silenzio fino a metà dello scorso anno. Sellaro che poverino non ha ottenuto nemmeno uno sgabello in opposizione, ha comunque portato avanti la sua battaglia contro la CH4 , poi pure lui si è messo a riposo

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  12. Mi sembra di tornare nel 1995 quando a candidarsi sindaco cerca Remo Lanza,ma dietro chi tirava i cordini era Luca Pedale e qui siamo messi uguale, Speranza da dietro tira i cordini
    Carmelo Bianco

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    1. Speranza vorrebbe tirare i cordini, ma i suoi compagni di lista cercano di fargli le scarpe. Non dovessero vincere e non dovesse essere lui il più votato degli uomini di questa lista, grazie alla doppia preferenza uomo/donna, potrebbe anche rischiare di rimanere fuori dalla minoranza.

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    2. Ma commenti costruttivi? Non serve mettere astio o non si hanno argomenti?

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    3. Quando e se ci sarà un programma arriveranno anche i commenti costruttivi, per ora gli unici argomenti sono quelli che arrivano dalle voci di paese.

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  13. Dopo quella di Monchietto il blog avrebbe bisogno di un'intervista di Sellaro

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    1. Sellaro non e' candidato Sindaco e puo' al massimo mandare una lettera di presentazione come tutti gli altri candidati consiglieri, qui si intervistano candidati sindaci, ex assessori di questa amministrazione e i membri della minoranza, quindi al massimo Carmine Speranza. Sono le regole che ho comunicato

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    2. Quindi potranno parlare 5 della lista ferrero e 2 di quella di monchietto.
      Par condicio stile tele meloni.

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    3. Va che Monchietto fa festa per questa scelta editoriale

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    4. Appunto concordo che monchietto spera che nessuno dei suoi candidati venga intervistato perché sennò neanche più i parenti lo votano

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    5. alcuni della llista Ferrero sono passati di recente, Tarallo e Dassano, altri come Bordignon non rilasciano interviste o dichiarazioni per loro scelta, quindi la par condicio c'è, ricordate che le interviste richiedono tempo e serate libere dei candidati che sono sempre meno, parlo delle serate, Ferrero viene venerdi' 26, poi ci sara' un forum del Partito Democratico , ci sarà spazio per le lettere di presentazione, sarà liberta' dei candidati mandarle al blog

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  14. A prima vista le liste rispecchiano lo stato attuale di Crescentino....AREA DEPRESSA

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  15. siete troppo spassosi...

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  16. Verissimo... siamo proprio messi male.

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    1. tra sostenitori di una o dell'altra lista, onestamente non so chi è peggio... alla fine siete tutti uguali.

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  17. Cosa serve intervistare Ferrero , tutte le settimane fa le sue uscite stile Conte, noiosissime, se le suona e se le canta.

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