Non si guardava in faccia a nessuno; quando i partigiani titini entrarono nelle terre istriane, dalmate e giuliane vennero infoibati anche militanti comunisti italiani; per anni il pensiero unico faceva credere che gli infoibati ( le foibe sono aperture nel terreno naturali, molto profonde ) erano fascisti o collaborazionisti. Dentro le foibe ci finirono davvero in tanti, qualcuno dice fino a 11 mila persone, ed erano commercianti, operai, insegnanti e semplici cittadini, la loro colpa, quella di essere di lingua e cultura italiana , italiani che vivevano in quelle terre da centinaia di anni.
C'era chi finiva in fondo a un buco della terra o chi in fondo al mare chiuso in una gabbia, annegato peggio che un animale, successe al porto di Zara alla famiglia Luxardo, padroni di una famosa distilleria.
Non solo i massacri ma poi anche pulizia etnica, gl
i esuli da quelle terre passate dopo la fine della seconda guerra mondiale alla Jugoslavia di Tito, furono oltre 250 mila se non di piu', si sparsero in tutta la penisola e non sempre furono ben accetti, a volte tacciati di essere fascisti, magari da qualcuno che fascista lo era stato veramente.Tra loro c'erano Sergio Endrigo e Ottavio Missoni, tanto per nominarne due che sarebbero diventati famosi.
A Crescentino oggi l'amministrazione comunale con in testa il Sindaco Ferrero, ha ricordato nella via dedicata a loro questa tragedia nazionale. La storica Marilena Vittone ha tenuto una breve lezione su cio' che avvenne nelle terre orientali in quegli anni tragici.
Grazie al Sindaco, all'Assessore Lifredi e all'amministrazione per aver fornito le fotografie.
Mauro Novo
Mauro at large
Non è per far polemica, ma greppi speranza è arlotta non si sono fatti vedere? Loro che furono i pionieri di questa commemorazione...
RispondiEliminaRicordo che la prima manifestazione la fecero loro e c'ero anche io visto che era un festivo , c'è il post con le foto di quella giornata
RispondiEliminaGREPPI CHI??? SPERANZA CHI??? ARLOTTA CHI???
RispondiEliminaMA STA GENTE LA RIVOTATE FRA QUALCHE ANNO LO SO...