Contromano
Titolo originale: | Contromano |
Conosciuto anche come: | A Casa; Back Home |
Nazione: | Italia |
Anno: | 2018 |
Genere: | Commedia |
Durata: | 103' |
Regia: | Antonio Albanese |
Sito ufficiale: | |
Cast: | Antonio Albanese, Alex Fondja, Aude Legastelois, Daniela Piperno, David Anzalone, Daniela Piperno, David Anzalone |
Produzione: | Fandango |
Distribuzione: | 01 Distribution |
Data di uscita: | 29 Marzo 2018 (cinema) |
Trama:
Mario Cavallaro si sveglia tutte le mattine nello stesso modo, nella stessa casa, nello stesso quartiere, nella stessa città, Milano. Ha appena compiuto cinquant'anni. Mario ama l'ordine, la precisione, la puntualità, il rispetto, il decoro, la voce bassa, lo stare ognuno al proprio posto. La sua vita si divide tra il suo negozio di calze ereditato dal padre e un orto, unica passione conosciuta, messo in piedi sul terrazzo della sua abitazione. Ogni cambiamento gli fa paura, figuriamoci se il suo vecchio bar viene venduto ad un egiziano e se davanti alla sua bottega arriva Oba, baldo senegalese venditore di calzini. Quel che è troppo è troppo e per Mario la soluzione è semplice e folle allo stesso tempo: "rimettere le cose a posto". Così decide di rapire Oba per riportarlo semplicemente a casa sua, Milano-Senegal solo andata. In fondo, pensa, se tutti lo facessero il problema immigrazione sarebbe risolto, basta impostare il navigatore. Ma poi questo paradossale on the road si complicherà terribilmente. Anche perché Oba acconsentirà alla sua "deportazione" a patto che Mario riaccompagni a casa anche la sorella, Dalida. Saranno guai seri o l'inizio di una nuova imprevista armonia?
IL PARERE DEL BLOGGER: Antonio Albanese ha confezionato con CONTROMANO un film attualissimo , praticamente il protagonista Mario, proprietario di un negozio di calzini di pregio vorrebbe fare quello che la Gendarmerie francese compie ogni giorno tra Ventimiglia e Bardonecchia: riportare indietro i migranti.
Se l'inizio del film potrebbe piacere molto a Salvini con Mario incazzato come un toro per il fatto che il senegalese Oba si piazza davanti alla sua bottega e vende senza scontrino e senza pagare tasse calzini dozzinali , la seconda parte del film dopo il rapimento di Oba e l'incontro con la sedicente sorella Dalida diventa il solito fervorino buonista ma in questo
caso ben declinato, questa parte di film farebbe raggiungere l'orgasmo alla Boldrini .
Il Blogger invece che come al solito sta al centro ne' con Salvini e nemmeno con la Boldrini al cinema si e' rilassato con una commedia che a tratti fa riflettere e nel finale ci ha visto quello che a volte si dice forse troppo alla leggera: " AIUTARLI A CASA LORO ", ci sono alcune parti di questo film che sono riuscite , altre meno, ma ve lo consiglio, a me e' sostanzialmente piaciuto.
Mauro Novo
mauro at large
C'erano forse dubbi riguardo al finale? - Per fortuna ci pensano gli elettori a cambiarlo.. il finale.
RispondiEliminaanonimo e' andato a vedere il film? Albanese li aiuta a casa loro e visto che e' un bravo coltivatore raddoppia il raccolto della piccola comunità dove va a vivere e invece Oba e Dalida gestiscono il suo negozio a Milano...non mi pare che il negozio lo gestisca Salvini
RispondiEliminaMandiamogli i NAS nel negozio, invece di andarli solo nei negozi italiani.
RispondiEliminaQuanta ignoranza, abbiamo solo il sistema politico che ci meritiamo.
RispondiEliminaCaro ultimo anonimo, capisco che la sua cultura derivi dai film e dalle serie tv, mi duole farle notare che il riferimento del blogger era al film quindi cosa azzeccano NAS con un negozio di calze??
Per la serie ignoranza populista