OGGI E' VENUTO A MANCARE REMO RONDANO , UN GRAN PERSONAGGIO CRESCENTINESE, UNA VITA LUNGA CHE L'HA VISTO IN GIOVENTU' AVIERE E PARTIGIANO E CHE VISSE IL DOLORE DI ESSERE UN FIGLIO DI UN MARTIRE FUCILATO ALLA STAZIONE,
IL RICORDO SUL BLOG E' AFFIDATO AL SINDACO FABRIZIO GREPPI
È mancato Remo Rondano, personaggio della Crescentino che visse la guerra, aviere, partigiano (il padre Mario fu fucilato per rappresaglia nazifascista, con altre otto persone, l'otto settembre 1944 sulla piazza della stazione, ora piazza IX MARTIRI) e poi, dal dopoguerra tenace e instancabile commerciante fino a tarda età. Due anni fa, con Mario Vecchia e Piero Cappone era stato insignito dal Ministro della Difesa della Medaglia della Liberazione.
Ecco un ricordo dell'evento:
Ecco un ricordo dell'evento:
<Medaglie della Liberazione a Remo Rondano, partigiano, Mario Vecchia, deportato, e Piero Cappone, partigiano.
L’onorificenza era stata conferita il 2 giugno a Vercelli alla presenza del Prefetto e delle massime autorità cittadine dal sindaco di Crescentino Fabrizio Greppi che insieme alla locale sezione ANPI ha ideato l’evento. Per l’occasione tornerà ad essere ospite della città il professor Franco Quaglieni.
“La sezione ANPI di Crescentino – spiega il presidente Giovanni Bodo - ha proposto il Consiglio Comunale aperto per esprimere un abbraccio della nostra comunità e dell'istituzione Comune ai Partigiani crescentinesi che hanno ricevuto dal Ministero della Difesa la Medaglia della Liberazione, occasione per riflettere su cosa è stata la guerra di Liberazione, sulle virtù morali e gli ideali che l'hanno ispirata”.>>
Alla Moglie Teresita, al figlio Mario e ai parenti tutti porgo le più sentite condoglianze anche a nome di tutto il Consiglio Comunale.
FABRIZIO GREPPI
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