venerdì 29 maggio 2015

AMICI ANIMALI BY D'ANGELO

L'ITALIA IN FESTA: 150 EVENTI NELLA NATURA PER LA GIORNATA EUROPEA DEI PARCHI


L'ITALIA IN FESTA: 150 EVENTI NELLA NATURA PER LA GIORNATA EUROPEA DEI PARCHI

Oltre 150 eventi nei parchi italiani, cui si aggiunge l'apertura di 80 oasi Wwf e di 200 dimore storiche: domenica 24 maggio l'Italia ha messo in mostra il proprio patrimonio naturalistico con un cartellone di appuntamenti che ha visto tutto lo Stivale unito da un filo verde, dal Piemonte alla Sicilia, chiamando grandi e piccini a uscire all'aria aperta per scoprire tesori vicini ma spesso sconosciuti. L'occasione è la Giornata europea dei parchi, indetta dalla Federazione europea dei parchi nel giorno in cui, nel 1909, venne istituito in Svezia la prima area protetta del Vecchio Continente. In Italia le celebrazioni animeranno un'area protetta di tre milioni di ettari, oltre il 10% del territorio nazionale, con escursioni, mostre e concerti. Il programma, consultabile sul sito www.parks.it, si estende fino alla prima settimana di giugno e prevede lucciolate e gite notturne in barca, mountain bike e nordic walking, massaggi nella natura, aperitivi itineranti in bici, lezioni di fotografia e distillazione di piante officinali, visite alle grotte, gite alla scoperta dei lupi e delle farfalle, insieme a convegni e seminari, giochi en plein air, laboratori di disegno e riciclo per bambini, musica dal vivo e spettacoli.
Il 24 maggio si è festeggiato anche la Giornata delle oasi del Wwf, giunta alla venticinquesima edizione. Ad aprire gratuitamente sono state un'ottantina di oasi con centinaia di eventi fra incontri a tema, visite guidate, mostre, laboratori, giochi didattici, concerti tradizionali e attività per bambini, pic-nic e mercatini biologici. Protagonisti sono anche gli animali, grazie ad avvistamenti, bird watching, liberazioni di rapaci e tartarughe marine. "Una vera e propria festa della biodiversità", assicura il Wwf, ricordando che l'80% della biodiversità del Pianeta è custodito nelle foreste. Per questo la Giornata delle oasi quest'anno è dedicata ai "polmoni verdi" della Terra e collegata alla raccolta fondi "Salviamo il cuore verde dell'Africa". Nel weekend, infine, è prevista l'apertura di oltre 200 dimore storiche, di solito chiuse al pubblico: un'occasione per visitare cortili, palazzi, ville e giardini, ma anche per farsi accompagnare dai proprietari alla scoperta di residenze di campagna, sedi di aziende agricole e di cantine, concludendo la giornata con mostre, concerti e spettacoli teatrali.

IN ITALIA 1,3 MILIONI DI ETTARI DESTINATI ALL'AGRICOLTURA BIO

Siamo al secondo posto in Europa e quinti nel mondo

IN ITALIA 1,3 MILIONI DI ETTARI DESTINATI ALL'AGRICOLTURA BIO
Secondo i dati dell'Istituto di ricerca sull'agricoltura biologica (Fibl) e della Federazione internazionale per l'agricoltura biologica (Ifoam), su scala globale, l'agricoltura biologica è in continua espansione. La superficie attualmente destinata a quest'attività nel mondo è di circa 43,1 milioni di ettari, con una crescita del 12% rispetto al 2012. Le aree con le maggiori superfici bio sono presenti in Australia (circa 17.3 milioni di ettari, pari al 35% circa della superficie biologica mondiale) e in Europa (circa 11,5 milioni di ettari, pari al 27% della superficie biologica mondiale).
Dal 2012 al 2013, ancora, c'è stato un incremento di 0,3 milioni di ettari (+3%) della superficie biologica, che adesso occupa il 2,4% di quella agricola totale. Nell'Unione europea il totale delle aree biologiche ammonta a 10,2 milioni di ettari, mentre numero dei produttori ha raggiunto quota 330 mila. Nel mondo sono 82 i Paesi che dispongono di un regolamento di produzione e commercio del biologico. Anche in Italia, come confermano le statistiche fornite dal Sinab (Sistema di informazione nazionale sull'agricoltura biologica) presso il Mipaaf, il ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali, esiste una tendenza positiva del biologico in termini di superficie: ormai a quota 1,3 milioni di ettari, con un +12,8% rispetto al 2012, circa un decimo della superficie agricola italiana. Ma il trend è in crescita anche per il numero di aziende (46 mila produttori e oltre 52 mila operatori) e il fatturato (3,5 miliardi di euro, oltre il 2% delle vendite alimentari totali del Paese).

NUORO, ABBANDONA IL CANE: 47ENNE INCASTRATO GRAZIE AL MICROCHIP

L'animale lasciato in un'area portuale alcuni mesi fa

NUORO, ABBANDONA IL CANE: 47ENNE INCASTRATO GRAZIE AL MICROCHIP
Un uomo è stato denunciato dai carabinieri di Siniscola (Nuoro) per abbandono di animali. Il suo cane è stato trovato e identificato grazie al microchip dai militari dell'Arma della frazione di Santa Lucia, nell'area portuale di La Caletta. Le indagini hanno permesso di accertare che l'animale era stato abbandonato alcuni mesi fa dal 47enne. Sentito dagli investigatori, l'uomo non ha fornito giustificazioni plausibili sulla presenza del cane a La Caletta ed è stato, quindi, denunciato per abbandono di animali.

I CANI CASS E KELLER SI PRENDONO CURA DI KIAYA, CAGNETTA CIECA

Usa, i tre inseparabili. "Tutti meritano un'altra chance"

I CANI CASS E KELLER SI PRENDONO CURA DI KIAYA, CAGNETTA CIECA
Kiaya ha perso la vista per un glaucoma all'età di 10 anni. La vita di questa cagnolina sarebbe diventata molto difficile se accanto a lei non ci fossero stati i suoi due fratelli a quattrozampe. La storia è stata raccontata da Jessica VanHusen, una signora del Michigan (Stati Uniti) che sta vivendo da vicino questa esperienza. Quando a Kiaya sono stati tolti gli occhi a causa della malattia, Keller, due anni, e Cass, otto anni, le sono sempre stati vicini. "Penso che sarebbe persa senza di loro - ha detto la donna ai media locali -. Tutto si basa su di loro". Anche secondo il dottor Gwen Sila, l'oculista veterinario, la relazione che lega i tre cani è esemplare: "E' chiaro che i suoi fratelli stanno cercando di proteggerla. Il loro senso di fedeltà è notevole".
Dopo la diagnosi di glaucoma, Kiaya ha perso prima l'occhio sinistro, rimosso nel luglio 2013, e il destro a novembre dell'anno scorso. Già dopo la prima operazione, soprattutto Cass è sempre stato accanto alla cagnolina è ha imparato ad essere attento ad ogni sua esigenza. Cass e Keller vanno a spasso sempre pelo contro pelo con la cagnolina cieca. Le stanno attorno per guidarla e per evitare che vada a sbattere contro le cose nel giardino o dentro casa.
"Cass permette sempre a Kiaya di arrivare per prima al piatto del cibo e aspetta che inizi a mangiare - racconta la signora VanHusen alla Cbs -. Quando li devo far salire in auto, lui si appoggia contro di lei per tenerla ferma e perché a volte è un po' agitata".
La loro è una storia commovente, senza dubbio. E la loro proprietaria ne ha ricavato una lezione di vita: "Spero che altre persone scoprano questa storia e che si rendano conto che i cani speciali meritano un'altra chance. Ci vogliono un po' di sforzi, ma ne vale assolutamente la pena". (Foto da Facebook)

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