ADESSO MUSICA, LE STRENNE DISCOGRAFICHE DI GIANNA NANNINI, TAKE THAT E QUEEN

 A pochi giorni dal Natale,  tre  suggerimenti per un regalo in musica,  iniziamo con il disco numero uno in Italia al momento,  Gianna Nannini e il suo celebrato album di cover HITALIA, in cui rivista alcuni classici della nostra canzone
con una vena rock che in alcuni casi diventa piuttosto discutibile.
Prodotto da Will Malone e registrato a Londra, HITALIA  rimane un lavoro gradevole,  nonostante alcuni originali rimangano inarrivabili ( e' il caso de IL MONDO  di Jimmy Fontana  che le chitarre rock sporcano davvero un po' troppo ).
Tra le cose migliori  L'Immensità di  Don Backy, Dedicato della Bertè a cui e' stato leggermente cambiato il testo in alcune parti, la celebrata Lontano dagli occhi, scelta come singolo, gran successo di Sergio Endrigo e dell'inglese Mary Hopkins che la cantarono a Sanremo nel 1969, Pugni chiusi del Ribelli e Insieme a te non ci sto piu'  , brano di Conte proposto nel 1968 dalla Caselli.
Oltre Il mondo  , lo stravolgimento non giova  a Dio e' morto la cui versione dei Nomadi e' irraggiungibile , mentre La canzone di Marinella e' un molock  che sarebbe meglio lasciar stare dov'è, tra i solchi di un vecchio 33 giri o nei bit di un cd,  ma sempre cantata dal grande Fabrizio De Andre'.

Onore comunque alla Nannini che ha scongiurato  l'effetto karaoke o peggio l'effetto cantante da talent  per un progetto che poteva diventare  scivoloso anche per una di razza come lei

DISPONIBILE ANCHE IN VINILE
  

E ALLA FINE RIMASERO IN TRE......I TAKE THAT E IL LORO DISCO  III ( THREE )

Via Jason Orange e naturalmente via nuovamente Robbie Williams  che si era riunito al gruppo solo per un disco e dei concerti,  l'ensamble di Gary Barlow  torna sul mercato e raggiunge subito il numero uno in Gran Bretagna con il disco III,  titolo che evoca l'essere diventati un terzetto.

Non ci sono sorprese in questo disco che e' la riprova che il pop  puo' esser fatto bene senza scadere nelle banalità da pezzi dei talent e che si puo' confezionare un prodotto come questo senza metter quel tanto al kilo  che contraddistingue molti progetti musicali oggigiorno .

Disponibile in cd normale e nella consigliata versione deluxe con tre brani in piu', non vi sono riempi spazi inutili,  tutti i pezzi sono carini ed efficaci,  

Dal singolo  top 3 in UK  These Days, al probabile prossimo estratto Let in the sun , passando da Lovelife , Portrait, Freeze, Get ready for it e Amazing ( solo nella de luxe ), i Take That confermano  la loro abilità a  creare il miglior brit pop in circolazione,

La versione deluxe del cd e' un booklet con disegni e fotografie del gruppo,  confezione molto curata e adatta ai numerosi fan del  trio.

 No,  non hanno bisogno di presentazioni,  a quasi 25 anni dalla morte di Freddy Mercury,  i Queen fanno ancora notizia,  la compilation Queen Forever contiene due brani inediti,  Let me in your heart again, piuttosto senza infamia e senza lodi  e la già nota   in altra versione There's must be more than life  , qui cantata con Micheal Jackson in una registrazione del 1983 e remixata molto bene da William Orbit, ( l'originale e' in un album solista del 1985 MR BAD GUY di Freddy Mercury.

Queen Forever si concentra sulle canzoni d'amore del gruppo,  nella tracklist oltre ad alcune curiosità, sono presenti  pezzi da 90  quali Crazy little thing call love , It's a hard life, These are the days of our lives. The Miracle e una versione remixata della splendida I Was born to love you  dallo stesso album solista di Mercury.

Disponibile in cd normale e deluxe,  quest'ultima versione presenta alcune curiosità  mai uscite su una compilation ufficiale , quali Nevermore,  Spread your wings e A Winter's tale,  singolo natalizio postumo e bellissimo ( il cd singolo aveva una bellissima copertina e anche il cd stesso era davvero da collezione ).
La deluxe e' solo per i fan piu' asssatanati

Disponibile in cd e cd deluxe

MAURO NOVO
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