Renzi presidente fossile, devasterà anche il vercellese!
Roma, 24 ottobre 2014 – “Renzi è un presidente fossile che a parole promette politiche per ridurre le emissioni di gas serra ma nei fatti promuove politiche energetiche che vanno nella direzione contraria”. È quanto dichiarato in Aula dal deputato 5Stelle Mirko Busto in occasione del discorso del premier Matteo Renzi sul Consiglio europeo. “Gentile presidente fossile – ha chiesto Busto al Presidente del Consiglio - lei ha avuto modo di leggere l’ultimo rapporto del Gruppo intergovernativo di esperti sul cambiamento climatico? Si legge che il 78% delle emissioni deriva dall’utilizzo dei combustibili fossili e dai processi industriali”.
E ancora, rivolto al premier, pensando ai recenti eventi alluvionali che hanno colpito il basso Piemonte: “Lei ha dichiarato: “Il cambiamento climatico è la sfida del nostro tempo. Lo dice la scienza: non c’è tempo da perdere, la politica deve fare la propria parte”.
Ma con il decreto “Sblocca Italia“, o meglio “Sfascia Italia”, lei persevera nella direzione delle fonti fossili, snellisce i processi di autorizzazione delle attività di estrazione petrolifera anche nella mia regione – il Piemonte – dove incombono le trivelle, per esempio in provincia di Vercelli a Gattinara.
Perché per voi fossile è meglio, fossile è strategico.
Tutto ciò contrasta con le affermazioni di voler ridurre le emissioni di gas serra e, cosa ancor più grave, queste attività potrebbero compromettere il turismo, un’enorme fonte di ricchezza certa per l’economia nazionale”.
Senza contare che nel decreto vi è un apposito articolo che uccide lo sforzo dei comuni virtuosi che stanno andando verso rifiuti zero. L’articolo 35 tratta infatti dell’incenerimento dei rifiuti indicandolo come strategico.
Chissà se nel vercellese qualche amministratore locale del PD li chiama ancora termovalorizzatori?
Proprio per un territorio come il nostro, fortemente segnato da numerose discariche e da un obsoleto inceneritore da bonificare, il riciclaggio e il compostaggio potrebbero recuperare dalle 3 alle 5 volte più energia di quella prodotta dall’incenerimento. Per non parlare dei posti di lavoro generati che sarebbero circa 20 volte in più.
Link intervento: http://youtu.be/Rq9DSqvX5dw
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