venerdì 30 maggio 2014

POLITICA LOCALE: LA QUADRATURA DEL CERCHIO NELLA MAGGIORANZA DI GREPPI

Quando la sera del primo maggio il blog ha presentato i giovani della lista Insieme per Crescentino, mi sono subito accorto del valore aggiunto che i ragazzi potevano apportare alla compagine che fino a quel momento era giudicata quella che meno si era rinnovata; mai mi sarei immaginato che le due ragazze Nesci e Rosmo  avrebbero potuto essere tra le piu' votate della lista e che forse sarebbero state future assessori.

Le regole sono chiare,  anche nel governo locale le quote rosa devono essere rispettate almeno al 40%,  essendoci posto per 4 assessori  piu' il sindaco a conti fatti sono  Greppi,  due assessori di sesso maschile ( Speranza ed Arlotta ) e due di sesso femminile  ; Nesci  ( che secondo le regole della lista entra di diritto perchè le 159 preferenze superano di numero quelle di  Arlotta,  Borgondo e Piolatto ) e Rosmo  che ne ha 125 ma e' assessore secondo la legge.  

I bisbigli  che provengono dal palazzo  raccontano di fibrillazioni  da parte di qualcuno: i posti sono pochi e gli appetiti ( sani si intende ) sono molti;   come sempre succede , il momento della formazione di una amministrazione e' uno dei piu' complicati,,  figuriamoci questa volta   quando  ci si mette anche  la quota rosa obbligatoria.

Viene in aiuto  una parte del programma che la lista ha reso noto durante la campagna elettorale:  i vice assessori. In questo caso  , visto la giovane età delle persone che saranno investite della carica e anche dei loro impegni di studio e di lavoro,  e' necessaria la carica di due vice  assessori  di peso che siano di aiuto  a chi si accinge per la prima volta a impegni  di questo tipo.  Voci provenienti dalle minoranze  parlano   di discussioni piu' o meno animate  su questi problemi, anche perchè le cariche in questione  godono di emolumenti che giustamente sono assegnati a chi si spende per la comunità  ( ho detto piu' volte che io sono assolutamente contro la gratuità delle cariche , se io fossi sindaco o assessore prenderei il massimo consentito,  le responsabilità debbono essere retribuite ) .

Quindi,  mentre i problemi sono sicuramente affrontati,  si possono fare le prime indiscrezioni;  Arlotta  che ha avuto un successo personale di preferenze notevole,  dovrebbe riprendere la carica di assessore alla cultura  che tanto brama,  con l'aggiunta di altre deleghe,  Greppi  come annunciato im campagna elettorale potrebbe tenere a se' la delega all'istruzione,  mentre in via di definizione sono gli altri compiti che a questo punto potrebbero essere divisi  tra assessori e vice assessori.

Lasciatemi fare un'ultima considerazione:  i moltissimi giovani presenti nelle liste non sono stati riempitivi,  il caso di Insieme per Crescentino non e' isolato e qui ricordiamo anche Lifredi che ha avuto un aumento del doppio delle preferenze ottenute 5 anni fa;  anche nelle altre liste il successo dei candidati  sotto i 40 anni e' stato notevole.  Ne La citta' che cambia spiccano le preferenze di Federica Bellucci ( ben 82 ) che mi aveva fatto un'ottima impressione quando si e' presentata al blog, ma buoni i risultati anche della Rosato e di Morolli,  per non parlare di Taverna,  ex assessore e sicuramente sotto i 40 anni , capace di prendere 120 voti personali.  In Crescentino Ricomincia  ricordo Alessandra Gioliti  con un exploit personale di 137 preferenze che l'han portata in consiglio comunale  ( e teniamo d'occhio la ragazza  che vale....)  seguono Paolo Mosca e Mario Guida con  rispettivamente 102  e 75.  Tra i giovanissimi  l'unica presente  in Democratici per Crescentino  era Giulia Tarara' con 69 voti,  ma il successo ha arriso anche alle meno giovani Bordignon e Baulino  con 137 e 106 voti.

Strabiliante poi in Avanti Crescentino  il risultato dei due ragazzi   Beneduce e Pasca   che hanno superato entrambi le preferenze di Raviolo e di altri candidati  piu' adulti.

Un ultimo dato  , l'intervista di mercoledi' ad Andrea Angiono  che e' rimasto fuori dagli otto eletti in Insieme per Crescentino,  sta ottenendo moltissimo successo,  già oltre 260 le visualizzazioni dirette della web page che lo riguarda, riprova dell'interesse verso questi ragazzi che hanno reso speciale questa tornata elettorale e che hanno del tutto meritato il successo ottenuto.

Mauro Novo
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6 commenti:

  1. La doppia preferenza maschile-femminile, ecco il motivo. Se nota di giovani maschi ce ne solo uno, che era già in pronostico di essere eletto.

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  2. E' giusto che le cariche vadano retribuite, non è giusto che vengano duplicate per accontentare l'ego di qualcuno.
    In fondo chi le paghera? e perchè soprattutto? se per impegni personali non mi posso dedicare ad una carica di amministratore che sicuramente mi impegna molto non lo faccio... ah dimenticavo.. l'ego....

    ne di dx ne di sx

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  3. Domanda più che doverosa: i vice-assessori saranno pagati? può indagare blogger, perchè altrimenti la squadra Greppi partirebbe male già in partenza e addio rinuncia al compenso del sindaco!!!

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  4. No perchè saranno i consiglieri i vice-assessori è prendono già il classico gettone di presenza

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  5. Un uomo pieno di vertù, Saint-Just. Lo scopriamo strada facendo. E' anche femminista.

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  6. Esatto zia...
    A mio parere le donne devono guadagnarsi il voto come gli uomini.
    Va bene la parità del numero in lista, ma la preferenza va singola e vinca il/la migliore.
    Ci fosse una sola donna eletta con il minimo numero di preferenze deve diventare assessore per legge, ma perchè mai? Il solito eccesso all'italiana in senso contrario.

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