martedì 25 febbraio 2014

FRANCO ALLEGRANZA RISPONDE ALLA SINDACA VENEGONI

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Carissima Marinella,
dici bene quando sostieni che i fatti vanno contestualizzati ma nell'ultimo tuo scritto ti guardi bene dal farlo con la dovuta correttezza.
L'antefatto che ti ha portato al famoso lancio del pacchetto di sigarette è stato si la tua volontà di creare un fondo da destinare alle famiglie in difficoltà, ma i motivi per cui mi opposi sono ben lontani da quelli da te descritti.
Innanzitutto la mia contrarietà fu dovuta al fatto che sono convinto che le amministrazioni non debbano fare l'elemosina bensì debbano mettere in atto delle politiche tali per cui anche i più sfortunati possano avere delle possibilità di riscatto.
Quella da te proposta era appunto un'elemosina che non andava ad individuare con un criterio preciso di chi ne avrebbe beneficiato e perchè (salvo poi essere migliorata in seguito da qualcun altro). Fortunatamente in questi cinque anni siamo riusciti anche a fare delle politiche sociali di ben lunga migliori di quella tua proposta.

In seconda battuta, proponesti di devolvere per interno l’indennità di agosto. Considerato che il mese di agosto, ad eccezione del solo giorno di ferragosto, io lo passai a lavorare in Comune mentre tu, purtoppo o per fortuna, lo passasti a Miami, ritenni che quella specifica indennità me lo fossi sudata e guadagnata in toto.
Detto questo, chi nel suo privato fa beneficienza solitamente non sente la necessità di sbandierarlo ai quattro venti come fai abitualmente tu. Ma queste sono scelte personali che non qualificano ne squalificano chi lo fa.
Personalmente non ho mai sentito la necessità di sottolinearlo pubblicamente e così intendo proseguire.
Per concludere, ti invito a concentrarti su argomenti di ben altro interesse per la comunità come l'approvazione entro aprile del bilancio che prevederà l'introduzione di alcune nuove tasse. Mi auguro che tu possa terminarlo senza aumentare le aliquote ai soliti cittadini costretti anche a pagare per coloro che non pagano, pagano meno di quello che dovrebbero o avrebbero dovuto. Sarà un lavorone, non disperdere energie in queste banalità.

Cordialmente
Franco Allegranza

P.S: Alcune precisazioni:

  • Mai ti ho detto di essere una radical chic, ma bensì che non sono un radical chic. La cosa appare molto diversa.
  • Vero che ho un reddito dignitoso (pensione), frutto di 40 anni di lavoro, ma vero anche che a casa mia questo è l’unico reddito. Mia moglie è disoccupata dal 2003 e senza pensione. La cosa vale anche per la tua famiglia?
  • Riguardo la tua proposta di elemosina vorrei solo ricordardi che è scaturita dalle lamentele di una signora che poi non ha richiesto il contributo.



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