venerdì 25 gennaio 2013

RICCARDO PIOLATTO AT LARGE SUL CASO INFERMERIA E LE POSIZIONI DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA RIVA VERCELLOTTI E DEL NUOVO PRESIDENTE DELL'INFERMERIA CORNERO

Stamane in una conferenza stampa , il Presidente della provincia Riva Vercellotti, il Consigliere Provinciale e Comunale Riccardo Piolatto e il nuovo Presidente dell'Infermeria Santo Spirito di Crescentino,  hanno spiegato la loro posizione dopo la conferenza stampa di lunedi' scorso che ha visto la maggioranza che governa Crescentino reagire in maniera furiosa alla mancata nomina da parte di Riva Vercellotti  del presidente prescelto Gedda.

Quella che segue è una comunicazione che Riccardo Piolatto ha appositamente inviato al blog,  i toni sono durissimi, cosi' come erano duri i toni della maggioranza.  Con questo scritto Piolatto torna dopo molto tempo su Mauroatlarge, lo ringrazio e mi rallegro per l'opportunità di poter pubblicare il suo punto di vista, come avevo promesso ai lettori del blog.



RICCARDO PIOLATTO: 




Venegoni – Allegranza e Malara: sono sempre in polemica.

Gli attacchi di Venegoni, Allegranza e Malara hanno il sapore di una prepotenza politica che non si sofferma sui contenuti di un curriculum e sul rispetto dei regolamenti e degli statuti delle Istituzioni ma, soltanto sulle tessere di partito; hanno avuto la prepotenza di nominare 4 consiglieri per l’Infermeria senza coinvolgere l’opposizione, nemmeno per un rappresentante, ed avrebbero voluto imporre anche la presidenza, nomina di competenza del Presidente della Provincia, tra l’altro oltre che essere regolamentata dal proprio Statuto vi è anche il regolamento generale per le nomine approvato in Consiglio Provinciale, lì siede anche il Consigliere Malara, che lo votò favorevolmente, si è già dimenticato o quel giorno dormiva?
Sindaco e Vice dicono che: l’amministrazione dell’Infermeria presieduta da Gedda ha lavorato bene, perché volevano riconfermare Gedda pur non essendo di loro competenza la nomina, mentre le nomine dei quattro consiglieri appunto di nomina del Sindaco, non hanno voluto riconfermare gli uscenti?
Allegranza, farneticando attacchi politici ed appelli di voto, è proprio lui ad usare l’Infermeria quale strumento politico, così come d’altra parte fece Gedda, candidandosi anche alle scorse elezioni provinciali; le trovo azioni molto scorrette ed immorale, li risiedono anziani che necessitano di cure, attenzioni e serenità.
Allegranza deve rassegnarsi al fatto di essere in pensione, non è più il dirigente d’azienda che “comanda” ora è un amministratore pubblico, rappresenta un’istituzione con tutti, tutti i suoi cittadini allo stesso modo, ne abbiamo già viste troppe in questi anni, dalla raccolta di curriculum per chi cerca un posto di lavoro in comune ed ai colloqui di lavoro fatti da aziende private in comune.
Del resto in paese è da mesi che non si parla d’altro che dell’assunzione del figlio di Allegranza alla Mossi e Ghisolfi quale primo assunto tra le sessanta assunzioni promesse, ma, questo è un altro discorso già affrontato in Consiglio Comunale, dove sono state richieste informazioni ahimè, senza mai riceverne risposta.
Il ruolo di Amministratore pubblico deve essere di totale trasparenza ed imparzialità, io sarò anche come mi hai definito tu Allegranza: “un piccolo politicante allo sbaraglio” preferisco essere così che avere il “pelo sullo stomaco che hai tu”.
Con la nomina di Cornero all’Infermeria arriva finalmente competenza, professionalità, esperienza e spirito di volontariato vero, vivo e attivo, svolto in silenzio per un trentennio.
Ricordando all’Amministrazione Comunale che questa nomina è da sempre di competenza provinciale, la prassi di accogliere il nome suggerito dal Sindaco e vice è cosa opportuna, in questo caso si è trovata una persona dalla quale ci aspettiamo molto. Pertanto il nome suggerito dall’amministrazione Comunale (privo di Curriculum vitae) non è stato avvallato per dare un’opportunità maggiore all’Infermeria Santo Spirito nominando Cornero.

A Cornero va il mio più sincero augurio di buon lavoro gestionale-amministrativo, con la sua sensibilità sono certo che saprà anche portare una parola di conforto ed un sorriso a tutti quei “nonni” che vi risiedono.

RICCARDO PIOLATTO

DI SEGUITO LE ALTRE DICHIARAZIONI


Il presidente Riva Vercellotti ha dichiarato di non amare le polemiche, ma che per colpa del sindaco, del vicesindaco e degli amministratori di Crescentino con questo comune (unico in tutto il territorio provinciale ) non c'è una buona collaborazione e le polemiche continue sono sintomo di eccesso di potere; a Riva Vercellotti è parso piu' che normale decidere la nomina del Presidente dell'infermeria in piena autonomia cosi' come gli amministratori hanno deciso le nomine che competevano a loro , inoltre Riva Vercellotti ha voluto sottolineare che non si è mai fatto ne si farà mai intimidire da minacce ; la speranza è che in futuro, passato questo periodo elettorale in cui le tensioni si acuiscono, i rapporti con gli amministratori locali possano essere migliori e tendere alla normalità.


Il nuovo presidente GUALTIERO CORNERO ha ringraziato Riva Vercellotti e Piolatto per la fiducia accordatagli,  si è detto fiero di ricoprire tale carica sperando che la sua opera possa portare le migliorie che la struttura merita;  Cornero ha fatto notare che si muove a suo agio avendo già fatto esperienze al CISS e respinge l'idea che l'infermeria sia luogo dove fare politica augurandosi che consiglio e amministratori locali abbiamo consapevolezza di cio'.
L'obiettivo , ha concluso Cornero è far sentire a totale agio gli ospiti trovando sempre spazio per migliorare il loro soggiorno presso la casa di riposo.

In conferenza stampa si è parlato anche della Rotonda di San Silvestro,  il cui punto della situazione verrà fatto in un incontro in programma la prossima settimana.

Mauro Novo
mauroatlarge

4 commenti:

  1. E' bruttissimo vedere esponenti delle istituzioni litigare ed insultarsi invece di cercare il dialogo.
    Costoro pensano al bene della Cosa Pubblica o ad interessi di bottega ??
    Poi un augurio di un buon lavoro al presidente CORNERO e ai consiglieri RAVARINO, GRAZIANO, FERRERO, DI VIRGILIO , un lavoro attento in rispetto dei nostri vecchi ospiti del Santo Spirito..
    Invito il presidente CORNERO e gli amministratori ad essere presenti in mezzo agli ospiti , sentendo le loro esigenze , senza isolarsi in comodi uffici davanti ad un computer o alla verifica della corrispondenza importante.
    Non condivido Riva Vercellotti , se aveva buoni e documentati motivi per non accettare il nome proposto , doveva chiedere un nuovo nominativo e non andare ad uno scontro fra istituzioni.


    Joseph Verga

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  2. Che Riccardo sia di una pochezza politica disarmante è ormai appurato dai più e le sue ultime dichiarazioni ne sono un’ulteriore prova.
    Dato che, per coprire la sua inettitudine politica, viene chiamata nuovamente in causa la mia assunzione nel gruppo MG vorrei precisare alcune cose.
    Ho inviato il mio curriculum in quanto ricercavano il ruolo che già rivestivo nella precedenza azienda da 10 anni, quello di rspp ovvero colui che gestisce la sicurezza sul lavoro in azienda.
    Tale figura è obbligatoria per legge e richiede determinati requisiti formativi e scolastici previsti dalla normativa. Ad oggi siamo davvero in pochi a possedere tali caratteristiche, soprattutto nella provincia di Vercelli.
    Posso sbagliarmi, ma mi risulta che al momento della mia assunzione nessun altro avesse inviato il proprio curriculum per candidarsi a ricoprire quel tipo di ruolo…ed erano passati mesi dalla pubblicazione dell’annuncio sui giornali locali, su un quotidiano nazionale oltre che sul sito dell’azienda. Mi chiedo, dunque, come possa la mia candidatura, aver leso i diritti di qualsiasi altra persona.
    La scarsità di rspp sul territorio è ulteriormente dimostrata dall’assunzione del mio sostituito nell’azienda in cui ero occupato in precedenza: il professionista risiede a 80 km da Crescentino. In questo contesto sono sicuro di non aver subito alcun trattamento di favore ne tantomeno di aver commesso qualcosa di illegale o immorale.

    La situazione sopra descritta è certamente un piatto appetibile a quegli oppositori che non hanno altri argomenti per far valere le proprie idee. Ma ci sta e non mi disturba. Fa parte del gioco di quella vecchia politica che bisognerebbe abbandonare, di cui Riccardo, pur essendo giovane, è uno dei massimi esponenti.

    PS. al mio ingresso in Mossi e Ghisolfi ho trovato già altri crescentinesi in forza nel gruppo (ad oggi siamo una quarantina e l’impianto deve ancora partire). Neanche su questo Riccardo riesce ad essere preciso.

    Saluti

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  3. Sbagli Piolatto, da sempre la nomina era di competenza del Prefetto, proprio per sottrarre la nomina del Presidente di un Ente di Beneficienza alla eccessiva ingerenza politica. Soltanto di recente la nomina è stata trasferita al Presidente della Provincia, e le conseguenze negative paventate dai saggi antenati che hanno predisposto gli Statuti delle IPAB non hanno tardato a manifestarsi.
    Dice bene un commentatore che mi ha preceduto, se il nome proposto non era considerato "idoneo" Carlo Riva Vercellotti doveva rimandare indietro la nomina e chiedere un altro nominativo.
    E qui hai ragione, essendo un incarico "di volontariato e super partes" doveva essere condiviso anche con gli altri rappresentanti in Consiglio Comunale.

    Solo una precisazione: "volontariato" significa a titolo gratuito, incarichi retribuiti, come ad esempio mi sembra fosse al CISS, io non li considero animati da spirito di volontariato, cerchiamo di stare al significato vero delle parole.
    E soprattutto non riesco a considerare "volontariato" un incarico ottenuto per nomina.
    Non mi risulta che i volontari della Croce Rossa o della Protezione civile siano stati "nominati"
    Osservatore.

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  4. Concordo pienamente, per la parte riguardante l'aspetto riferito alla "volontarietà" dell'incarico, con quanto asserito dal frequentatore Anonimo nel precedente post.
    Non credo si possa ritenere che la società civile (NOI) possiamo credere, alla luce di quanto leggiamo TUTTI i giorni nei quotidiani, che un politico (locale o non) possa svolgere attività di volontariato per incarichi di natura pubblica.
    Capisco che l'Italia è statisticamente arretrata dal punto di vista culturale e informativo, ma ritenerci anche cretini NO !
    Signori Piolatto, Allegranza, Malara & C. , andate a chiedere ai veri Volontari cosa vuol dire svolgere attività di servizio a favore della Comunità.
    Non mi pare di avervi mai visto operare su di un mezzo di Croce Rossa, di PC o comunque in altra situazione riconducibile a forme di asservimento civile.

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