mercoledì 30 maggio 2012

TRINO IN PIAZZA DOMENICA 3 GIUGNO 2012


6 commenti:

  1. Sarà bene che qualcuno smentisca la voce circolata di fare il campo nomadi nella zona dell'ente risi, altrimenti stavolta i forconi escono fuori davvero.

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  2. Se fosse vero , un sincero applauso per la scelta oculata.

    Premesso che sono esseri umani e che un posto vale l'altro purchè dignitoso.

    Premesso che i vicini di casa non si scelgono e , vi assicuro ,i miei sono sicuramente peggiori .

    I nomadi dimostrerebbero che non sono dei Fregnoni che si lamentano per la vicinanza alla centralina, anzi , visto che il riscaldamento delle casette lo pagheremo noi, si potrà usare quello prodotto dall'impianto.

    Diventerebbe il primo campo nomadi a zero impatto ambientale .
    La perla dell' amministrazione Venegoni

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  3. se proprio sono convinti di quello che dicono, perchè il campo nomadi non lo fanno davanti la casa del sindaco e del vicesindaco, così possono convincerci della loro buona fede, signor vicesindaco aspettiamo una risposta.

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  4. Forse la M&G non li vuole più come biglietto di benvenuto davanti alla loro fabbrica? Stanno cercando un altro posto? E quale miglior zona di quel ricettacolo di monnezza che sta diventando il circondario dell'Ente Risi?
    Se non è vero ci vuole poco a smentire le cattive voci, la gente smetterebbe di pensare male.
    Però ricorderebbe un'altra affermazione simile......

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  5. COSA CENTRA CON TRINO IN PIAZZA QUELLO CHE E' STATO SCRITTO DAGLI ANONIMI.

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  6. L’esperienza amministrativa del Sindaco Felisati si è chiusa.
    L’esperienza amministrativa del Sindaco Felisati si è chiusa ufficialmente ieri, dopo circa tre anni dall’insediamento, ma in realtà sappiamo tutti come questa giunta non avesse più in numeri e nemmeno l’autorevolezza necessaria per continuare a governare già da alcuni mesi a questa parte. Con la revoca delle deleghe a due assessori e l’abbandono della maggioranza da parte di quattro consiglieri, era chiaro che i numeri non c’erano più e quindi con le dimissioni di dieci consiglieri, non si è fatto altro che prendere atto dell’impossibilità di proseguire con questo Consiglio Comunale. Noi siamo convinti che si sarebbe dovuto giungere a questo inevitabile epilogo già all’inizio di quest’anno, in modo da permettere di eleggere un nuovo Sindaco e un nuovo Consiglio Comunale in occasione della tornata amministrativa di poche settimane fa. Avremmo evitato un lungo periodo di commissariamento e oggi la nostra città avrebbe già intrapreso un nuovo percorso. Così non è stato per la chiara responsabilità di chi ha cambiato idea solo in questi ultimi giorni.
    Il centrodestra trinese, con 14 consiglieri su 17, non è stato in grado di garantire alla nostra città un’amministrazione stabile e capace di operare per il bene comune. Siamo di fronte a un fallimento chiaro e alla chiusura di una fase storica caratterizzata da litigi, ingovernabilità, scandali giudiziari. Trino si trova oggi più fragile e debole di quanto fosse solo pochi anni fa.
    Ora si apre una fase nuova e sin d’ora diamo il benvenuto al Commissario Prefettizio, garantendo la nostra collaborazione e mettendoci a disposizione, per quanto nelle nostre facoltà, in questa fase di transizione. Sappiamo che la dott.sa Attianese erediterà una situazione non semplice e dovrà immediatamente procedere alla definizione del bilancio di previsione per l’anno in corso, che la scorsa amministrazione non aveva ancora provveduto ad approntare.
    Nei prossimi giorni, sperando di offrire un contributo utile, presenteremo al Commissario un breve elenco di interventi prioritari di cui la città, a nostro avviso, ha bisogno, dai lavori di ristrutturazione e messa in sicurezza degli edifici scolastici, al giusto sostegno all’IPAB e per le politiche sociali. Nel frattempo attraverso queste poche righe invitiamo il Commissario a fare in modo di sostenere, con le risorse disponibili, la rete di associazioni attive sul territorio trinese, che da sempre garantiscono un contributo fondamentale alla vita sociale e culturale della nostra comunità.
    Ringraziamo tutti coloro che ci hanno aiutato e sostenuto in questi tre anni da Consiglieri Comunali e speriamo di aver svolto al meglio il nostro ruolo di rappresentanza, ascoltando le esigenze delle persone e portandole nelle Istituzioni.
    Alessandro Portinaro Alessandro Demichelis Paolo Balocco

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