lunedì 17 ottobre 2011

GLI INDIGNATI SIAMO NOI

BASTA BLACK BLOCKS ha detto...



Approfitto del blog per esprimere tutto il mio sdegno per quelle "bestie" che hanno infangato gli italiani nel mondo rovinando "unica piazza" la manifestazione di ieri a Roma.


Poi riusciamo a intitolare vie a persone come Carlo Giuliani, delinquenti puri!!!!! Se ci scappava di nuovo il morto? Oggi tutti a difendere un giovane che a volto coperto cercava di far esplodere un blindato dei carabinieri? PUGNO DURO ANZI DURISSIMO CONTRO QUESTI DELINQUENTI IMBECILLI.


La pensione di invalidità al "coglione" che si è fatto saltare le dita della mano per lanciare la bomba carta naturalmente le dovremo pagare noi contribuenti vero?....


Questo è un commento giunto sul precedente post, quello dedicato alla manifestazione di Sellaro contro la centrale a biogas,  è tutto il giorno che penso a cio' che è successo a Roma nella giornata di ieri, ho finito ora di leggere  il giornale di oggi e questo commento molto duro,  forse troppo duro nel definire con quel termine un morto che comunque non andava santificato perchè sono chiare le sue responsabilità.

Si , Roma è stata l'unica città teatro di incidenti cosi' gravi;  in tutto il mondo i cosiddetti INDIGNATI hanno manifestato pacificamente, intelligentemente,  con rabbia e un pizzico di ironia,  perchè , cari lettori,  HANNO RAGIONE, piena ragione.

La malapolitica, la finanza ingorda,  la globalizzazione fatta al contrario (portare il modello cinese qui,  cioè basse paghe e pochi diritti, invece di fare il contrario...troppo comodo cari padroni ) hanno rubato il lavoro ai giovani,  hanno trasformato almeno due generazioni in precari a vita, umiliando, schifando,  sputando sopra alle professionalità, ad anni di studi.

Il potere economico si è inventato gli stages per far si che i giovani lavorino gratis o per un tozzo di pane , si, stages all'infinito,  mentre, almeno qui in Italia,  la classe politica è totalmente inadatta a gestire una situazione di crisi nera ,continua di cui non si intravede la fine.

Gli indignati hanno dunque tutto il motivo di manifestare e manifesterei anch'io,  perchè come tutti sono diventato un po' precario, la nostra vita di esseri umani in questo ultimo scorcio di 2011 è precaria.

Ma spaccare tutto no, la violenza no,  in Italia abbiamo già dato,  si è rovinata una giornata , si è rovinato un giusto moto di protesta, una protesta pacifica a New York dove si urla contro la finanza ingorda,  a Londra dove il fondatore di Wikileaks arringa la folla o a Parigi, dove davanti al municipio si grida contro le ingiustizie e la disoccupazione.

Cio' che abbiamo visto accadere a Roma e che è andato in onda in mondovisione in tutto il mondo è una aberrazione, un vero e  totale schifo,  di cui si cominciano ad intravvedere le responsabilità, nei soliti mestatori, tra le file degli ultras violenti che cercano la rissa e lo scontro, contro alcuni estremismi anarchici o di estrema destra.

Una immagine che mi ha profondamente distrutto anche da cattolico tiepido e non praticante è stata quella della Madonnina distrutta , portata via da una chiesa e presa a mazzate,  una cosa tremenda, un profondo disrispetto ,  ma anche le auto distrutte (chi le ripaga ?), le vetrine infrante dei negozi già falcidiati dalla crisi, il terrore negli occhi dei manifestanti, che han cercato in ogni modo di cacciare i violenti dal corteo, i feriti innocenti con i volti inondati di sangue.

Si è cercato il morto?  in certi frangenti non lo si cerca, un morto puo' capitare.

Saranno cercati i responsabili,  dovranno essere buttati dentro per molto,  perchè l'Italia  ad un certo tipo di violenza ha già dato,  ero bambino, ma ricordo tutto bene,  e NON DOBBIAMO, NON POSSIAMO TORNARE INDIETRO.

Dunque , affinchè questo libero movimento di lotta possa andare avanti, è obbligo isolare i violenti, trovarli e punirli duramente.  Poi appureremo le responsabilità, anche quelle politiche, che ci sono sicuramente,  ma un  governo come questo, con un presidente del consiglio di infimo livello comunque non possono giustificare simili atti.

Mauro Novo
mauroatlarge

8 commenti:

  1. il coglione che ha perso due dita è un funzionario della Confederazione italiana agricoltura, 52 anni, militante di Sinistra del SEL
    «Eravamo in via Cavour – racconta agli amici – manifestavamo pacificamente quando un gruppo di 30 persone incappucciate, con caschi e bastoni, ha iniziato a scorrere ai lati del corteo con l’intenzione di entrare. Così abbiamo cercato di respingerli verso una via laterale e loro hanno iniziato a lanciare bombe carta e dare bastonate.

    leggete per capire meglio il disastro annunciato: http://www.repubblica.it/politica/2011/10/17/news/black_bloc_piani-23345453/index.html?ref=HRER3-1

    infine Novo non pensi che sellaro ti abbia preso in giro non dicendoti che la ditta incriminata taglia l'erba per il comune dal 2003 , in piena era greppi??

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  2. Il coglione a cui mi riferivo è un altro, ben piu' giovane che di dita ne ha perse 4. "ansa"

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  3. Leggere per capire meglio cosa? Che contro sti idioti ci va repressione DURA?
    Se mio figlio finisse in mezzo a sti teppisti la volta seguente ci va in carrozzina con le gambine spezzate!!!!
    Fossi stato un commerciante a Roma cui han rotto le vetrine li avrei aspettati all'interno del mio negozio gambizzandoli. Zero rispetto per me? Nessun rispetto neppure da parte mia...
    E' ora di cambiare le cose con pene severe e reali. Se sgarri PAGHI, e paghi fino in fondo.

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  4. Mauro bellissimo post. Ogni volta che in Italia c'è una manifestazione seria arrivano questi personaggi a ricordarci che la mamma dei cretini è sempre incinta. Ho visto i telegiornali e letto i giornali domenica e quello che provo va oltre l'indignazione. Manifestare è un diritto di tutti, sopportare questi personaggi non lo è. Bisogna cambiare la nostra idea di polizia fascista e magistratura buonista. E' assurdo che con quello che è accaduto si siano arrestate solo 12 persone. E a tutti gli altri cosa diamo? Il premio pirla? O i complimenti perchè sono riusciti a scappare? Ovviamente domani questi 12 saranno tutti fuori pechè bisogna capirli, in fondo stavano solo protestando, la loro era rabbia verso Berlusconi, come hanno avuto il coraggio di dire in TV alcuni "politicizzati" finti buonisti del corteo ufficiale degli indignati. VERGOGNA! E poi sentire in televisione personaggi importanti, leader di partito, come Bersani che negando l'evidenza racconta che gli estremisti sono gente europea non italiana e l'audio degli scontri dimostra come tutti parano romanesco o Italiano ti vien da domandarti se certi politici ci siano o ci facciano. Probabilmente tutte e due. Tanto noi siamo popolo bue.
    Come dicevi giustamente tu, anche se come te ho un lavoro, siamo sempre sul chi vive. Domani potremmo anche noi essere a casa.
    I motivi di protesta degli Indignati sono GIUSTI, la gente "normale" non ne può più di essere presa in giro ma non si può sopportare che questi DELINQUENTI la facciano da padroni. E che politici da barzelletta siano gli artefici del nostro destino. Bisogna ritornare ad insegnare dei valori. Ad insegnare che chi sgarra paga. E deve pagare fino in fondo.
    R.C.

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  5. caro errata corrige...infine io non ho voluto dare una mia opinione personale sulla manifestazione di ieri, dovreste pero' tutti imparare a leggere tra le righe e si capiva benissimo che ho trovato la cosa non di mio gradimento e ho dato una tara ad alcune affermazioni.
    Sellaro ha fatto questa cosa con un forte impatto mediatico non solo per gli altri, ma anche per se stesso, diciamo una bella promozione.
    Io qui sono uno che racconta le cose, racconta cosa ha sentito, ma in ogni post, anche quando la mia opinione non è espressa c'è qualcosa che VI DOVREBBE far capire che ritmo ha la cosa che racconto.
    Molti lettori la capiscono e ne ridiamo anche insieme.....

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  6. Qualcuno sa dire a che temperatura arriverà l'acqua del teleriscaldamento alle scuole? Se l'impianto garantisce la temperatura ottimale nelle aule? A che pressione arriverà? Immagino che sia stato fatto uno studio di fattibilità e convenienza. La sbandierata cifra di risparmio pari a 35.000 euro da qualche parte salterà fuori. E il tracciato dell'impianto è già stato visionato? Passerà nel tunnel della Gelmini?

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  7. Anonimo delle 13:52, perchè fare sempre il processo alle intenzioni?
    Che noia!!!!!!

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  8. lilly e il vagabondo17 ottobre, 2011 14:21

    Punizioni esemplari per fermare questo fenomeno prima che in troppi pensino di farla franca!!! Il rispetto lo devono imparare in galera è visto che si creano leggi "a persona" facciamone una apposta per questi teppisti: lavori forzati!!! Se vogliono sporcarsi le mani invece che con il sangue degli innocenti lo facciano con il badile! Basta gentaglia che distrugge senza sapere da che parte si inizia a costruire!!!

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