lunedì 26 settembre 2011

MUSICA IN COMUNE: A RIMETTERCI SONO I BAMBINI, COMUNICAZIONE DALL'ASSESSORE ALL'ISTRUZIONE DOTT NICOLETTA RAVARINO

MUSICA IN COMUNE …………A RIMETTERCI SONO I BAMBINI.



Carissimi concittadini vorrei che condividiate con me l’amarezza di questo momento e la scelta:Musica in Comune non si farà più, me ne dispiace immensamente ma vi spiego perchè.


Come consuetudine anche quest’anno si era decisi di riprendere il progetto Musica in Comune che coinvolge la scuola materna, elementare e media del nostro Istituto Comprensivo Serra. Dopo aver individuato la copertura della spesa ci sono stati incontri preliminari .


Come Assessore all’Istruzione e Cultura,convinta che si debbano percorrere strade nuove,provare nuove metodologie per rendere più vario il percorso verso la musica ed appoggiandomi ad un gruppo di esperti qualificati, ho proposto una variazione al progetto inserendo una nuova insegnate nella gestione della parte corale, cosa che non ha trovato l’accordo di una parte dei docenti.


Nel progetto proposto era anche previsto un laboratorio di musicoterapia, seguito da un’insegnate diplomata, dedicato ai bambini portatori di handicap che possono beneficiare molto nel comportamento, attenzione proprio da questi percorsi. Si era in una fase di studio perché la nostra scuola è occupata completamente e trovare degli spazi dedicati è molto difficile.


Nella seconda riunione ,viste le difficoltà iniziali, si è giunti alla decisione di lasciare immutate le attività alla scuola materna con i corsi di Coro, strumento e espressione corporea come proposto dal corpo insegnante.


Per la scuola elementare ho rinnovato, convinta, la proposta di inserire una nuova docente per la parte corale,esperta ed innovativa e di aumentare le ore dedicate allo studio di uno strumento in modo molto giocoso, divertente con l’intento di creare interesse nei ragazzi.


Questo invogliare i ragazzi ad intraprendere un percorso musicale potrebbe essere molto utile : ci permetterebbe di avere in primavera un numero di alunni che ci consentirebbe di accedere a bandi con finanziamenti provinciali per Bande Musicali e con essi fondi per dare l’opportunità di seguire gratuitamente per 3 anni corsi di strumento dedicato alla Banda. In un periodo di vacche magre anche questo conta e molto!!!!ma è anche importante perché la Banda possa continuare bene che ci siano forze nuove e fresche.


C’è stata nuovamente una bocciatura per la nuova insegnate del coro. Siamo giunti alla conclusione che solo il corso di strumento avesse più spazio. A malincuore ho accettato anche questo perché pensavo che un progetto musicale fosse qualificante e utile per la crescita dei nostri piccoli ma gli eventi successivi mi hanno fatto ricredere.


Purtroppo ,terminata la riunione e decise queste cose (cioè’ tutto come prima,mio malgrado!),sono venuta a conoscenza che l’insegnante di coro esclusa era stata contattata ed era stata invitata a lasciare il campo libero per non intralciare l’iniziativa Musica in Comune.


Molto spaventata ,la stessa insegnante si è sentita male ha disdetto i suoi impegni con l’Associazione di cui fa parte sentendosi minacciata e tradita.


Un atto del genere è inqualificabile e credo che sia giusto che come Amministrazione il progetto Musica in Comune non possa più esser supportato con gli stessi docenti.


Mi vergogno profondamente per chi ha commesso una tale bassezza e chiedo scusa a nome dell’Amministrazione all’insegnate oggetto dell’intimidazione.


Professionisti che lavorano in un settore come quello musicale che portano avanti tra molte difficoltà con entusiasmo,competenza, amore per i bambini e dedizione, soprattutto in periodi come questi di grandi risparmi generali ,meritano tutta la nostra ammirazione.


La validità di un progetto si basa su altri presupposti sulla qualità e sugli intenti che non debbono solo essere di facciata ma di sostanza.


Come Comune avremo risparmiato fondi del nostro bilancio ma saremo tutti molto più poveri dentro……










Nicoletta Ravarino


Assessore alla Cultura e all’Istruzione

9 commenti:

  1. non ho capito niente, alla fine i laboratori di musica i bambini li faranno?

    RispondiElimina
  2. vicenda mal gestita e mal raccontata.
    E se ci sarebbero tante cose da aggiungere...

    RispondiElimina
  3. a ognuno il suo..27 settembre, 2011 14:53

    da quando un assessore interviene nei progetti di una scuola?

    RispondiElimina
  4. da quando il comune magari da un contributo e quindi deve avere voce in capitolo, almeno il buonsenso suggerisce cio'
    il blogger

    RispondiElimina
  5. ah si? allora tutte le volte che il comune dà un contributo x qualcosa, interviene nell'organizzazione? succede così? sempre?

    RispondiElimina
  6. "l’insegnante di coro esclusa era stata contattata ed era stata invitata a lasciare il campo libero per non intralciare l’iniziativa Musica in Comune."
    Ma che siamo a Pizzo Calabro?
    chi ha osato fare una cosa del genere, va almeno allontanato.
    L'amministrazione ha fatto molto bene ad agire in questo modo.

    RispondiElimina
  7. Gent.ma Nicoletta,
    in qualità di assessore alla cultura e all'istruzione non ha il dono della sintesi e l'esposizione lascia qualche dubbio.
    Ma si sa: abbiamo esempi di castronerie eclatanti addirittura dai piani eccelsi della politica (vedi gelmini & c.); ciononostante si auspica che dalle piccole realtà si agisca per il bene della comunità e non solo di alcuni...

    Marisa

    RispondiElimina
  8. Scusi Assessore, ma non erano d'accordo i docenti dell'Istituto? Forse non ha pensato che questi abbiamo un filo di esperienza in più per valutare se un progetto possa soddisfare le effettive esigenze degli alunni, o debbano avere bisogno di qualcuno che indichi loro la via da seguire?
    Benvengano gli esperti da fuori, ma in un periodo di "vacche magre" non è forse meglio concentrare i pochi fondi in progetti già avviati? Gli esperimenti facciamoli in altri periodi.

    Debby

    RispondiElimina
  9. l'iniziativa era molto bella anche per dar spazio ai ragazzi disabili che non possono essere esclusi da queste attività!
    sono sconvolta dal fatto che si possa arrivare a fare intimidazioni ma anche del fatto che nessuno condanna questo comportamento!!!
    dispiace che siano sempre i ragazzi a rimetterci ma appoggio la scelta dell'amministrazione

    RispondiElimina