domenica 21 agosto 2011

PARIGI E' SEMPRE PARIGI

SUPERMARKET LA GIOCONDA!

EMOZIONE DAVANTI ALLA DIVINA DALIDA

LA SENNA , I PONTI E LA SPIAGGIA SULLE SUE RIVE 

BECAUD BATTE MORRISON 1 A 0

I GIARDINI DI VERSAILLES , INCANTEVOLI, SOPRATTUTTO VISTI SENZA PAGARE IL BIGLIETTO

I JARDIN DE LUXEMBOURG, VERA OASI DI PACE NEL CAOS CITTADINO


Eh si sono tornato alla base,  saro' ancora via per qualche giorno,  ma il blog riprende a funzionare con regolarità.

Avevo pensato di portare il pc a Parigi con me ma non sarebbe stato giusto e sarebbe stato costoso,  visto poi che il programma di visite era serrato ho deciso di prendermi una vacanza anche dal blog.

Mi ero dimenticato di quanto sono faticose le grandi città,  nei miei anni piu' verdi camminavo per Londra per kilometri instancabile come una gazzella, facendo quasi sempre spesso a meno della metro  visto che quella città la conosco ancora a menadito (anche se ora come ora, tornare a casa alle 2 del mattino da Piccadilly passando per Soho e Tottenham court Road non so se lo farei piu' dati gli ultimi eventi ),  Parigi l'ho girata in lungo e in largo e non era la prima volta, me la sono goduta appieno per molte ragioni,  una è strettamente personale, le altre è che per la prima volta ho deciso di persona le cose da vedere, e l'ho fatto per tempo rispettando alla lettera il programma,  meno il Museo Picasso che è chiuso e non lo sapevo.

Non sto qui a fare il racconto della mia vacanza , cosa di nessuna importanza, ma alcune considerazioni si, perchè sono interessanti e possono servire a qualcuno di voi, se andrà a Parigi.

IL LOUVRE,  comprate il biglietto nelle Fnac parigine, risparmiate tempo,  ma almeno in estate e nelle feste comandate purtroppo, il Louvre diventa una specie di market dell'arte e la sala della Gioconda poi è affollata come il Carrefour la vigilia di Natale,  evitate anche di entrare al mattino appena apre,  farete la coda anche se avetre il ticket prepagato, meglio dalle 13 alle 15  (nemmeno un minuto di coda )

IL MUSEO D'ORSAY è il mio preferito ed è anche quello in cui si respira di piu' , mi sono goduto la visita

VERSAILLES, vedi Louvre e difetto supermarket e moltiplica per tre,  altro che code, qui si sta peggio che sulla Salerno Reggio (e ho fatto tragiche esperienze anche li ) , in estate non ci torno piu',  alcune stanze li ho visitate a passo di carica causa folla ...comprare il biglietto alla Fnac non serve, farete lo stesso la coda, evitate di arrivare dopo le 10,  ci mettereste almeno 2 ore ad entrare in questa stagione.

IL MARAIS,  il quartiere dove sta il Museo Picasso ora chiuso fino al 2013 è da vedere , di giorno e di sera,  bei risotranti, bella gente,  e anche la particolare  Place de Vosges

LES HALLES,  in restauro,  mi ci sono perso e non riuscivo piu' ad uscire,  ho rivissuto l'incubo di quando mi sono perso in un labirinto in uno dei palazzi reali inglesi anni fa,  perdipiu' Les Halles è solo una ripetizione di cio' che trovate sugli Champs Elisèes (Dove invece è divertente camminare..) ,  da vedere il CENTRE POMPIDOU, ma costoso ad entrarci. Les Halles merita solo per visitare Saint Eustache che è la chiesa piu' grande di Parigi,  visite guidate gratis.

IL QUARTIERE LATINO E LA SORBONA,  lato turistico troppo accentuato, meglio il Marais

I GRANDI MAGAZZINI LAFAYETTE E PRINTEMPS,  è stato da incubo e ci sono andato solo perchè mi è stato chiesto, stra cari e stra pieni.

Non ho voluto salire sulla Tour Eiffel, troppa coda e problemi di vertigini non da parte mia, ma se ci andate  sarete inseguiti dai venditori abusivi di portachiavi cinesi a forma di Torre , io mi sono fatto rifilare una Tour sopramobile che ora troneggia con  i pesci sul mio tavolo.  I venditori abusivi vengono cacciati non cordialmente da poliziotti e soldati con tanto di mitra ( i soldati sono comunque  e ovunque, anche in metropolitana,  e la prima volta che li ho visti martedi' scorso ho pensato ad un coup d'etat ) .

Da vedere i cimiteri:
PERE LACHAISE,  Il caro Morrison Jim sarà anche sempre idolatrato ma la sua tomba non è curata come quella di Gilbert Becaud le cui fans oramai sugli ottanta o novanta curano personalmente fiori, pulizia e addobbi.
Mi sono commosso parlando con una guida che mi ha raccontato dei funerali del grande Henry Salvador sepolto vicino alla Piaf, Salvador era rimasto vedovo presto e confidava sempre alla guida che avrebbe voluto già essere vicino alla moglie che li era sepolta , ma a piu' di 85 anni Salvador stava ancora nelle hit parades,  il giorno del suo funerale la gente era cosi' tanta che la coda arrivava sul boulevard fuori il Pere.  Maria Callas invece è nel cremaotorium,  una piccola lapide che fa riflettere come una grande diva abbia voluto anche da morta...sparire (difficile trovare la tomba)

MONTMARTRE,  la parte piu' romantica ma anche quella piu' turistica di Parigi,  io ho rifuggito i ritrattisti e ho dedicato il mio tempo al tour Dalida,  che a Montmartre ha vissuto dal 1962 al 1987,  una visita alla sua tomba, bellissima con tanto di statua, alla sua casa fotografata da centinaia di persone al giorno, alla sua piazza con busto e al ristorante dove andava a mangiare, una totale emozione!

PIGALLE l'ho trovata peggiorata dalla scorsa volta, una delusione e uno squallore da spavento,  evitatela se non siete interessati a cio' che si vende.

MERCATO DELLE PULCI DI SAINT OUEN,  il piu' grande mercato di antiquariato d'Europa,  una cosa da vedere,  oltre al mercato normale con cose molto dozzinali, ci sono stands tipo porta palazzoa Torino ma molto piu' grandi in cui ci sono mobili antichi, lampadari, oggetti d'arte,  profumi,  designs vari a prezzi diciamo carotti,  buone occasioni nelle vie laterali.
Per quanto riguarda i dischi è un paradiso, sia per i prezzi che per l'assortimento  favoloso di musica francese ma anche di musica italiana,  (molto presente anche nelle catene tipo la FNAC ) .
Al mercatino di Saint Ouen ho anche sperimentato cosa vuol dire essere italiano ed essere governato da Berlusconi,  un signore molto simpatico ha cominciato a fare battute su Berlusconi molto pesanti, io l'ho fulminato , alla fine il poveretto per la malaparata mi ha detto che Sarkozy è anche peggio,  io ho risposto  Pire ? Pas possible,  Berlusconi et sa bande sont le pire , le pire de tout le monde , e ci siamo stretti la mano.

Saint Ouen è piena banlieu nera e araba,  prendere la metro alle 3 di ieri pomeriggio, sabato è stata una esperienza particolare,  li ho capito che forse MARINE LE PEN ha una buona possibilità di vincere le presidenziali.  

Se volete riposare dopo una cammionata,  fermatevi ai Jardin del Luxembourg, sono bellissimi (li vedete nella foto ), e sono vicinissimi alla chiesa di Sainte Sulpice, molto nominata da Dan Brown nel Codice Da Vinci.

Mauro Novo
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